lunedì 22 maggio 2023

PIANO CITY MILANO - Si è conclusa con una straordinaria partecipazione la dodicesima edizione del festival di pianoforte riconosciuto tra i più prestigiosi

 

Si è conclusa ieri sera, domenica 21 maggio, con grande successo la 12a edizione di PIANO CITY MILANO, il festival di pianoforte riconosciuto tra i più prestigiosi. Nonostante la pioggia dei primi giorni, la manifestazione ha registrato un grande afflusso di pubblico in tutti i suoi appuntamenti, coinvolgendo migliaia di persone negli oltre 250 concerti in tutta la città in più di 140 location. Un programma ricco di nuove proposte e di grandi appuntamenti, curato dalla direzione artistica Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini, che ha coinvolto più di 300 artisti nazionali e internazionali. L’organizzazione del festival ha lavorato incessantemente per far sì che tutti i concerti si realizzassero nonostante le condizioni climatiche, comunicando sul sito della rassegna i cambiamenti del programma. A parte rare eccezioni, i concerti si sono svolti come da programma, garantendo al pubblico di partecipare agli eventi proposti e confermando la natura aperta e partecipativa del festival.

Grande risposta del pubblico per l’inaugurazione con Wim Mertens (nella foto), che ha presentato per la prima volta in assoluto una selezione musicale dal suo ultimo album “Voice Of The Living”, e “Novecento: Il Duello” con Alessandro Baricco e Stefano Bollani, da un’idea di Alessandro Baricco, Stefano Bollani e Alessio Bertallot, che per l'inaugurazione è stato un live: la sfida fra Jelly Roll Morton e Novecento interpretati al pianoforte da Stefano Bollani e raccontati da Alessandro Baricco. Anche sabato e domenica il parco della Galleria d’Arte Moderna è stato protagonista del festival con il suo main stage e i suoi concerti in grado di soddisfare ogni palato musicale, registrando il tutto esaurito anche nella serata di ieri, che ha visto in chiusura Venerus, poliedrico musicista che ha rivelato la sua predilezione per il pianoforte.
 
Il pubblico ha partecipato con grande entusiasmo anche al concerto all’alba di ieri con Demian Dorelli (nella foto) sulle note del suo nuovo album “My Window”, presentato in anteprima con un concerto unico e irripetibile nel Piazzale del Cimitero Monumentale. Particolarmente apprezzati anche i concerti che si sono svolti al Salone D’Onore della Triennale nella giornata di sabato, che ha ospitato i Piano Laghetto e i Piano Giardino inizialmente previsti ai giardini della GAM. Tra gli appuntamenti più importanti e di successo: i piano reading di Antonio Scurati con Siwen Chen, Marina Miani e Carla Sgoifo, Gianni Biondillo ed Enrico Intra, Marco Rossari ed Eliana Grass o, Sara Porro e Ginevra Negri Costantini; le piano lesson di Carlotta Ferrari, Jacopo Mazzonelli ed Eleonora Wegher, Danilo Rea, Stefano Lentini con Gilda Buttà, Erik Bertsch con Oreste Bossini, Luca Schieppati, e “Tecnica pianistica e Scienza compositiva” a cura dei professori del Conservatorio di Milano; Vinicio Capossela all’Ex Macello, Remo Anzovino al BiM, Carlo Guaitoli e a seguire Claudio Fabi in Triennale, Lucas Debargue all’Auditorium dell’headquarter globale di Amplifon, il Duo Palmas presso il cortile di Cascina Boldinasco, gli house concert e i concerti in cortile.
 
Ottimi riscontri nei concerti tenuti a Ippodromo Snai San Siro, al Volvo Studio Milano, alla Vigna di Leonardo, al Certosa District, alla Rotonda della Besana, al Museo Poldi Pezzoli, all’ADI Design Museum, all’ex Chiesa di San Carpoforo, al Museo Bagatti Valsecchi, al Piazzale Donne Partigiane e Corte dei BiG, da Eataly Smeraldo, a mare culturale urbano e a mare culturale urbano food hub redo merezzate, in Fondazione Prada, all’Ex Macello, quelli proposti da logotel all’interno del WeSpace e tanti altri.
 
Il festival quest’anno è stato anticipato dalla speciale anteprima di Mika al Castello Sforzesco, che ha regalato una performance esclusiva studiata e realizzata solo per il palcoscenico del festival, e dall’anteprima di Frida Bollani Magoni e Paolo Jannacci all’Anfiteatro del Liberty, un concerto a quattro mani con due pianoforti tutto esaurito.
Un progetto, a cura di Ponderosa Music&Art e hdemia, promosso e realizzato da Associazione Piano City Milano insieme al Comune di Milano, con il Ministero del Turismo e il sostegno del Ministero della Cultura. Una manifestazione unica nel suo genere che, coinvolgendo istituzioni, associazioni, partner e cittadini, investe per una città sempre più attiva, grazie alla musica e ad un programma capillare sul territorio.
 
Piano City Milano ha preso vita grazie a un’intensa collaborazione fra istituzioni pubbliche e imprese private che permette al festival di essere accessibile gratuitamente e presente in ogni zona della città. Un esempio di sinergia straordinaria che per questa edizione ha coinvolto il Comune di Milano - Assessorato alla Cultura e Corriere della Sera come main partner; Intesa Sanpaolo e Volvo in qualità di partner; Hermès per i talenti; FSC Fondo per lo Sviluppo e la Coesione e Ministero del Turismo, Ministero della Cultura quali partner istituzionali; l’Ippodromo Snai San Siro, Conad, Certosa District, Amplifon, logotel in qualità di supporter; St-Germain quale beverage partner; i partner tecnici Steinway & Sons, Griffa & Figli, Tagliabue, Passadori Pianoforti, Scorticati Pianoforti, Kawai, Schimmel Pianos, Tarantino Pianoforti, Serazio Pianoforti e il supporto tecnico AIARP. Media partner dell’evento Radio Capital, ViviMilano, Sky Classica HD, Zero, Lampoon, Pianosolo, Club Milano, Mi-Tomorrow, Milano Today, Music Paper, Lucy. Sulla cultura, Grey Panthers, Mentelocale, Mymilano. Con la collaborazione di YES MILANO. A questi si sono aggiunte le collaborazioni con prestigiose istituzioni musicali come il Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano, la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e i Civici Corsi di Jazz, il Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo, l'Accademia Pianistica della Fondazione Accademia Internazionale di Imola Incontri con il Maestro, il Premio Venezia, Milano Musica. Il festival è stato realizzato anche grazie alla collaborazione di: Apple Music Classical, BiM, CCL, Eataly e Fondazione Prada.
 
Piano City Milano nasce nel 2011 come primo festival diffuso della città e contribuisce all'onda di vitalità e alle sperimentazioni urbane e culturali che portano Milano a diventare la vibrante metropoli europea che è oggi. Fondatori del festival e dell’Associazione Daniela Cattaneo Diaz e Titti Santini, che hanno sempre creduto nel progetto e costruito una rete di partner sostenitori che negli anni hanno investito in Piano City Milano, nell’immaginare una diversa visione di Milano.
                                                                       


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