Torna il 5 marzo l’appuntamento con la rassegna “I mercoledì del Conservatorio”, il ciclo di concerti più ricco e vario del territorio, organizzato dal “Canepa” di Sassari. Fino a novembre inoltrato saranno 38 le date previste, un record assoluto, tutte a ingresso libero e gratuito. Protagonisti degli appuntamenti musicali, nella sala Sassu del Conservatorio alle ore 19, saranno gli allievi più talentuosi, i prestigiosi docenti e numerosi ospiti nazionali e internazionali, tra cui il Coro da camera del Conservatorio austriaco di Graz il 16 aprile, il Forte Trio dal Kazakistan il 30 aprile, il pianista argentino Daniel Rivera il 7 maggio e, il 12 novembre, la chitarrista Filomena Moretti, insignita del riconoscimento “Una sinfonia per…” in occasione della cerimonia d’apertura dell’anno accademico. Da notare, inoltre, i concerti di organo del 9 aprile con Antonio Frigé e del 15 ottobre con Giulio Piovani ospitati nella basilica del Sacro Cuore.
Il concerto d’esordio, “Ombre”, il 5 marzo alle 19, vedrà salire sul palcoscenico della sala Sassu la percussionista Silvia Cossu (nella foto in alto), allieva del Conservatorio sassarese e vincitrice della borsa di studio offerta dal docente Arminio Sechi in ricordo della moglie, la professoressa Patrizia Manca, prima diplomata in Strumenti a percussione del Canepa e prematuramente scomparsa nel marzo di due anni fa. Docente di grande valore e molto amata da studenti, colleghi e da tutta la comunità musicale sarda, Patrizia Manca si era diplomata a Sassari col massimo dei voti sotto la guida dei Maestri Roberto Pellegrini e Dimitri Fiorin, prima di specializzarsi al Conservatorio di Cesena. Si è distinta come docente di Strumenti a percussione e Educazione musicale nelle scuole del territorio.
Il programma del concerto prevede l’esecuzione di Suomineito per vibrafono solo di Nebojša Jovan Zivković, Retrouvailles per due percussionisti e attori di Georges Aperghis (con Davide Collu), Satzper 5 tom-tom di Bruno Giner, Apollo’s Touch per vibrafono solo di Rodney Sharman e Kerberos per rullante da concerto e voce di Sydney Hodkinson.
Silvia Cossu, percussionista di 26 anni, è laureanda al Conservatorio di Sassari in Strumenti a percussione e Musiche d’insieme. Iniziato lo studio del pianoforte a soli quattro anni, si è avvicinata poi alle percussioni nella scuola media del suo paese d’origine, Sant’Andrea Frius. Ha conseguito la laurea triennale con lode e menzione speciale al Conservatorio di Cagliari prima di trasferirsi al Canepa. Collabora con diversi ensemble e orchestre ed è attualmente docente di Percussioni all’Istituto comprensivo di Tempio Pausania.
Anche quest’anno il Canepa ha deciso di concedere a tutto il pubblico la possibilità di fruire gratuitamente dei concerti, per valorizzare al massimo la propria intensa produzione artistica e contribuire così alla crescita culturale dell’intero territorio. Ai “Mercoledì” si aggiungeranno i concerti dell’Orchestra sinfonica a Pasqua e a fine maggio, il concerto dell’Orchestra di Fiati in settembre e la rassegna “Notturni contemporanei”, in collaborazione con il Conservatorio di Cagliari, tra luglio e agosto.
nelle foto, dall'alto: la percussionista Silvia Cossu, il compositore Rodney Sharman, il compositore Nebojša Jovan Zivković, il compositore Georges Aperghis
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