Giovedì 21 marzo, alle ore 20.00, nell’Auditorium “Nino Rota” a Bari, in occasione della XX Settimana di azione contro il razzismo, promossa dall’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), in programma dal 18 al 24 marzo 2024, l’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari si esibirà in un concerto dal titolo “Il Miracolo” in collaborazione con il Servizio Welfare - Controllo dei fenomeni discriminatori e la Consigliera di parità della Città metropolitana e l’associazione Giraffa onlus.
L’ingresso è libero.
In apertura l’esecuzione del Melologo per voce recitante e orchestra Il cielo è di tutti, commissionato dall’ICO di Bari a Nicola Scardicchio (nella foto a destra), in occasione della Settimana contro il razzismo, in prima esecuzione assoluta. E’ prevista la lettura dei seguenti brani evocativi: Dante Alighieri - Paradiso, Canto 17, versi 55-60; François Villon - Ballata degli impiccati; Konstantinos Kavafis – Itaca; Antje Krog - Mia Splendida terra; Pier Paolo Pasolini - Cos’è che rende scontento il poeta?; William Shakespeare - Monologo di Shylock da Il Mercante di Venezia (Atto III - Scena 1); Gianni Rodari - Il cielo è di tutti. La voce recitante è quella di Jessica Stephen, nigeriana, volontaria dell’associazione Giraffa. Il concerto è diretto dal maestro, Nicola Samale.
Il programma prosegue con un brano inedito di Niccolò Piccinni, Sinfonia da La schiava, con la revisione a cura dell’ICO; sarà, poi, la volta di un brano contemporaneo “Amal” commissionato dall’ICO a Paolo Carlomè (nella foto a sinistra) nell’ambito del ciclo Di genti e di mari – Bari, storie di millenaria accoglienza, dedicato al culto nicolaiano e all’accoglienza. In chiusura l’esecuzione della Sinfonia n.96 “Il miracolo” in Re Maggiore di Franz Joseph Haydn, composta nel 1791, durante la sua permanenza a Londra. È la quarta di dodici sinfonie, sebbene venne successivamente identificata come una delle prime composizioni dell’autore ad essere scritta ed eseguita.
Tale Sinfonia viene ricordata con il titolo Il miracolo, perché durante la prima esecuzione dell’opera, l’11 marzo 1791, il pubblico, stupito dalla straordinarietà della sinfonia, accorse verso il proscenio alla fine dell’ultimo movimento per congratularsi con l’autore; sennonché, in quel preciso istante, un enorme lampadario cadde al centro della sala, senza però procurare alcuna vittima. Fu in quel momento che il pubblico gridò al “miracolo”, parola che rimase comunemente in uso per indicare la composizione.
In apertura del concerto sono previsti gli interventi sul tema dell’accoglienza ed inclusione di Antonella Gatti, consigliera delegata ai servizi alla persona della Città metropolitana di Bari, Stella Sanseverino, consigliera di parità della Città metropolitana di Bari e Maria Pia Vigilante, Presidente dell’associazione Giraffa onlus.
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