martedì 9 dicembre 2025

GOG: lunedì 15 dicembre il pianoforte di Filippo Gorini, con le ultime sonate di Schubert.

 


GOG
Govine Orchestra Genovese
Stagione 2025/2026
Teatro Carlo Felice
15 dicembre 2025 ore 20:30

Filippo Gorini, pianoforte

Franz Schubert
Sonata in do minore D 958
Sonata in la maggiore D 959
Sonata in si bemolle maggiore D 960

A 30 anni d’età, il “pianismo originale, coraggioso” (The Guardian) di Filippo Gorini ha conquistato forti elogi in sale come il Concertgebouw di Amsterdam, il Konzerthaus di Berlino, il Konzerthaus di Vienna, la Elbphilharmonie di Amburgo, la Wigmore Hall di Londra, la Società del Quartetto di Milano, la Fondazione Louis Vuitton di Parigi, la Tonhalle di Zurigo, la Fondazione Van Cliburn, la Vancouver Recital Society, e con orchestre quali l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, l’Orchestra Sinfonica di Milano, l’Orchestra Sinfonica delle Fiandre, la Gyeonggi Philharmonic a Seoul.
Nel 2024 Filippo Gorini ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano nell’ambito del Festival “Milano Musica” e alla Carnegie Hall di New York, e ha tenuto recital per Ravenna Festival, il Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, gli Amici della Musica di Firenze e il Festival Busoni di Bolzano.
Il progetto “The Art of Fugue Explored”, ha portato la sua creatività a spingersi oltre al solo pianismo: con il sostegno del Borletti-Buitoni Trust, nel 2020 ha registrato l’Arte della Fuga di Bach per Alpha Classics, e ha eseguito quest’opera in numerosi concerti in Europa e Canada.
Nel 2024, in collaborazione con Rai 5 e Rai Play, è stato inoltre pubblicato “Ricercare sull’Arte della Fuga”, un ciclo di quattordici conversazioni in video sulla musica di Bach, realizzate da Gorini nell’arco di tre anni con personalità quali Peter Sellars, Frank Gehry, Sasha Waltz, Alexander Sokurov, Alexander Polzin, Alfred Brendel, Steven Isserlis, George Benjamin e altri.
È attualmente in corso il progetto “Sonata for 7 Cities” che, nel triennio 2025-27, lo sta portando a trascorrere residenze artistiche di un mese in sette metropoli mondiali (tra le quali Vienna, Città del Capo, Hong Kong, Portland, Milano), mirando a mostrare un nuovo modo, responsabile ed etico, di concepire la vita di un musicista: ogni residenza, oltre a concerti, comprenderà attività divulgative e filantropiche, e di insegnamento, oltre all’esecuzione di sette brani commissionati appositamente a compositori quali Beat Furrer, Stefano Gervasoni, Yukiko Watanabe, Michelle Agnes Magalhaes, Federico Gardella, Oscar Jockel.
Vincitore del Premio Abbiati, prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana, come “miglior solista” dell’anno 2022, Filippo Gorini ha ricevuto inoltre il Franco Buitoni Award (2023), a sostegno del progetto “Sonata for 7 Cities”, il Borletti-Buitoni Trust Award (2020), e il Premio “Una vita nella musica - Giovani” 2018, assegnato dal Teatro La Fenice di Venezia.
Nel 2015 si è aggiudicato il Primo Premio (con giuria unanime) e il Premio del Pubblico al Concorso Telekom-Beethoven di Bonn.
Filippo Gorini segue attivamente il mondo della musica contemporanea e ha eseguito opere di compositori come Stockhausen, Kurtág, Boulez e Lachenmann oltre a commissionare nuovi brani. 
Diplomatosi con menzione d’onore presso il Conservatorio “G. Donizetti” di Bergamo e l’Università del Mozarteum di Salisburgo, la sua maturazione artistica è proseguita grazie al sostegno di Maria Grazia Bellocchio, Pavel Gililov, Alfred Brendel e Mitsuko Uchida.

Lunedì 15 dicembre, in occasione del concerto di Filippo Gorini, la GOG organizzerà alle ore 18, nel Foyer del Teatro Carlo Felice, un incontro commemorativo dedicato alla Genova del dopoguerra e al ruolo che la musica ebbe nella ricostruzione culturale.
L'evento cade nell'80° anniversario della ripartenza della GOH dopo il secondo conflitto mondiale: una rinascita affidata nel novembre 1945 al concerto di Arturo Benedetti Michelangeli a Palazzo Ducale
Interverranno storici, musicologi e personalità del panorama culturale cittadino, chiamati a raccontare un capitolo fondamentale della vita musicale genovese.

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