Saranno due stelle mondiali della chitarra i protagonisti del concerto conclusivo del 23° Paganini Guitar Festival di Parma, realizzato dalla Società dei Concerti di Parma in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma-Casa della Musica. Domenica 28 maggio 2023 alle ore 17.30 divideranno il palco del Teatro Regio di Parma Zoran Dukic e Aniello Desiderio, per un concerto emozionante e spettacolare con musiche di Piazzolla, Granados, Albeniz, Goss e Assad, in omaggio all’“Alma Latina” filo conduttore del Festival.
L’intensità espressiva e la maestria tecnica hanno reso Zoran Dukic uno dei più importanti chitarristi del nostro tempo. Dopo aver trionfato nei più importanti concorsi internazionali dedicati alle sei corde, il virtuoso croato è regolarmente ospite dei festival più prestigiosi. I critici hanno definito Aniello Desiderio “Genius”, “Wonderful”, “Century Guitarist”: il chitarrista napoletano è un interprete dalla straordinaria arte e comunicativa, capace di entusiasmare pubblico e critica, di casa sui più importanti palcoscenici del mondo.
I brani in programma sono: Zita, Whisky ed Escolaso di Astor Piazzolla; Oriental di Enrique Granados; Mallorca e Rumores de la Caleta di Isaac Albeniz; Tonadilla di Joaquín Rodrigo; Coktail List di Stephen Goss (compositore in residenza del Paganini Guitar Festival); Tahhiia li Ossoulina di Sérgio Assad.
Intanto il Festival, iniziato giovedì 25 maggio, è entrato nel vivo, con oltre trenta concerti ed eventi dedicati alla chitarra e a Niccolò Paganini, in diversi luoghi della città, in particolare per il “Paganini Day”, sabato 27 maggio (anniversario della morte), durante il quale verrà consegnato al musicologo Danilo Prefumo il premio “Una vita per Paganini”.
Tra gli eventi da non perdere: i Concerti sensoriali al buio, il primo Convegno “La didattica chitarristica oggi. Strumenti di crescita e confronto”, masterclass, il Concorso chitarristico internazionale “Omaggio a Niccolò Paganini”, il Concorso "Giovani Promesse” e la Paganini Youth Orchestra diretta da Vito Nicola Paradiso (solisti Bianca Rabaglia e Andrés Nájera). Restano aperte al pubblico gratuitamente sino a domenica la mostra di liuteria moderna alla Casa della Musica, e la mostra di liuteria storica, curata da Gabriele Lodi, alla Casa del Suono.
Zoran Dukic si è diplomato all’Accademia di Zagabria con Darko Petrinjak, ha completato la sua formazione con Hubert Käppel alla Hochschule für Musik di Colonia. Nei suoi anni di “tour de force” che lo hanno visto affermarsi nei più grandi Concorsi internazionali (dal 1990 al 1997), ha vinto un numero impressionante di premi, più di ogni altro chitarrista al mondo. È l’unico chitarrista ad aver vinto entrambi i Concorsi intitolati ad Andrés Segovia, a Granada e a Palma de Mallorca. Tra gli altri, ha vinto il Primo Premio nei Concorsi “Fernando Sor”, “Manuel Ponce”, “Manuel de Falla”, “Francisco Tárrega”; al Concorso di Madrid, patrocinato dalla Famiglia Reale, ha ottenuto, oltre al Primo Premio assoluto, il Premio speciale per la migliore interpretazione di musica spagnola (per la prima volta attribuito a un chitarrista non di origine spagnola). In moltissimi Concorsi ha ricevuto il Premio speciale del pubblico, prova evidente delle sue grandi capacità comunicative.
I suoi concerti attraverso i cinque continenti hanno ispirato molti compositori del nostro tempo a scrivere per lui; i suoi programmi includono opere di Takemitsu, Henze, Riley, Carter, Gubaidulina e di molti altri grandi autori contemporanei.
Ha anche realizzato delle tournée con programmi dedicati interamente alla musica di J.S. Bach, che rappresenta un punto focale della sua vita musicale. Ha registrato per diverse etichette in Germania, Spagna, Belgio e Canada. Entusiasticamente impegnato nell’insegnamento, le sue attività in questo campo sono egualmente impressionanti. Dopo gli anni presso l’Accademia di Zagabria e la Hochschule di Aachen, attualmente insegna presso il Royal Welsh Conservatory of Music and Drama a Cardiff.
All'età di otto anni Aniello
Desiderio si esibì per la prima volta in pubblico, dimostrando
doti così straordinarie che la critica musicale cominciò a
definirlo un “enfant prodige”, “prodigio”, “un genio”,
“l'Orfeo della chitarra”, “un chitarrista del secolo”, e “il
fenomeno”. Si è rapidamente affermato come concertista con una
personalità originale quando ha vinto 18 primi premi internazionali
in concorsi nazionali e internazionali. Si esibisce
regolarmente in récital in Nord e Sud America, Europa, Asia e
Africa, nei teatri più importanti del mondo tra cui Carnegie Hall,
Tchaikovsky Concert Hall di Mosca, Palau de La Musica, Mozarteum,
Munich Philarmonie, Koelner Philarmonie, Alte Opera, Tonhalle, Teatro
delle Palme, Radio France, Die Gloke, Istanbul Philharmonic, Berlin
Philarmonie, Opera House Wien e Concertgebouw Amsterdam.
Come solista con orchestre, le sue recenti apparizioni includono esibizioni con la Oregon Symphony, Pro Musica Columbus, Bavarian Chamber Orchestra e Romulo Larrea Tango con Passion (Germania), Zagreb Symphony, Istanbul State Symphony Orchestra (Turchia), RSO Berliner, Deutsche Kammerphilarmonie, Alessandro Scarlatti, I Pomeriggi Musicali, Bach Collegium, Wiener Kammerorchester e Kremerata Baltica con Gidon Kremer, oltre all'invito del leggendario violinista e direttore d'orchestra Salvatore Accardo alle “Settimane di Musica Internazionali” a Napoli, Italia, dove si è esibito con la Moscow Virtuosi Chamber Orchestra diretta da Vladimir Spivakov. Ha registrato per Deutsche Grammophon, Frame, Waku Music, Koch-Universal, Adoro Records, Brilliant Classic, Accelerando Music Production e dal 2018 registra per l'etichetta GuitarCoop.
È Artist Ambassador mondiale per D'Addario Strings.
Come solista con orchestre, le sue recenti apparizioni includono esibizioni con la Oregon Symphony, Pro Musica Columbus, Bavarian Chamber Orchestra e Romulo Larrea Tango con Passion (Germania), Zagreb Symphony, Istanbul State Symphony Orchestra (Turchia), RSO Berliner, Deutsche Kammerphilarmonie, Alessandro Scarlatti, I Pomeriggi Musicali, Bach Collegium, Wiener Kammerorchester e Kremerata Baltica con Gidon Kremer, oltre all'invito del leggendario violinista e direttore d'orchestra Salvatore Accardo alle “Settimane di Musica Internazionali” a Napoli, Italia, dove si è esibito con la Moscow Virtuosi Chamber Orchestra diretta da Vladimir Spivakov. Ha registrato per Deutsche Grammophon, Frame, Waku Music, Koch-Universal, Adoro Records, Brilliant Classic, Accelerando Music Production e dal 2018 registra per l'etichetta GuitarCoop.
È Artist Ambassador mondiale per D'Addario Strings.
Teatro Regio di Parma
domenica 28 maggio ore 17.30
Chitarre ZORAN DUKIC & ANIELLO DESIDERIO
Astor Piazzolla (1921-1992)
Zita
Whisky
Escolaso
Enrique Granados (1867-1916)
Oriental
Isaac Albeniz (1860-1909)
Mallorca
Rumores de la Caleta
Joaquìn Rodrigo (1901-1999)
Tonadilla
Allegro
Andante
Allegro vivace
Stephen Goss (1964)
Cocktail List
Sérgio Assad (1952)
Tahhiia li Ossoulina
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