domenica 27 ottobre 2019

SI APRE SOTTO LA BACCHETTA DI DANIEL HARDING LA STAGIONE CONCERTISTICA AL COMUNALE DI MODENA


Si terrà mercoledì 30 ottobre 2019 alle 20.30 il primo appuntamento della stagione concertistica al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena. Il cartellone si apre con un concerto di assoluto prestigio internazionale che vedrà la Chamber Orchestra of Europe diretta da Daniel Harding. In programma le Danze Slave op.72 di Antonín Dvořák e la Seconda Sinfonia di Johannes Brahms.

Harding è uno dei direttori più noti al mondo. È stato assistente di Claudio Abbado alla Filarmonica di Berlino con la quale ha debuttato nel 1996. Attualmente è direttore musicale della Swedish Radio Symphony Orchestra e della Orchestre de Paris ed è stato onorato con il titolo a vita di Conductor Laureate della Mahler Chamber Orchestra. Collabora regolarmente con la Filarmonica di Vienna, il Royal Concertgebouw, i Berliner Philharmoniker, la Sinfonica della Radio Bavarese e l’Orchestra Filarmonica della Scala. È stato numerose volte ospite di produzioni operistiche del Teatro alla Scala di Milano e ha diretto Arianna da Nasso, Don Giovanni e Le nozze di Figaro al Festival di Salisburgo con i Wiener Philharmoniker accanto a numerosi spettacoli operistici diretti per teatri quali la Royal Opera House Covent Garden di Londra e la Bayerische Staatsoper.
Ha effettuato registrazioni celebri per l’etichetta Deutsche Grammophon fra le quali la Sinfonia n.10 di Mahler con i Wiener Philharmoniker e i Carmina Burana di Orff con la Sinfonica della Radio Bavarese.
Nel 2002 è stato premiato con il titolo di Chevalier de l'Ordre des Arts et des Lettres dal Governo Francese mentre nel 2017 ha ricevuto il titolo di Officier Arts et Lettres. Fondata nel 1981, la Chamber Orchestra of Europe vanta una discografia di più di 250 incisioni, alcune delle quali hanno vinto riconoscimenti internazionali, fra cui due ‘Grammy’ e tre Premi ‘Record of the Year’ da parte della rivista Gramophone. Claudio Abbado ne è stato un mentore e una guida fondamentale durante i primi anni di attività dirigendola in rappresentazioni di opere memorabili oltre che in numerosi concerti. Anche Nikolaus Harnoncourt ha avuto un’influenza basilare nell’evoluzione della COE tramite le interpretazioni e registrazioni di tutte le Sinfonie di Beethoven, oltre che con produzioni liriche in occasione dei festival di Salisburgo, Vienna e Styriarte.

La stagione proseguirà fino a marzo, con orchestre e grandi interpreti. I prossimi appuntamenti saranno sabato 9 novembre con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Juraj Valčuha e il 17 dicembre con Stefan Milenkovich, violinista di fama mondiale accanto all’Orchestra Sinfonica della RadioTelevisione Slovena di Lubiana diretta da Mihail Agafita


Nessun commento:

Posta un commento