Mercoledì 13 marzo 2024
ore
11
Musica Insieme al Sant’Orsola 2024
II
edizione
Policlinico Sant’Orsola di Bologna
Ambulatori di
Ginecologia (Pad. 4, Piano terra)
Zefira Valova violino
Meila
Tomé Pihler flauto traverso, flauto dolce
Rosita
Ippolito viola da gamba
ore 19.30
MIA – Musica
Insieme in Ateneo 2024
XXVI edizione
DAMSLab /
Auditorium (Piazzetta P.P. Pasolini 5, Bologna)
THE
BALKAN BAROQUE PROJECT
Zefira Valova violino
Meila Tomé
Pihler flauto traverso, flauto dolce
Rosita Ippolito viola
da gamba
Predrag Gosta clavicembalo
Musiche di
Telemann
Mercoledì 13 marzo 2024 alle ore 19,30 presso il DAMSLab Auditorium di Piazzetta Pier Paolo Pasolini a Bologna avrà luogo il quarto appuntamento della Rassegna MIA – Musica Insieme in Ateneo.
Protagonista il Balkan Baroque Project, un Ensemble dalle multiformi radici culturali, al suo debutto a Bologna. Sofia, Firenze, Brasilia, Belgrado non sono soltanto i loro luoghi di provenienza, ma anche veri e propri elementi caratterizzanti che si rispecchiano appieno nello spirito del progetto che presenteranno a MIA: dimostrare come la musica non abbia confini, e come un compositore fra i più longevi e prolifici della storia, Georg Philipp Telemann, coevo di Bach e di Vivaldi e autore nei suoi 85 anni di vita di oltre 5000 lavori, abbia saputo accogliere in un quartetto di flauto, violino, viola da gamba e clavicembalo le sonorità e le tradizioni “colte” di allora, ma anche i variopinti colori e l’energia della musica popolare balcanica. D’altronde lo stesso Telemann era virtuoso di tutti gli strumenti di questo Ensemble, con la sola eccezione della viola, e dal canto loro i membri del Balkan Project sono fra i più accreditati interpreti del barocco, da Zefira Valova (nella foto in basso, a sinistra, di Zaffay Zsofia), concertmeister e direttrice dell’ensemble Il Pomo d’Oro, a Predrag Gosta (foto in alto a destra), direttore dell’Accademia e del Festival di musica antica di Belgrado, e da Rosita Ippolito, docente di viola da gamba al Conservatorio di Vicenza e ospite di Ravenna Festival come del Brezice Festival, a Meila Tomé, fondatrice del principale Festival della Vojvodina, le Giornate di Musica barocca a Novi Sad.Ad aprire il concerto sarà il Quatuor n. 3, dai Nouveaux Quatuors TWV 43 di Telemann, scritto con ogni probabilità durante il soggiorno parigino del compositore di Magdeburgo e considerato uno dei vertici più alti della sua produzione cameristica. A seguire l’affascinante Fantasia n. 7 in mi bemolle maggiore TWV 40: 19 per violino solo. Cuore del programma saranno due ascolti dedicati ad esaltare la formazione del trio: la Sonata TWV 42 per flauto dolce, violino e basso continuo, in cui la voce del flauto assume un ruolo centrale, e il Trio in sol minore TWV 42 per violino, viola da gamba, clavicembalo, dove sarà protagonista il violino, strumento che ha ispirato pagine tra le più affascinanti della musica barocca. Per finire, un ritorno ai Nouveaux Quatuors parigini, con il Quatuor n. 6, lavoro tra i più raffinati della produzione di Telemann.
Nell'impegno che vede collaborare Musica Insieme e l'Università di Bologna per coinvolgere attivamente gli studenti, il concerto sarà introdotto da Francesca Greppi, dottoranda in discipline musicologiche del Dipartimento delle Arti.
Il concerto serale sarà preceduto da una speciale matinée che si svolgerà negli Ambulatori di Ginecologia del Padiglione 4 del Policlinico Sant’Orsola di Bologna. L’iniziativa si realizza nell’ambito di Musica Insieme al Sant’Orsola, la serie di matinée giunta alla sua II edizione e dedicata ai pazienti e ai loro familiari per portare la bellezza e la forza della musica là dove le persone sono maggiormente provate nel corpo e nello spirito. Al mattino del 13 marzo saranno protagoniste del momento musicale proprio Zefira Valova (violino), Meila Tomé Pihler (flauto traverso, flauto dolce - nella foto a destra) e Rosita Ippolito (viola da gamba - foto in basso).
In programma, oltre a due brani di Telemann, tre celebri composizioni di Johann Sebastian Bach, tratte dalle Suites per violoncello solo e dalle Sonate per flauto traversiere. Con questo programma si rafforza dunque la collaborazione tra Musica Insieme e Fondazione Sant’Orsola, estendendo i momenti musicali organizzati nel 2023 al Day hospital di Oncologia a diversi altri reparti del Policlinico bolognese.
MIA – Musica Insieme in Ateneo si realizza con il sostegno del Ministero della Cultura, dell’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bologna, con il contributo di Banca di Bologna e la sponsorship tecnica di SOS Graphics.
I biglietti sono disponibili online, a Bologna Welcome e nei punti vendita del circuito Vivaticket e il giorno del concerto a partire dalle 18,30 nel foyer del DAMSLab / Auditorium.
Posto unico 10 euro. Ingresso gratuito per gli studenti di Scuole, Conservatorio e Università e per il personale dell'Università di Bologna.
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