Giovedì 7 e venerdì 8
novembre all’Auditorium Rai di Torino
Repliche sabato 9 novembre al
Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena e
lunedì 11 novembre al Teatro
alla Scala di Milano con diretta su Radio3 per il 28° Festival Milano Musica
Torna sul podio dell’Orchestra
Sinfonica Nazionale della Rai per quattro serate fra l’Auditorium “Arturo
Toscanini” di Torino, il Comunale di Modena e la Scala di Milano Juraj Valčuha, già Direttore principale
dell’Orchestra Rai dal 2009 al 2016 e attuale Direttore musicale del Teatro di
San Carlo di Napoli, nonché Primo Direttore Ospite della Konzerthausorchester
di Berlino. Il doppio appuntamento di stagione, in programma giovedì
7 novembre alle 20.30 (turno rosso) e venerdì 8 novembre alle 20
(turno blu) all’Auditorium Rai di Torino, è replicato sabato 9 novembre alle
20.30 al Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena e lunedì 11
novembre alle 20 al Teatro alla Scala di Milano con diretta su Radio3. Il
concerto scaligero è inserito nell’ambito del 28° Festival Milano Musica, al
quale l’Orchestra Rai partecipa per il terzo anno consecutivo. L’edizione 2019
della rassegna, intitolata Luca
Francesconi. La velocità nel tempo, mette a confronto l’esperienza
artistica del grande compositore milanese con alcuni capolavori, autori e opere
di riferimento del Novecento storico e dell’Avanguardia: da Stravinskij a Berio
e Stockhausen, maestro della contemporaneità con cui Francesconi si è formato.
Insignito del “Premio
Abbiati” 2018 come Migliore direttore d’orchestra, Valčuha ha collaborato
con orchestre prestigiose come i Berliner Philharmoniker, i Münchner
Philharmoniker, l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia e la Chicago Symphony
Orchestra. Per il suo ritorno alla guida dell’OSN Rai dopo i concerti della
scorsa stagione e la maratona sinfonica beethoveniana al Teatro di San Carlo,
propone in apertura Macchine in echo per
due pianoforti e orchestra di Luca
Francesconi. Eseguito per la prima volta nel 2015 dall’Orchestra
Sinfonica della WDR di Colonia e dal duo pianistico GrauSchumacher diretti da
Peter Rundel, il brano poggia sull’infinita moltiplicazione di suoni che i due
strumenti generano insieme all’orchestra. Un suggestivo gioco di specchi per
due «potenti macchine diaboliche», cui sono chiamati i pianisti Emanuele
Arciuli e Andrea Rebaudengo, riconosciuti specialisti della musica
americana e anglosassone di oggi, che dal 2011 suonano in duo, a margine delle
rispettive carriere, con programmi che cercano spesso connessioni con altri
mondi, dalla danza all’arte contemporanea.
Chiudono la serata due pagine
russe di ispirazione fiabesca composte nei primi decenni del Novecento: la
prima è la Suite sinfonica op.
33bis da L’amore delle tre
melarance di Sergej
Prokof’ev, opera dai toni comici e parodistici tratta dalla fiaba teatrale
di Carlo Gozzi - che Valčuha dirigerà nella prossima stagione al San Carlo di
Napoli - in cui si collocano le rocambolesche avventure di un principe
malinconico e ipocondriaco che, vittima di un maleficio, guarirà soltanto il
giorno in cui qualcuno riuscirà a strappargli una risata. La seconda
è la Suite per orchestra
dal balletto L’Oiseau de feu di Igor Stravinskij, scritto per i Ballets Russes di Diaghilev e
rappresentato a Parigi nel 1910, con io quale l’autore affermò la sua
personalità musicale estroversa e rivoluzionaria. L’argomento del balletto,
tratto da un’antica fiaba russa, simboleggia la lotta fra il bene e il male, fra
il soprannaturale e l’umano: universi in cui si incrociano il perfido mago
Kašej, il magnifico Uccello di fuoco e il principe Ivan, che porterà in salvo
le tredici principesse prigioniere. La suite per grande orchestra che
Stravinskij ricavò dal balletto nel 1911 e riorchestrò per una formazione
ridotta nel 1919, è proposta nella versione più ampia scritta negli Stati Uniti
nel 1945.
Per i concerti torinesi le
poltrone numerate da 30 a
15 euro (ridotto giovani under 35) sono in vendita sia online sia presso la
biglietteria dell’Auditorium Rai. Un’ora prima dei due concerti sono messi in
vendita gli ingressi non numerati a 20 e 9 euro. Informazioni: 011.8104653
– biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it
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