Gli Incontri Musicali
2019/2020
Lunedì 16 dicembre 2019 - ore
20.45 - Serie: Premio Internazionale Antonio Mormone
Auditorium Gaber -
Grattacielo Pirelli –
Piazza Duca d’Aosta 3 – 20124
- Milano
Secondo appuntamento milanese
per i giovani pianisti che hanno guadagnato la semifinale del Premio
Internazionale Antonio Mormone. E’ la volta dell’italiano Leonardo Pierdomenico, che si è già messo in luce nei più
importanti concorsi internazionali quali il van Cliburn e il Queen Elizabeth, e
propone accanto alla celeberrima Sonata
in si minore di Liszt, la Gavotta e Six Double di Rameau.
Sceglie invece l’ultima sonata di Beethoven
(op 111) e la Rapsodia Spagnola di Liszt
la giovanissima coreana Suah Ye: 19
anni, stella nascente del pianismo asiatico.
Premio Internazionale Antonio
Mormone
Recital di due semifinalisti
LEONARDO PIERDOMENICO, pianoforte
J. P. Rameau, Gavotte et six
doubles
F. Liszt, Sonata in si minore
SUAH YE,
pianoforte
L. van Beethoven,
Sonata n.32 in do min. op.111
F. Liszt, Rapsodia Spagnola
Ingresso libero fino a
esaurimento posti
Vincitore del Jury
Discretionary Award al concorso Van Cliburn nel 2017, il pianista italiano
Leonardo Pierdomenico è anche vincitore del primo premio al Concorso Pianistico
Premio Venezia tenutosi al Teatro La Fenice nel 2011 e semifinalista al Queen
Elisabeth International Piano Competition nel 2016.
Nel 2017 si è diplomato cum
Laude all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, sotto la guida di
Benedetto Lupo.
Si è esibito con molte
orchestre di spicco, tra cui la Fort Worth Symphony, la Nordwestdeutsche
Philharmonie, La Fenice Symphony, LaVerdi Orchestra e la Wuhan Philarmonic,
collaborando con direttori quali Nicholas McGegan, Yves Abel e Diego Matheuz.
Recital solistici lo hanno
portato a suonare nelle più prestigiose sale concertistiche di tutto il mondo,
tra cui la Bass Hall di Fort Worth (TX), la Sala Verdi del Conservatorio di
Milano, l'Auditorium Parco della Musica di Roma, il Teatro La Fenice, lo Studio
4 Flagey di Bruxelles, la Konzerthaus di Berlino, il Concerto di Qintai Hall a
Wuhan (Cina).
La sua registrazione di
debutto per Brilliant Classics ha ricevuto un Editor’s Choice da Gramophone e
una delle 7 nomination per la migliore registrazione classica di pianoforte
dell'anno per la Preis der Deutschen Schallplatten Kritik (Premio della critica
musicale nazionale tedesca).
SUAH YE
Suah Ye è la vincitrice della
nona edizione dell’International Tchaikovsky Competition per giovani musicisti.
Ha vinto anche il 1° premio all’Arthur Rubinstein International Youth Piano
Competition e ha ricevuto un premio per la migliore esecuzione del brano
contemporaneo, un contratto di registrazione per un CD e un invito con la
Novosibirsk Academic Symphony Orchestra. Di recente, ha vinto il primo premio
al concorso Telhai International Piano Master Classes.
Nata nel 2000 in Corea del Sud, Suah
si è esibita in qualità di solista in numerosi concerti con orchestra, tra cui
la Israel Symphony Orchestra, la Novosibirsk Academic Symphony Orchestra e la
Presidential Orchestra della Federazione Russa.
Dopo il suo recital di
debutto promosso dalla fondazione Kumho Asiana all'età di 9 anni, ha tenuto
numerosi recital e concerti tra cui quelli al Jerusalem Center Concert Series,
Steinway Concert Series, al Festival Internazionale della Gioventù Ciajkovskij e
al Carnegie Weill Recital Hall.
Suah è stata membro della
giuria junior al 15° Arthur Rubinstein International Piano Competition, dove ha
anche tenuto un recital nel giorno di inaugurazione del concorso.
È apparsa su canali
televisivi e radiofonici coreani e nel programma televisivo israeliano
"Intermezzo con Arik".
Attualmente studia con Arie
Vardi presso l’Università di Musica, Teatro e Media di Hannover.
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