giovedì 28 novembre 2024

"Buio atroce" : prima assoluta per il Festival di Nuova Consonanza il 29 novembre al Mattatoio-La Pelanda. Performance del Collettivo SonicoMoto fra danza, percussioni e live electronics

 

Prosegue la programmazione del 61° Festival di Nuova Consonanza “Politiké – Musica per il domani” con lo spettacolo in prima assoluta Buio atroce al Mattatoio - La Pelanda venerdì 29 novembre (ore 21). Performance di danza, percussioni e live electronics del Collettivo SonicoMoto, realizzata con il sostegno del MIC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”, la nuova produzione si presenta come un’opera multimediale sulla desolazione di un mondo inquinato e depauperato delle sue risorse.
 
La performance fonde danza contemporanea, musica elettronica e live electronics. “Il ‘buio atroce’ – raccontano gli artisti del Collettivo – è l’incapacità dell’uomo di vedere oltre le sue azioni, di comprenderne le conseguenze, di tornare a dare valore ai suoi gesti, di abbandonare la sua vacua routine quotidiana. L’opera esplora l’oscurità che crea la società iper-consumistica e iper-individualista, una società che si nutre del vuoto esistenziale che essa stessa genera. La luce diventa quindi simbolo della promessa quotidiana di resistenza a questo vuoto. Essa è invocata da una preghiera che i corpi cantano attraverso i loro gesti, che abbandonano la sterilità della routine per ritrovare la sacralità del rituale”.
 
Collettivo artistico-scientifico nato nel 2017, ad unire i componenti di SonicoMoto è una prospettiva innovativa per il futuro dell’arte performativa, con l’utilizzo di nuove tecnologie applicate all’arte. Il Collettivo Affianca alla produzione artistica lo sviluppo di nuove tecnologie, che vengono impiegate all’interno degli spettacoli e delle performance prodotti. Tra le prime produzioni sperimentali ReWire e Override, presentate al pubblico presso Macro Asilo di Roma, festival Fatti D’Arte, ResidAnd, ITAlenti e Le Forme del Suono. Con questi due “beta tests” partecipa al concorso internazionale Premio Roma Danza 2018 collocandosi tra i primi vincitori. Dopo la realizzazione di Essere Numero 4 (2020), nel 2021 vince il bando di residenza ON.LIFE, avendo così l’opportunità di usufruire di spazi e fondi per far crescere lo spettacolo. L’opera è stata presentata al teatro del lido di Ostia nel 2021 (teatri in Comune di Roma) e replicata presso il 59° Festival di Nuova Consonanza e presso il Teatro Basilica di Roma (rassegna Nel blu).
 
GLI ALTRI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
Al Mattatoio - La Pelanda, sabato 30 novembre (ore 16) la tavola rotonda sulla ricerca artistica “Dottorati e ricerca artistica musicale: Prospettive e obiettivi nel contesto europeo”, e domenica 1° dicembre (ore 21) il concerto “I sommersi e i salvati. Ulisse, le guerre, il sogno” con la musica di Nicola Sani, André Boucourechliev, Denis Doufourt e una prima assoluta di Fausto Sebastiani. Prendendo spunto dal romanzo Se questo è un uomo di Primo Levi, la serata sarà una riflessione sui rapporti di potere tra oppressori e oppressi, sulla corruzione economica e morale delle persone che vivono in guerra. Con Thierry Miroglio alle percussioni, Gianni Trovalusci al flauto e il soprano Virginia Guidi. Il concerto viene introdotto alle ore 19 da un incontro cui partecipano i protagonisti della serata insieme al poeta Benoît Gréan (nella foto a sinistra).
 
Il 61° Festival di Nuova Consonanza è realizzato in collaborazione con Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Aimart - Accademia Internazionale di Musica e Arte, Associazione dèdalo ensemble, Azienda Speciale Palaexpo - Palazzo Esposizioni Roma e Il Mattatoio di Roma, Cantus Ansambl di Zagabria, Casa della Memoria di Brescia, C&C Company, Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, Cineteca di Bologna, Conservatorio di Musica di L’Aquila – Dip. Musica Elettronica, Conservatorio di Musica Licinio Refice di Frosinone, Conservatorio di Musica Giuseppe Tartini di Trieste, ContemporArtEnsemble, Edizioni Sconfinarte, Edizioni Suvini Zerboni, Ensemble Icarus vs Muzak, Festival 5 Giornate, Fondazione Archivio Luigi Nono onlus, Fondazione Musica per Roma, Fondazione Roma Tre - Teatro Palladium, La Fabbrica dell’Attore - Teatro Vascello, LEAP / Laboratorio ElettroAcustico Permanente, MittelFest di Cividale nel Friuli, Rai Documentari.
Media Partnership Rai Radio 3


Mattatoio di Roma - La Pelanda
 
venerdì 29 novembre ore 21
Buio atroce
performance di danza, percussioni e live electronics
Andrea Veneri compositore e performer
Luca Giacobbe compositore e percussionista
Chiara Marianetti coreografa
Elisa Quadrana, Elena Salierno danzatrici
Giovanni Tancredi ingegnere del suono
Marco Veneri, Valerio Ciaccia scenografie e costumi
Ilaria Iuozzo disegno luci
Virginia Guidi, Benoît Gréan voci
 
Collettivo SonicoMoto
 
Sabato 30 novembre ore 16
Incontro Dottorati e ricerca artistica musicale: Prospettive e obiettivi nel contesto europeo
Partecipano: Giovanni Albini, Anna Maria Bordin, Felicita Brusoni, Vittoria Ecclesia, Antonio Grande, Anna Maria Ioannoni Fiore. Modera: Fabrizio Nastari
 
Domenica 1° dicembre ore 21
I sommersi e i salvati. Ulisse, le guerre, il sogno
 
Virginia Guidi, I salvati 1 - lettura e canto d’improvvisazione
André Boucourechliev (1925-1997), Ulysse (1980) per flauto e percussioni
Nicola Sani (1961), Dialoghi migranti (2002) per flauto contralto
Fausto Sebastiani (1962), Flotte* (2024) per flauto, percussioni e amplificazione, liberamente ispirato alla poesia Flotte di Benoît Gréan
Virginia Guidi, I salvati 2 - lettura e canto d’improvvisazione
Hugues Dufourt (1941), Constellations, d’après Miró per percussione
Commande de la Fondation Francis et Mica Salabert
Virginia Guidi, I salvati 3 - lettura e improvvisazione vocale e strumentale
 
* prima esecuzione assoluta
Testi liberamente ispirati a Dante Alighieri, Edgar Morin, Kostantin Kavafis, Primo Levi, Benoît Gréan
 
Gianni Trovalusci flauto, Thierry Miroglio percussioni


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