Sassari affascinata dal nuovo Trovatore dell’Ente Concerti. Applausi convinti e ripetuti “bravo” ai cantanti

Applausi a scena aperta, ripetuti complimenti ai cantanti dal pubblico e un chiaro successo per direttore, regia e tutto lo staff: è stato un successo pieno il ritorno dopo 15 anni a Sassari del Trovatore di Giuseppe Verdi, andato in scena ieri al Teatro Comunale. Tutti i numeri più famosi hanno trovato l’apprezzamento del pubblico, convinto dal cast che si è dimostrato all’altezza delle aspettative. Tutti i protagonisti hanno ricevuto un caloroso consenso: dal mezzosoprano Silvia Beltrami, interprete di una intensa Azucena, al tenore Antonio Corianò (Manrico); dal baritono Dario Solari (Il Conte di Luna), al soprano Chiara Isotton, (Leonora), fino al giovane basso Francesco Leone (Ferrando). Con loro il soprano Maria Bagalà (Ines), Enrico Zara (Ruiz), Stefano Arnaudo (Un vecchio zingaro) e Claudio Deledda (Un messo).
Altrettanto positiva la risposta di Sassari al nuovo allestimento originale della squadra guidata dal giovane regista siciliano Roberto Catalano, accompagnato dallo scenografo Emanuele Sinisi, dalla costumista Ilaria Ariemme e da Fiammetta Baldiserri al disegno luci. Il contrasto tra bianco e nero, tra luci ed ombre ha sottolineato l’evolversi dell’intricata trama descritta dal libretto di Salvadore Cammarano e tratta dal Trovador di Antonio Garcia Gutierrez. Grandi teli e una scena con pochi elementi hanno fatto da sfondo al trauma di Azucena, rappresentato da un tappeto di cenere nera – evocativa del rogo su cui trovarono la morte la madre e il figlio – che col tempo andava via via sparendo lasciando il posto al bianco, grazie all’amore di Manrico e Leonora e al sacrificio di quest’ultima per salvare la vita all’amato; la stessa cenere che alla fine ricadrà sul Conte, responsabile di un nuovo terribile delitto.
Applausi convinti anche per l’Orchesta dell’Ente Concerti diretta da Alberto Maniàci, capace di guidare una complessa partitura, e il Coro dell’Ente preparato da Antonio Costa.

Domenica 8 alle 16,30 è prevista la replica, che chiuderà il ciclo di quattro opere proposte quest’anno dall’Ente Concerti, andate in scena tutte con successo. La Stagione lirica si concluderà con i tre concerti del tenore Francesco Demuro accompagnato dall’Orchestra dell’Ente venerdì 13, sabato 14 (fuori abbonamento) e domenica 15 dicembre.