Insieme sullo stesso
palco dieci bandoneon, due fisarmoniche, cinque violini,
una viola, un violoncello, due contrabbassi e due pianisti: questo
sarà il colpo d'occhio di cui godrà il pubblico dell'Auditorium del
Conservatorio "G.P. da Palestrina di Cagliari", in piazza
Porrino 1, venerdì 26 maggio alle 18.30 in occasione del
concerto Melancolico Buenos Aires, che vedrà
protagonista l'Orchestra Tipica di Tango dell'Ente musicale
cagliaritano.
Il programma della serata prevede l'esecuzione di capolavori del Tango firmati da autori del calibro di Plaza, Ruggero, Piazzolla, de Marco, Ventura, Melo, Mores, Rovira, Belcarce.
Ad esibirsi saranno i docenti e gli allievi delle classi di Pianoforte, Violino, Viola, Violoncello, Fisarmonica e Bandoneon del Conservatorio di Cagliari.
Il programma della serata prevede l'esecuzione di capolavori del Tango firmati da autori del calibro di Plaza, Ruggero, Piazzolla, de Marco, Ventura, Melo, Mores, Rovira, Belcarce.
Ad esibirsi saranno i docenti e gli allievi delle classi di Pianoforte, Violino, Viola, Violoncello, Fisarmonica e Bandoneon del Conservatorio di Cagliari.
«L'Orchestra Tipica - spiega Fabio Furia (nella foto), docente referente del progetto insieme a Matteo Amat - è una formazione orchestrale unica nella storia della musica. Il timbro degli archi dell’orchestra classica si unisce a quello dei bandoneones creando un suono unico e di grande impatto emotivo». Il repertorio originale per questa formazione si sviluppa a partire dagli anni Venti del XX secolo dando vita ad una sorta di romanticismo ritardato nel tempo. In epoche più recenti, il suo slancio espressivo e comunicativo ha conquistato i più grandi compositori e i più prestigiosi musicisti del mondo. Il Conservatorio "G.P. da Palestrina" di Cagliari è stato il primo (e, ad oggi, l'unico) Conservatorio in Italia ad attivare un laboratorio di Orchestra Tipica quale filone complementare del corso di studi in bandoneon, per il quale l'istituzione cagliaritana vanta il medesimo primato nazionale. Melancolico Buenos Aires rappresenta la tappa di chiusura e coronamento del progetto laboratoriale.
L'ingresso all'evento è libero.
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