venerdì 14 luglio 2023

“Onde musicali sul Lago d’Iseo”: i pianisti Oleksandr e Roman Fediurko sabato 15 luglio all’Accademia Tadini di Lovere (Bg)

 

Riflettori puntati su due giovani e talentuosi pianisti ucraini sabato 15 luglio a Lovere in occasione di uno degli appuntamenti più attesi del festival “Onde musicali sul Lago d’Iseo”, la manifestazione promossa dall’Accademia Tadini di Lovere e organizzata con la collaborazione di Visit Lake Iseo (l’ente di promozione turistica del Sebino), di tutti i Comuni lacustri e di quelli adiacenti che propone ben 75 concerti di classica, lirica, sinfonica, cameristica, antica ma non solo fino al prossimo 9 settembre: nella Sala degli affreschi dell’Accademia Tadini è in programma il recital dei fratelli Oleksandr e Roman Fediurko, che grazie alle loro doti pianistiche si stanno facendo conoscere e apprezzare un po’ ovunque. L’esibizione dei due giovani musicisti ucraini, in programma alle ore 17.30 (ingresso libero fino a esaurimento posti), è l’evento di apertura dell’International Piano campus di Pianofriends, associazione culturale che organizza eventi per educare, promuovere e avviare giovani talenti all’arte della tastiera.
Oleksandr Fediurko (13 anni) eseguirà il Rondò capriccioso, op. 14 di Felix Mendelssohn, la Mazurka in Re bemolle maggiore, op. 3 n. 2 di Viktor Kosenko, la Rapsodia in Sol minore di Johannes Brahms e due brani di Robert Schumann (“Warum?” e “Aufschwung” tratti dalla raccolta “Fantasiestücke”). Nonostante la giovanissima età, Oleksandr si è già aggiudicato numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui il primo premio nel 2018 della XII International Piano Competition in memoria di Vladimir Horowitz, a Kiev, la sua città natale, il primo premio del concorso internazionale “Merci, Maestro!” a Bruxelles (nel 2019) e il primo premio del concorso internazionale César Franck di Kraainem, sempre in Belgio (nel 2022).
Roman Fediurko (18 anni) si cimenterà, a sua volta, con il Faschingsschwank aus Wien  (Carnevale di Vienna) op. 26 di Robert Schumann e la Sonata per pianoforte n. 2 in Sol diesis minore, op. 19 del compositore russo Aleksandr Skrjabin. Anche Roman ha vinto numerosi concorsi internazionali di pianoforte: i più recenti (tutti nel 2023) sono il primo premio alla decima edizione della Yamaha USASU International Senior Piano Competitions a Tempe, in Arizona; il primo premio alla Robert Schumann Competition per giovani pianisti a Düsseldorf, Germania; la medaglia d’oro al Concorso internazionale per giovani pianisti in memoria di Vladimir Horowitz, a Ginevra. Nel 2019 e nel 2022, inoltre, si è aggiudicato il premio EMCY (European Union of Music Competitions for Youth), mentre nel 2021 ha ricevuto una borsa di studio per giovani artisti dalla Presidenza dell’Ucraina. Attualmente si sta perfezionando all’Università della musica e dello spettacolo di Graz, in Austria, sotto la guida di Milana Chenyavska. A quattro mani, infine, i due fratelli eseguiranno l’Op. 72 n. 2 in Mi minore (“Dumka”) e l’Op. 46 n. 8 in Sol minore (“Furiant”), due delle Danze Slave di Antonín Dvořák.

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