“Rigogliosa ricchezza di
mezzi vocali e impeccabile proprietà stilistica” con queste parole
l’associazione Critici musicali italiani ha premiato nel 2019 in controtenore Raffaele
Pe per il progetto barocco sul Giulio Cesare (il CD Giulio Cesare. A
baroque Hero inciso per la Glossa) in occasione della prima edizione del
premio della critica discografica. Un’occasione preziosa, quella che offre l’Accademia
Filarmonica Romana che apre l’anno nuovo proprio con il talento di
Raffaele Pe e del suo premiato progetto che si potrà ascoltare dal vivo al Teatro
Argentina il 23 gennaio. Sul palco insieme a La Lira di Orfeo, ensemble
dedito principalmente alla riscoperta in tempi moderni del repertorio antico e
barocco, riconosciuta come autorevole ‘voce’ italiana per l’interpretazione
della musica di quel periodo, Pe conduce il pubblico in un viaggio affascinante
alla scoperta dei mille volti della figura di Giulio Cesare la cui fortuna
barocca produsse ben cinque opere a lui dedicate. Il programma si presenta come
una raccolta delle più significative arie di queste opere composte da autori,
oggi in gran parte fuori repertorio e dunque di raro ascolto, quali Giacomelli,
Bianchi, Piccinni, Pollarolo che si presentano come ritrovati riferimenti
storici, fondamentali per comprendere il valore dellapiù famosa opera di Händel Giulio
Cesare in Egitto. Il concerto evidenza inoltre i molteplici stili compositivi
nell’Italia settecentesca, dalla maturità del canto figurato fino al tramonto
del gusto rococò nel periodo pre-napoleonico, e ricorda alcuni dei più celebri
ed acclamati castrati di allora (da Carestini a Pacchiarotti, da Appiani a
Senesino) che ricoprirono in queste opere il ruolo di Giulio Cesare. Raffaele
Pe è oggi tra i controtenori più apprezzati della nuova generazione, la
sua voce abbraccia un vasto repertorio capace di spaziare dal Seicento
all’opera settecentesca, fino alla musica contemporanea, ospite di prestigiosi
teatri e festival internazionali (Theater an der Wien, La Fenice di Venezia,
Opera di Firenze, Glyndebourne Opera Festival, Concertgebouw di Amsterdam),
collaborando con alcuni dei maggiori direttori specializzati nel repertorio
antico e barocco, quali Jordi Savall, William Christie, Sir John Eliot
Gardiner, Ottavio Dantone, Diego Fasolis, etc.
TEATRO ARGENTINA
giovedì 23 gennaio 2020 ore 21
giovedì 23 gennaio 2020 ore 21
GIULIO CESARE: UN EROE
BAROCCO
Raffaele Pe controtenore
La Lira di Orfeo ensemble
barocco
Geminiano GIACOMELLI Sinfonia
da Cesare in Egitto
Georg Friedrich HÄNDEL “Va
tacito e nascosto” Aria da Giulio Cesare in Egitto
Carlo POLLAROLO “Sdegnoso
turbine” Aria da da Giulio Cesare in Egitto
Francesco BIANCHI “Saprò
d’ogn’alma audace” Aria da La morte di Cesare
Georg Friedrich HÄNDEL Sinfonia
da Giulio Cesare in Egitto
Geminiano GIACOMELLI “Il
cor che sdegnato” Aria da Cesare in Egitto
Georg Friedrich HÄNDEL “Al
lampo dell’armi” Aria da Giulio Cesare in Egitto
Francesco BIANCHI Sinfonia
da La morte di Cesare
Niccolò PICCINNI “Tergi
le belle lagrime” Aria da Cesare in Egitto
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