La De Sono presenta il quarantatreesimo volume della collana “Tesi”, edito da Libreria Musicale Italiana: Nerone di Arrigo Boito. I materiali d'autore e la ricostruzione di Arturo Toscanini, di Matteo Quattrocchi

La De Sono pubblica il quarantatreesimo volume della collana Tesi: Nerone di Arrigo Boito. I materiali d'autore e la ricostruzione di Arturo Toscanini, a cura di Matteo Quattrocchi ed edito da Libreria Musicale Italiana.
Il saggio sarà presentato giovedì 18 dicembre alle ore 17.00 presso la Sala Lettura “Leone Sinigaglia” della Biblioteca del Conservatorio, in via S. Francesco da Paola 27. Interverranno Andrea Malvano, Nicola Usula (docente di Poesia per musica e drammaturgia musicale al Conservatorio di Torino), Vincenzo Borghetti (professore associato all’Università degli Studi di Verona) e l’autore.
 

Il volume propone un’analisi approfondita della partitura autografa del Nerone — tragedia lirica alla quale Arrigo Boito lavorò per oltre cinquant’anni senza riuscire a conferirle una forma definitiva — mettendola a confronto con i materiali preparatori e con l’edizione Ricordi, che include gli appunti della riorchestrazione effettuata da Arturo Toscanini, Antonio Smareglia e Vincenzo Tommasini.
Dallo studio emerge un ampio ventaglio di divergenze tra la versione di Boito— molto meno incompiuta e frammentaria di quanto spesso sostenuto — e l’edizione definitiva. L’analisi di numerosi esempi specifici, che illustrano la natura degli interventi apportati da Toscanini e dai suoi collaboratori, rivela come tali scelte contribuiscano alla costruzione storiografica della figura di Arrigo Boito compositore nel panorama della cultura musicale italiana degli anni Venti del Novecento.
 

Dopo gli studi in Conservatorio e la laurea in Musicologia all’Università Statale di Milano, Matteo Quattrocchi ha conseguito il dottorato in Filologia, Letteratura e Arti dello spettacolo all’Università degli Studi di Verona. Lavora come dirigente presso gli istituti scolastici di primo ciclo e continua a dedicarsi alla ricerca musicologica, collaborando all’Edizione nazionale delle opere di Arrigo Boito e con la Società del Quartetto di Milano.
 
Fin dai suoi esordi la De Sono interviene nel settore dell’editoria musicologica pubblicando dissertazioni di laurea e di dottorato, ma non solo: il catalogo comprende anche una collana Saggi, costituita da 7 volumi firmati da studiosi affermati e una collana Repertori iconografici, composta da 10 volumi che ripercorrono le vite dei grandi compositori attraverso le immagini.
Quest’attività ha coinvolto editori illustri quali Paravia, Passigli, Edt e dal 2017 vede come partner la Libreria Musicale Italiana. Molti dei testi pubblicati sono stati acquisiti dai principali poli di raccolta del sapere internazionale, quali la Bibliothèque Nationale de France, la University of Chicago Library o la British Library di Londra; mentre alcune monografie sono state anche tradotte e pubblicate all’estero.
La direzione editoriale è affidata ad Andrea Malvano, che dal 2019 è anche direttore artistico dell’Associazione. La scelta della migliore ricerca svolta in ambito accademico da stampare viene effettuata dal Comitato Editoriale della De Sono, composto da tre musicologi di riconosciuto prestigio internazionale quali Giorgio Pestelli, Lorenzo Bianconi e Alberto Rizzuti.
 
La presentazione del 18 dicembre è a ingresso libero.