venerdì 31 marzo 2023

Il Romanticismo in Europa negli anni dell'Unità d'Italia: concerto di Giulio Biddau e Oscar Piastrelloni domenica alle 11 nella "Sala Oppo" del Conservatorio


Domenica 2 aprile alle 11, la Sala "Franco Oppo" del Conservatorio di Cagliari, in piazza Porrino 1, ospiterà il nuovo appuntamento della Stagione dei Concerti dei docenti del Conservatorio "G.P. da Palestrina".
Oscar Piastrelloni (violoncello) e Giulio Biddau (pianoforte) saranno i protagonisti del percorso in musica "Il Romanticismo in Europa negli anni dell'Unità d'Italia", che prevede l'esecuzione di:
Sonata op. 65 per pianoforte e violoncello in sol minore di Chopin;
Une Larme, tema e variazioni per violoncello e pianoforte di Rossini;
Sonata op. 99 per pianoforte e violoncello in fa maggiore di Brahms.


OSCAR PIASTRELLONI ha studiato violoncello al Conservatorio "G.B.Martini” di Bologna nella classe di Giorgio Sassi, ultimo allievo di Camillo Oblach; ha poi proseguito gli studi presso il Conservatorio "G.Verdi” di Milano e successivamente all'Accademia Internazionale "W.Stauffer” di Cremona con Rocco Filippini, che in seguito esprimerà una preferenza nei suoi confronti per la successione alla sua Cattedra presso il Conservatorio di Milano; deve inoltre la propria formazione a Franco Maggio Ormezowsky e ai preziosi consigli di André Navarra e Paul Tortelier. Come solista o camerista ha suonato il Concerto op. 104 di Dvořák in una tournée in Italia dell'Orchestra Sinfonica "J. Pzn. Sweelinck” di Amsterdam, esibendosi tra l’altro al Teatro comunale di Viterbo e all’Auditorium del Palazzo dei Congressi di Stresa; è stato invitato alla Stagione del Deutsches Museum a Monaco di Baviera, ha preso parte ad una tournée in Giappone col Trio d’archi del "Ludwig Ensemble” ripresa dalla NHK (televisione nazionale giapponese). Ha suonato inoltre alla Rassegna internazionale “Aterforum” a Ferrara, al Ravenna Festival, al Festival delle Nazioni di Città di Castello, al Festival Pontino, al Museo della Musica a Bologna, alla celebre Associazione concertistica “Tartini” a Roma e ai Festival di Carloforte, Positano e La Maddalena tra gli altri al fianco di Leon Spïrer, Pierre Amoyal, Andrej Baranov, Thomas Christian, Fabrice Pierre, Thomasz Thomaszewski, Rocco Filippini, Bruno Mezzena, Erika Kilcher, nonché con prime parti del Teatro alla Scala di Milano, dell’Orchestra di Santa Cecilia a Roma, della Tonhalle di Zurigo e Professori delle Università di New York, Los Angeles e Baltimora. E’ stato recentemente invitato al Museo del violino a Cremona e a Colonia con un programma per violoncello solo. Ha effettuato varie registrazioni diffuse da RAI radiotre tra le quali per la rubrica “Le Incompiute” il Concerto per violoncello di Respighi recentemente riscoperto in un’anteprima assoluta per violoncello e pianoforte accompagnato da Marcella Crudeli. Dello stesso autore ha inciso brani da solista per l’etichetta “Bongiovanni”. E’ fondatore del Trio d’archi di Cagliari, col quale ha inciso per l’etichetta “Inviolata”. Ha collaborato come primo violoncello con varie Orchestre tra le quali quella Sinfonica della RAI di Torino, del Teatro Lirico di Cagliari, la Sinfonica Siciliana a Palermo, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, della Repubblica di San Marino, del Teatro di Sassari, l’Orchestra Euromediterranea, l’OCF di Ferrara con le quali ha collaborato con alcuni dei più celebri direttori e solisti del nostro tempo; con quelle da camera dell'"Ensemble Contemporaneo" e dei “Filarmonici” del Teatro Comunale a Bologna e a Roma con l’“Oratorio del Gonfalone” e la “Camerata strumentale di Roma”, formatasi in seguito allo scioglimento dei “Virtuosi di Roma”, per una tournée in Giappone durante la quale ha suonato alla Tokyo Opera City Concert Hall e la Yokohama Minato Mirai Hall. Tra i vincitori del Concorso Ordinario a Cattedre nei Conservatori, è titolare di una cattedra di violoncello presso il Conservatorio "G.P. da Palestrina” a Cagliari ove ha anche ricoperto la carica di Consigliere Accademico per sei anni. Alcuni suoi allievi hanno conseguito premi e riconoscimenti in Rassegne e concorsi nazionali e internazionali. Ha ininterrottamente, dal 2003, tenuto Masterclass di violoncello presso gli “Incontri Musicali Internazionali” di Carloforte e Quartu Sant’Elena, l’Accademia Internazionale Euromediterranea a La Maddalena e al Festival Internazionale ICMC a Positano; attualmente presso gli “Incontri Internazionali” di Sant’Antioco. Suona un violoncello fatto da Raffaele Fiorini a Bologna nel 1894 e una sua copia realizzata da Francesco Dalla Quercia nel 2010

Giulio Biddau, nato a Cagliari nel 1985, ha intrapreso a dodici anni lo studio del pianoforte con Arlette Giangrandi Eggmann e si è diplomato presso il Conservatorio della sua città. Ha proseguito i suoi studi pianistici a Parigi sotto la guida di Jean Marc Luisada all’École Normale, dove ha ottenuto il Diplome Supérieur de Concertiste, e privatamente con Aldo Ciccolini. In seguito ha conseguito con lode il diploma di perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nella classe di Sergio Perticaroli, per terminare il ciclo di studi alla Hochschule für Musik “Hanns Eisler” di Berlino con Fabio Bidini e privatamente a Parigi con Dominique Merlet.

Laureato di prestigiosi concorsi internazionali, fra cui il Concorso Casagrande di Terni, il Tbilisi International Piano Competition, Iturbi di Valencia, la vittoria del Primo Premio al Concorso “Les Nuits Pianistiques – Lauréats SPEDIDAM” di Aix-en-Provence lo porta ad essere invitato da alcuni dei più importanti festival francesi, tra cui il Festival Radio France di Montpellier, il Festival Pablo Casals e il Festival Piano en Valois.

Ha tenuto numerosi concerti, suonando in Italia per istituzioni quali l’Accademia di Santa Cecilia a Roma, il Teatro Lirico di Cagliari, Festival Dino Ciani a Cortina, Teatro Verdi di Trieste, il Politeama di Palermo; in Francia alla Salle Cortot di Parigi, al Grand Theatre de Provence di Aix-en-Provence, a Pontoise, Nancy, Rouffach, Gerberoy e poi in Spagna al Palau de la Musica di Valencia e a Leon, in Germania, al Konzerthaus di Berlino, e ancora Slovenia, Regno Unito, Austria, Svezia, Cina (Oriental Art Center di Shanghai e Auditorium della Tsinghua University di Pechino), Argentina, Colombia, Cile e Australia.

È stato diretto da Lawrence Foster, François-Xavier Roth, Tan Dun, Damian Iorio, Silvia Massarelli, Filippo Maria Bressan e altri, ha suonato con orchestre prestigiose quali l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, Konzerthausorchester Berlin, Brandenburgische Staatsorchester Frankfurt, Orchestre National de Montpellier, Orchestra del Palau de la Musica di Valencia, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Milton Keynes City Orchestra, Les Siècles, Sinfonica Siciliana, Orchestra di Padova e del Veneto, Sinfonica Abruzzese, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Tbilisi Symphony Orchestra etc. All’attività di solista ha sempre accompagnato la musica da camera, con prestigiosi cantanti e strumentisti, fra cui il mezzo-soprano Monica Bacelli e la violinista Anna Tifu.

Il suo impegno nella musica contemporanea l’ha visto protagonista della creazione del Banquet Concerto di Tan Dun per pianoforte coro e orchestra, commissionato dall’Accademia di Santa Cecilia. Le sue esecuzioni di brani contemporanei, fra cui l’integrale per pianoforte di Henri Dutilleux e alcune prime esecuzioni di Stefano Gervasoni, sono state trasmesse da Rai Radio3, France Musique, ABC Australia e la televisione giapponese NHK.

La sua discografia include l’integrale delle Barcaroles di Gabriel Fauré (2012 – Aparté) e l’opera di Ottorino Respighi per pianoforte a quattro mani, registrata insieme a Norberto Cordisco Respighi (2017 – Évidence). Nel 2018 ha ricevuto il Premio Estìmulo della Critica Musicale Argentina.

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