lunedì 1 maggio 2023

A Torino, per La figlia del reggimento di Donizetti torna sul podio il direttore Evelino Pidò con la regia immaginifica del celebrato duo Barbe & Doucet

 

Dal 13 al 23 maggio torna al Teatro Regio dopo 29 anni La figlia del reggimento (La Fille du régiment), la più fortunata opera francese di Gaetano Donizetti, in un nuovo allestimento coprodotto con il Teatro La Fenice di Venezia. La regia immaginifica mescola con umorismo elementi reali e surreali, com’è tipico delle celebrate produzioni del duo Barbe & Doucet. L’opera – divertente quanto impegnativa – è diretta da Evelino Pidò, ambasciatore dell’opera romantica e del belcanto nel mondo, che torna al Regio alla guida di un cast superbo di specialisti del repertorio: il soprano Giuliana Gianfaldoni nella parte di Marie, il grande tenore statunitense John Osborn in quella di Tonio; il mezzosoprano Manuela Custer interpreta la marchesa di Berkenfield e il baritono Roberto de Candia sarà Sulpice. Partecipazione speciale per Arturo Brachetti (nella foto) nel ruolo della Duchessa di Krackentorp, un personaggio cameo che saprà esaltare le doti dell’artista, vera e propria icona del trasformismo internazionale.
Mercoledì 10 maggio alle ore 18 al Piccolo Regio Puccini con ingresso libero, appuntamento con la Conferenza-concerto condotta dalla giornalista Susanna Franchi, con la partecipazione del direttore d’orchestra Evelino Pidò e del baritono Roberto de Candia, oltre al soprano Amélie Hois, al tenore Francesco Lucii (entrambi artisti del Regio Ensemble) e al basso Guillaume Andrieux, che interpreteranno arie dall’opera di Donizetti, accompagnati al pianoforte da Carlo Caputo.

Nessun commento:

Posta un commento