A partire da destra: Mathieu Jouvin
Sovrintendente Teatro Regio Torino, Andrea Battistoni Direttore
Musicale Teatro Regio Torino, Cristiano Sandri Direttore Artistico
Teatro Regio Torino. Foto Daniele Ratti.
Il Teatro Regio di Torino è lieto di
annunciare la nomina di Andrea Battistoni a Direttore
musicale, un momento fondamentale per il Teatro e il suo futuro.
Battistoni, figura di spicco nel panorama musicale internazionale,
entrerà in carica ufficialmente dal 1° gennaio 2025, con un
mandato che abbraccerà le prossime due Stagioni.
Stefano Lo Russo, Presidente della
Fondazione Teatro Regio e Sindaco della Città di Torino commenta:
«Annunciamo con piacere la nomina di Andrea Battistoni, cui diamo il
benvenuto, come Direttore musicale del Teatro Regio. Siamo certi che
la sua presenza e la sua guida non potranno che rafforzare la
capacità del Regio di rinnovarsi e sperimentare attraverso
un’offerta artistica di grande qualità, consolidando il percorso
che lo sta riportando a essere punto di riferimento nel panorama
culturale nazionale e internazionale. Siamo certi che il nuovo
Direttore, che ha già un legame di collaborazione consolidato con il
nostro Teatro, proseguirà nel cammino intrapreso verso una proposta
culturale trasversale e inclusiva, aperta a tutte e a tutti».
Il Sovrintendente Mathieu
Jouvin afferma: «La nomina di Andrea Battistoni a Direttore
musicale del Teatro Regio rappresenta un passaggio fondamentale nel
percorso di rilancio intrapreso oltre due anni fa, con l’obiettivo
di riportare il nostro Teatro al livello artistico che gli compete:
il più alto. Siamo orgogliosi di accogliere un artista così giovane
e già straordinariamente affermato, il cui talento e visione
musicale sapranno arricchire la nostra proposta artistica e
rafforzare il ruolo del Regio come punto di riferimento nel panorama
lirico internazionale. La costante disponibilità di Andrea ad
avvicinare la musica classica a un pubblico sempre più ampio,
rendendola accessibile e coinvolgente, rispecchia un obiettivo
fondamentale per la direzione del Teatro. È proprio questa sintonia
di intenti che ha reso naturale e convinta la scelta di Andrea
Battistoni come nuovo Direttore musicale e sono certo che, insieme,
potremo costruire un percorso entusiasmante per il nostro pubblico e
per il Teatro stesso».
Il Direttore artistico Cristiano
Sandri aggiunge: «La scelta di Andrea Battistoni come Direttore
musicale riflette pienamente la nostra volontà di tracciare un nuovo
percorso per il Teatro Regio. Il Maestro è un direttore di
straordinaria preparazione e sensibilità musicale, profondamente
legato al nostro Teatro, che conosce bene. La sua capacità di unire
l’esplorazione del grande repertorio italiano a nuove
sperimentazioni rappresenta un valore aggiunto per il nostro progetto
artistico. Naturalmente la nomina di un Direttore musicale
costituisce una tappa cruciale per un teatro in quanto significa
offrire all’orchestra e al coro una guida artistica di riferimento.
Lo accogliamo con grande entusiasmo».
Andrea Battistoni: «Sono profondamente
onorato ed emozionato di essere stato chiamato a ricoprire il ruolo
di Direttore Musicale del Teatro Regio di Torino. È per me un
privilegio e una grande responsabilità poter contribuire alla storia
di una delle Istituzioni musicali più prestigiose a livello
internazionale. Ringrazio vivamente il Sovrintendente Jouvin ed il
Direttore Artistico Sandri per la fiducia accordatami. Mi impegnerò
al massimo per onorare questa nomina, con spirito di servizio e
dedizione nei confronti delle maestranze artistiche che sono un
patrimonio inestimabile di talento e professionalità e che tutto il
mondo ci invidia. Insieme, cercheremo di costruire un percorso che
metta sempre più in luce le loro preziose e straordinarie qualità
in modo da offrire al pubblico torinese ed internazionale
un'esperienza artistica sempre più ricca e coinvolgente».
Andrea Battistoni ha costruito un
rapporto profondo con i complessi artistici del Teatro Regio, segnato
da appuntamenti significativi sia in Italia sia all’estero. Dopo il
debutto nel 2011 con il Concerto per la Festa della
Repubblica in piazza San Carlo, ha diretto L’elisir
d’amore di Donizetti, in teatro e al Festival di Wiesbaden
nel 2014, portando il nome del Regio in una prestigiosa
manifestazione internazionale. Tra i suoi ritorni a Torino,
spiccano La bohème nell’ambito del progetto The
Best of Italian Opera per EXPO 2015, fino al dittico con La
giara di Casella e Cavalleria rusticana di Mascagni
con la regia di Gabriele Lavia nel 2019. Più recentemente, nel
gennaio 2023, ha diretto la Messa da Requiem di Verdi
e, a ottobre, La bohème, opera con cui il Regio ha inaugurato
le celebrazioni pucciniane. Queste tappe hanno costruito e
consolidato il suo rapporto con il Teatro e i suoi organici
artistici, ponendo basi solide e condivise per la scelta del suo
nuovo incarico.
Il maestro Battistoni dirigerà
almeno due produzioni liriche per ogni Stagione, oltre a
diversi concerti. In linea con la Direzione del Teatro, il
maestro interpreterà sia opere del grande repertorio italiano,
di cui è profondo conoscitore, sia titoli meno frequentati e da
riscoprire, con l’intento di rinnovare e ampliare le prospettive
artistiche del Regio. Il primo impegno sul podio del Regio sarà
con Andrea Chénier di Umberto Giordano, in scena dal 18 al
29 giugno. L’opera vede il ritorno di artisti di grande statura
vocale e interpretativa come Gregory Kunde, Maria Agresta e Franco
Vassallo, ed è proposta in un nuovo spettacolare allestimento
firmato da Giancarlo del Monaco. Ancor prima, il Direttore musicale
sarà già coinvolto nelle procedure di concorso per i
professori d’orchestra. Uno dei punti cardine del suo mandato sarà
inoltre la divulgazione culturale, con un’attenzione
particolare verso i giovani. Andrea Battistoni, già autore del
libro
Non è musica per vecchi, si impegnerà a rendere la
musica classica e la lirica sempre più accessibili e amate da un
pubblico ampio e intergenerazionale: «per innamorarsi della
sinfonica, appassionarsi a quei meravigliosi romanzi cantati che sono
le opere liriche, entrare nella vita dell’orchestra e svelare i
segreti che hanno ispirato i grandi compositori».
Andrea Battistoni, nato a Verona nel
1987, si è imposto come uno dei direttori più preparati e versatili
della sua generazione. A soli 27 anni è stato il più
giovane direttore a debuttare sul podio del Teatro alla Scala, un
record che ha segnato la sua precoce affermazione nel panorama
musicale internazionale. Dirige regolarmente alla Deutsche Oper
di Berlino e al Teatro dell’Opera di Sydney; a
luglio di quest’anno ha debuttato con successo al Covent Garden
di Londra con Tosca ed è atteso con grande
interesse per il debutto all’Opéra di Parigi, dove
dirigerà Rigoletto a maggio 2025. Tra gli incarichi della
sua carriera, ricordiamo il ruolo di Primo Direttore Ospite del
Teatro Regio di Parma, ricoperto dal 2010 al 2013, e quello di
Direttore Principale del Teatro Carlo Felice di Genova, che ha
svolto dal 2013 al 2019. Un altro traguardo di rilievo è stato
l'importante sodalizio artistico con la Tokyo Philharmonic
Orchestra, che pochi mesi dopo l’inizio della collaborazione lo ha
nominato Chief Conductor per numerose stagioni, ruolo che occupa un
posto di primo piano nella sua carriera attuale. Oltre a un’intensa
attività nei principali teatri e con le orchestre sinfoniche più
prestigiose del mondo, Battistoni si distingue anche
come compositore. Questa sera, 29 novembre, l’Opéra Royal de
Wallonie-Liège presenterà in prima mondiale Pucciniana,
cantata per soprano, tenore, coro e orchestra, commissionata al
maestro Battistoni. L’opera, concepita come un dialogo musicale
articolato in cinque tableaux, rende omaggio al genio di Giacomo
Puccini.
La nomina di Andrea Battistoni viene
annunciata in una data di forte valore simbolico: il 29 novembre
2024, 100° anniversario della scomparsa di Giacomo Puccini. Questa
ricorrenza chiude idealmente un anno di celebrazioni dedicate al
grande compositore, iniziate con lo stesso maestro Battistoni alla
conduzione della Bohème e concluse oggi con la sua nomina, dunque
con l’inizio di una nuova fase per il Teatro Regio.
Con rigore e passione, Battistoni
affronta ogni progetto con uno studio accurato e una preparazione
meticolosa, dimostrando una straordinaria dedizione alla musica.
Questo approccio rappresenta un valore prezioso, che contribuirà a
costruire un percorso di crescita condiviso. Con la sua energia,
visione artistica e impegno verso il futuro, Andrea Battistoni si
prepara a guidare l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio verso
nuove sfide, rafforzandone il ruolo di eccellenza musicale e
culturale a livello internazionale.
Il Teatro Regio di Torino, insieme ai
suoi artisti, lavoratori e pubblico, rivolge ad Andrea Battistoni i
migliori auguri per un percorso ricco di successi e
soddisfazioni nel suo nuovo incarico di Direttore musicale. Con
entusiasmo e fiducia, tutto il Regio lo accoglie in questa nuova e
stimolante avventura artistica.