Saranno i bambini dai 3 ai 5 anni a calcare per primi nel 2023 il palcoscenico dello Sferisterio. Dal dal 29 maggio all’1 giugno e poi il 6 giugno (ore 16.30, 17.30, 18.30), in gruppi da 200 persone, si accomoderanno infatti sulle tavole dell’Arena maceratese per assistere a una delle più celebri pagine della letteratura musicale per l’infanzia: La storia di Babar il piccolo elefante con la musica di Francis Poulenc e il testo di Jean de Brunhoff. Lo spettacolo, che avrà per particolare scenografia i palchi e il colonnato dello Sferisterio, è realizzato dalla Scuola Civica di Musica “Stefano Scodanibbio” per il progetto “Lo Sferisterio a scuola 2023”. Interpreti Scilla Sticchi (voce narrante e traduzione), Francesco Facciolli (mimo), Alexander Sorokin (Pianoforte), i contrabbassisti Edoardo Di Matteo (29 maggio) e Giacomo Gradozzi (30 e 31 maggio, 1 e 6 giugno), il Nino Rota Quintet (Luigi Tomassini flauto, Lorenzo Sonaglioni oboe, Marco Sardellini clarinetto, Massimo Burocchi corno, Costantino Properzi fagotto).
Un vero exploit di adesioni per questa proposta destinata ai bambini delle scuole materne, con le recite quasi raddoppiate, passando dalle 8 previste a 15, e prenotazioni per oltre 2.600 spettatori, provenienti non solo da Macerata ma anche da Corridonia, Pollenza, San Severino, Potenza Picena, Civitanova, Caldarola, Montecassiano.
“Lo Sferisterio a scuola” si realizza grazie al prezioso contributo di un fondamentale gruppo di children partner composto da: Astea Energia (gruppo SGR), Clementoni, Naturneed, Tre Valli.
È possibile acquistare gli ultimi biglietti disponibili al costo di 5 euro (informazioni direttamente alla biglietteria in piazza Mazzini (martedì-sabato ore 10-13/16:30-19:30 - tel. 0733 230735 boxoffice@sferisterio.it.).
«Ci stiamo preparando a
un’estate impegnativa e con traguardi ambiziosi – afferma il
sovrintendente Flavio Cavalli – che si aprirà nel segno
dei più piccoli per darci la carica giusta. Le previsioni sono
ottime e, grazie al lavoro e all’impegno complessivo non solo
nostro ma di tutte le realtà che collaborano al progetto “Lo
Sferisterio a scuola” contiamo di superare gli 11.000 partecipanti,
cioè di raddoppiare quasi il traguardo 2022 che era stato di circa
6.000».
«È sempre una grande emozione – commenta
l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta –
pensare che lo Sferisterio apre per la prima volta le sue porte verso
l’estate con le attività del Macerata Opera Family, accogliendo
insegnanti, genitori e bambini, non solo maceratesi, alla scoperta
dell’opera lirica con l’obiettivo di arricchirne il percorso
formativo e scolastico. L’Amministrazione ha il dovere di mettere a
disposizione delle nuove generazioni opportunità come queste che
coinvolgono le migliori eccellenze italiane e locali che si dedicano
al mondo della musica e dei giovani, con l’obiettivo di offrire
occasioni di avvicinamento alla musica e al patrimonio immortale del
teatro d’opera, che scopriranno non così lontani e, soprattutto,
capaci di suscitare forte emozioni. Un progetto quello
dell’Associazione Arena Sferisterio per le scuole che si amplia
ogni anno e che arricchisce un’intera comunità, facilitando la
crescita culturale e affettiva dei piccoli protagonisti che forse per
la prima volta entreranno in un teatro come il Lauro Rossi o in un
luogo magico come lo Sferisterio».
Grande successo ha
registrato il progetto Carmen MOF - My Original Feelings,
firmato da Francesco Facciolli e Fabio Macedoni della Compagnia
teatrale “Fabiano Valenti” di Treia, dedicato alle scuole
secondarie di secondo grado con la mostra agli Antichi
Forni dal 25 al 27 maggio e lo spettacolo al Lauro Rossi il
27 maggio, che ha coinvolto oltre 300 alunni su spunti dall’opera
di Georges Bizet Carmen, titolo inaugurale del festival
2023.
All’inaugurazione della mostra dei lavori preparati dagli
studenti (scuole IIS “V. Bonifazi” ind. Moda - Civitanova Marche,
IIS “G. Garibaldi” – Macerata, IPESOA “G. Varnelli” –
Cingoli, ITE “A. Gentili” – Macerata, ITIS “E. Divini” -
San Severino Marche, Liceo scientifico “G. Galilei” – Macerata)
e dalla Cooperativa sociale “tuttincluso” ANFFAS – Macerata,
hanno partecipato insieme a docenti e studenti l’assessore
Katiuscia Cassetta, il sovrintendente dell’Associazione Arena
Sferisterio Flavio Cavalli e il direttore artistico Paolo Pinamonti.
Inoltre, venerdì 26, sempre agli Antichi Forni si è svolto Coté
Carmen: dalla parte di lei un talk con le studentesse del Liceo
Scientifico Galilei, insieme alla docente Lucia Tancredi seguito
dalla degustazione guidata dei vini dedicati a Carmen a
cura dell’IIS “G. Garibaldi”.
Lo spettacolo in programma al
Teatro Lauro Rossi sabato 27 maggio è sold out e porterà in scena
le performance create e realizzate da oltre 150 studenti delle
seguenti scuole: IIS “A.D. Bramante - I. Pannaggi” – Macerata,
IIS “S. Filelfo” (Coreutico) – Tolentino; Licei “C. Varano”
(Scienze Umane) – Camerino, Liceo “G. Leopardi” (Classico e
Linguistico) – Macerata.
La musica e l’opera sono
forme d’arte quindi che riescono a coinvolgere il pubblico di tutte
le età e accompagnare la crescita degli individui in modo completo e
profondo. Questo è ancora più vero in una realtà sociale come
quella di Macerata in cui lo Sferisterio è il fulcro delle attività
culturali cittadine, spazio estivo per l’opera noto in tutto il
mondo.
Le attività del percorso formativo “Lo
Sferisterio a Scuola” proseguiranno allo Sferisterio dal 9 al 12
giugno con lo spettacolo per le scuole primarie e secondarie di primo
grado Flauto magico. Il suono della pace prodotto da
AsLiCo, istituzione leader in Europa per la formazione del pubblico
dei più giovani.
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