Dopo la prémière tedesca del 19 settembre, prende vita anche in Italia la “Ganz kleine Nachtmusik” (“Piccolissima serenata notturna”, per Trio d'archi) di Wolfgang Amadeus Mozart, appena riscoperta nella Staatsbibliothek di Lipsia durante la compilazione dell'ultima edizione del catalogo Koechel, l'archivio definitivo delle opere musicali di Mozart. L’Orchestra Sinfonica di Milano si fa ambasciatrice italiana di questa entusiasmante scoperta, e propone al pubblico un concerto da camera straordinario per mercoledì 2 ottobre alle ore 20 al Teatro di Gerolamo di Piazza Beccaria, lo splendido teatro in miniatura nel centro di Milano, che, come da tradizione, ospita anche quest’anno l’intensa programmazione cameristica della Stagione 24/25 della formazione di casa all’Auditorium di Milano. Sul palco la formazione composta da Luca Santaniello (violino), Lycia Viganò (violino) e Tobia Scarpolini (violoncello), professori dell’Orchestra Sinfonica di Milano.
Secondo i ricercatori, il manoscritto ritrovato nella biblioteca tedesca non sarebbe un autografo di Mozart ma si tratterebbe di una copia realizzata intorno al 1780. Le pagine bianche, con le note in inchiostro marrone, sono rilegate a mano una per una. L’originale, come affermano gli studiosi, sarebbe stato composto dal musicista austriaco nel periodo precedente al suo primo viaggio in Italia.
Abbinata per l’occasione al Quartetto in Sol maggiore K. 156 (completa la formazione la viola di Gabriele Mugnai) composto da Mozart proprio a Milano nel 1772, la “Ganz kleine Nachtmusik”, novità assoluta per il pubblico italiano, che quasi avvicina questo evento alla prima esecuzione di un brano contemporaneo, viene introdotta per l’occasione da Angelo Foletto, una delle voci più autorevoli del panorama della critica musicale, e che impreziosisce enormemente questa interessante e imperdibile prima italiana.
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