Domenica 27 ottobre 2019 alle
15.30 va in scena al Teatro Filarmonico in prima esecuzione l’opera più celebre
e rappresentativa di Domenico Cimarosa, Il Matrimonio segreto, gioiello di fine
‘700 che si aggiunge alle attese e illustri “prime volte” del 2019 a Verona. I
protagonisti del melodramma giocoso sono artisti internazionalmente noti e
giovani cantanti affermati, diretti dall’ancor più giovane maestro Alessandro
Bonato, insieme nella prima produzione operistica firmata da Morgan.
Repliche:
martedì 29 ottobre ore 19.00
giovedì 31 ottobre ore 20.00
domenica 3 novembre ore 15.30
La stagione lirica della
Fondazione Arena di Verona riprende al Teatro Filarmonico all’interno della
rassegna autunnale Viaggio in Italia, che crea un percorso tematico e
cronologico che dai capolavori italiani del ‘700 approda alle più celebri
pagine del melodramma di primo ‘900. Proseguendo quindi nel nome di Cimarosa e
nel solco tracciato dalla chiusura della stagione lirica primaverile (che
abbinava una nuova produzione de Il Maestro di cappella al pucciniano Gianni
Schicchi) e dall’ultimo concerto sinfonico-corale (che ha presentato la prima
esecuzione veronese della Missa pro defunctis, capolavoro della maturità di
Cimarosa), viene proposta al pubblico scaligero una terza primizia, in
occasione del debutto de Il Matrimonio segreto.
Domenico Cimarosa (1749 –
1801), talentuoso ed eclettico compositore della Scuola Napoletana, attivo come
operista già a 22 anni, si fece presto conoscere presso tutti i più importanti
teatri del Belpaese. Proprio negli anni in cui Mozart operava con successo tra
Vienna e Praga e realizzava i suoi estremi capolavori facendo tesoro delle
scoperte della stessa scuola di Cimarosa, l’italiano veniva chiamato come
compositore di corte dalla zarina Caterina di Russia e quindi a Vienna, dove
rappresentò Il Matrimonio segreto nel carnevale del 1792. Il successo della
prima fu tale che l’opera venne bissata interamente su richiesta del
committente, l’imperatore Leopoldo II, costituendo un unicum storico. È a
questo titolo, tra i cento della produzione operistica cimarosiana, che oggi
rimane legata la maggiore fortuna del suo autore.
La vicenda implica pochi
personaggi ma con un intreccio divertente e avvincente, inesauribilmente ricco
di colpi di scena: tutto comincia con il matrimonio già segretamente avvenuto
tra Carolina, figlia minore del ricco e avaro mercante Geronimo, e Paolino,
giovane al servizio di Geronimo nonché oggetto del desiderio della vedova
Fidalma, sorella del padrone di casa. La magione bolognese di Geronimo è in
fermento per un altro motivo: l’imminente fidanzamento combinato tra la figlia
primogenita Elisetta e il Conte Robinson, che promette un’ascesa sociale della
famiglia. Tuttavia il Conte al suo arrivo si invaghisce di Carolina, mettendo
in subbuglio la casa, i suoi abitanti e soprattutto il matrimonio segreto dei
protagonisti.
Questo è solo il principio
del dramma giocoso di Cimarosa, che debutta in cartellone per 4
rappresentazioni dal 27 ottobre al 3 novembre sul palcoscenico del Teatro
Filarmonico. Il Matrimonio segreto è qui proposto per la prima volta nell’allestimento
del Teatro Coccia di Novara con la regia di Marco Castoldi, in arte Morgan, le scene
di Patrizia Bocconi, i costumi di Giuseppe Magistro e le luci di Paolo Mazzon,
per una narrazione scorrevole in un linguaggio giovane e stuzzicante, con una
recitazione moderna e spigliata ma curata nei dettagli e fedelissima alla
drammaturgia originale. La narrazione, come ha dichiarato lo stesso Morgan,
intreccia abilmente il trionfo dell’amore sugli interessi, la leggerezza del
dramma giocoso e gli elementi di satira sociale attraverso un sapiente gioco di
chiaroscuri di cui è ricco lo spettacolo, come se ogni situazione fosse in
controluce rispetto ad un’altra, precedente o successiva.
Sul podio dell’Orchestra
dell’Arena di Verona torna il ventiquattrenne Alessandro Bonato, reduce da un
ottimo successo nel dittico cimarosiano-pucciniano dello scorso Il Maestro di
cappella/Gianni Schicchi. Il maestro Bonato, veronese di nascita e formazione,
vanta collaborazioni con prestigiose orchestre tra cui la Filarmonica della
Scala e un terzo posto assoluto tra gli oltre cinquecento concorrenti da tutto
il mondo all’ambitissima Malko Competition di Copenaghen per giovani direttori.
Il cast di tale produzione,
fresco e vivace, si preannuncia ideale per le scelte musicali e registiche. Il
signor Geronimo, ricco mercante di Bologna, ha la voce dell’esperto basso buffo
Salvatore Salvaggio, ed Elisetta, sua figlia maggiore e promessa sposa del
Conte Robinson, è interpretata dal soprano Rosanna Lo Greco. Carolina, figlia
minore di Geronimo e sposa segreta di Paolino, ha la voce del soprano Veronica
Granatiero, al suo debutto al Filarmonico, mentre l’amato Paolino è il tenore Matteo
Mezzaro. Nel ruolo della ricca vedova Fidalma vediamo il mezzosoprano Irene
Molinari, ed infine lo spavaldo Conte Robinson è il giovane basso Alessandro
Abis.
Con Il Matrimonio segreto
riprende per la stagione 2019-2020 l’iniziativa Ritorno a Teatro rivolta al
mondo della Scuola all’interno della proposta Arena Young 2019-2020: martedì 29
ottobre alle ore 18.00 e giovedì 31 ottobre alle ore 19.00 gli studenti delle
classi elementari, medie e superiori, i loro familiari, gli insegnanti, i
dirigenti scolastici e il personale ATA potranno assistere allo spettacolo a prezzo
speciale: € 6,00 per gli studenti e € 12,00 per gli adulti. L’incontro propone anche
un Preludio all’Opera, momento introduttivo durante il quale viene spiegata la
trama e vengono forniti ai ragazzi elementi utili per la comprensione dello
spettacolo, grazie alla partecipazione di alcuni dei protagonisti; segue quindi
un aperitivo nel Bar del Teatro.
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