E’ uno dei maggiori interpreti al mondo del repertorio bachiano per pianoforte, tanto da essere stato insignito nel 2022 della “Medaglia Bach” della città di Lipsia come “uno dei più importanti interpreti di Bach del nostro tempo”.
Dopo il successo del suo concerto con brani a sorpresa del 2023, nel quale svelò al pubblico le composizioni eseguite solo dal palcoscenico, sabato 30 novembre 2024, ore 16.00, torna al Teatro della Pergola il pianista Sir András Schiff (nella foto di Nadja Sjostrom). Il programma questa volta verterà proprio su uno dei monumentali capolavori di Johann Sebastian Bach, L’Arte della Fuga.
Sir András Schiff è nato a Budapest nel 1953. A cinque anni ha ricevuto le prime lezioni di pianoforte da Elisabeth Vadász. In seguito, ha proseguito gli studi all’Accademia Franz Liszt di Budapest con Pál Kadosa, György Kurtág e Ferenc Rados, e a Londra con George Malcolm.
Una parte importante della sua attività sono i recital pianistici. Dal 2004, Sir András Schiff ha eseguito il ciclo completo delle Sonate di Beethoven in ordine cronologico in più di 20 città. Le loro registrazioni dal vivo dalla Tonhalle di Zurigo su disco (ECM) hanno ricevuto i massimi riconoscimenti. Per il suo album Geistervariationen, con opere di Schumann (ECM), Schiff ha ricevuto l’International Classical Music Award 2012 nella categoria “Solo Instrument – Recording of the year”. Un disco in duo con la moglie Yuuko Shiokawa (violino), con opere di Bach, Busoni e Beethoven, è stato pubblicato nel 2017, e una registrazione con opere per pianoforte di Schubert nel 2019. Arrivando alle incisioni più recenti, si segnalano le due Sonate per clarinetto op. 120 di Brahms eseguite con Jörg Widmann e i due Concerti per pianoforte di Brahms suonati su un pianoforte a coda Blüthner con l’Orchestra of the Age of Enlightenment.
Si è esibito con le più importanti orchestre e direttori al mondo. Nel 1999 ha fondato la sua orchestra da camera, la Cappella Andrea Barca. Notevole anche la sua passione per la musica da camera. E’ stato direttore artistico di Musiktage Mondsee e Ittinger Pfingstkonzerte a Kartause Ittingen (Svizzera). Dal 1998, cura la serie di concerti “Omaggio a Palladio” che si svolge al Teatro Olimpico di Vicenza, di cui dal 2014 è cittadino onorario.
Nel 2011, Schiff ha fatto scalpore quando ha preso pubblicamente posizione contro i preoccupanti sviluppi politici in Ungheria. A seguito degli attacchi talvolta ingiuriosi subiti dai nazionalisti ungheresi, Schiff ha deciso di non tenere più concerti nel suo Paese.
È stato insignito di numerosi premi internazionali. Nel 2006, per la sua eccezionale qualità di interprete di Beethoven, è stato eletto membro onorario della Beethoven-Haus Bonn. Nel 2008 ha ricevuto la Wigmore Hall Medal per i suoi 30 anni di attività musicale. Schiff è anche il destinatario del Premio Robert Schumann 2011 della città di Zwickau. Nel gennaio 2012 ha ricevuto la “Medaglia d’Oro Mozart” del Mozarteum e, nel giugno successivo, l’Ordine “Pour le mérite for Sciences and Arts”. Sempre nel 2012 è stato nominato membro onorario della Wiener Konzerthaus e Special Supernumerary Fellow of Balliol College (Oxford). È stato anche insignito della Gran Croce al Merito con Stella della Repubblica Federale di Germania. Nel dicembre 2013 ha ricevuto la Medaglia d’Oro della Royal Philharmonic Society di Londra per il suo eccezionale lavoro musicale.
Nessun commento:
Posta un commento