domenica 16 luglio 2023

Per il ciclo di Concerti del Festival Puccini lunedì 17 luglio (ore 21.15) l’Auditorium Enrico Caruso ospita Puccini nell’Europa del cabaret che avrà protagonisti Cristina Zavalloni, Andrea Rebaudengo, Gabriele Mirabassi

Sin dalle prove giovanili, Giacomo Puccini si è imposto come compositore legato, da una parte,  alle radici italiane e dall'altra abitato da una curiosità marcata rispetto alle novità della musica, del teatro e della cultura in ambito europeo. Decennio dopo decennio questa curiosità si trasforma in una fonte di arricchimento, ispirazione e costante elaborazione che nutre la creatività pucciniana da Butterfly al Trittico, da Fanciulla del West a Turandot. Non a caso Puccini nel 1924 si reca in auto, partitura sottobraccio, per ascoltare la contestata prima Fiorentina del Pierrot Lunaire di Schönberg e per conoscerne l'autore. Il programma del concerto proposto nell’ambito del 69 ° Festival Puccini testimonia, per rapidi intrecci, dei fermenti musicali che stavano animando l'Europa. Dalla Francia alla Germania ma non soltanto, ci si presenta un mondo artistico e musicale che corre verso rapidi cambiamenti, mentre Puccini era costretto a fermare dolorosamente e troppo presto la sua parabola artistica, dalla quale sarebbero scaturiti di certo altri essenziali stimoli per la cultura musicale europea e per il pubblico operistico di tutto il mondo.
In programma musiche di Puccini, Schoenberg, Poulenc, Eisler, Weill

CRISTINA ZAVALLONI | Nata a Bologna, dopo una formazione jazzistica intraprende a diciotto anni lo studio del belcanto e della composizione presso il Conservatorio della sua città. Per molti anni si dedica anche alla pratica della danza classica e contemporanea. Si esibisce nei più importanti teatri, stagioni concertistiche classiche e contemporanee, festival jazz di tutto il mondo. Ha vissuto un lungo e proficuo sodalizio artistico con il compositore olandese Louis Andriessen, che ha scritto per lei molti dei suoi ultimi lavori.  

ANDREA REBAUDENGO | Nato a Pesaro, ha studiato pianoforte con Paolo Bordoni, Lazar Berman, Alexander Lonquich, Andrzej Jasinsky e composizione con Danilo Lorenzini. Ha vinyo il 1° premio al Concorso Pianistico Internazionale di Pescara nel 1998,  è stato premiato anche al Concorso 'Robert Schumann' di Zwickau (2000) e al Premio Venezia (1993). 

GABRIELE MIRABASSI è uno dei massimi virtuosi odierni del clarinetto a livello internazionale. Dopo il diploma, conseguito col massimo dei voti e lode, la sua formazione musicale per i primi anni ha riguardato le tecniche esecutive peculiari della musica contemporanea.


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