mercoledì 6 novembre 2019

In tournee l'Ensemble laBarocca con Vivaldi e Glass


Stagione Sinfonica 2019/20
Le quattro Stagioni - Vivaldi e Philip Glass
laBarocca con Robert McDuffie
Concerto straordinario a Milano e tour con il CIDIM

Martedì 26 novembre 2019, ore 21.00
Auditorium di Milano, largo Mahler

Antonio Vivaldi Le Quattro Stagioni
Philip Glass Concerto per violino n. 2 "The American Four Seasons"
Ensemble laBarocca
Violino Robert McDuffie
Direttore Ruben Jais

Parte il 26 novembre dall’Auditorium di Milano il tour italiano dell’ensemble laBarocca in collaborazione con il Cidim - Comitato Nazionale Italiano Musica che, oltre alla data milanese, prevede altre sei tappe, da Lecco a Roma. La proposta dell’ensemble de laVerdi specializzato in musica del sei-settecento e diretto dal Maestro Ruben Jais è quella di accostare Le Quattro Stagioni, capolavoro di Antonio Vivaldi, a un’opera che ne costituisce il pendant moderno: il Concerto per violino n.2 “The American Four Seasons”, composto dal contemporaneo americano Philip Glass, per il violinista Robert McDuffie. E proprio questo straordinario solista americano, fondatore e direttore artistico del Rome Chamber Music Festival eseguirà le “Quattro Stagioni americane” nella versione originale con orchestra, in prima esecuzione italiana. Il primo appuntamento, nell’ambito della stagione 2019/20 de laVerdi è all’Auditorium di Milano, largo Mahler, martedì 26 novembre alle ore 21.00, con un concerto straordinario che apre il tour italiano che si concluderà martedì 3 dicembre a Roma, nell’Aula Magna dell’Università la Sapienza, nell’ambito della 75a Stagione 2019/2020 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti.
Biglietti (per il Concerto straordinario in Auditorium): euro 15.00/36.00; Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler; orari apertura: mar/dom, ore 10.00/ 19.00. Tel. 02 83389.401/2/3, 

Qui sotto le date del tour italiano de laBarocca, in collaborazione con il CIDIM:
martedì 26 novembre - Auditorium di Milano Fondazione Cariplo ore 21.00
mercoledì 27 novembre – Lecco, Auditorium della Camera di Commercio ore 20.30
giovedì 28 novembre – Campobasso, Amici della Musica, Teatro Savoia ore 18,00
venerdì 29 novembre – Pescara, Società del Teatro e della Musica Luigi Barbara, Teatro Massimo ore 21.00
sabato 30 novembre  - Teramo, Società del Teatro e della Musica Primo Riccitelli, Aula Magna Convitto Nazionale Melchiorre Delfico ore 21.00
domenica 1 dicembre - L’Aquila, Società Aquilana dei Concerti Bonaventura Barattelli, Ridotto Teatro Comunale ore 18.00
martedì 3 dicembre – Roma, Istituzione Universitaria dei Concerti, Aula magna Università La Sapienza ore 20.30 con matinée ore 11.00


Robert McDuffie, violino
Nasce a Macon in Georgia nel Sud degli Stati Uniti. Macon è la città di Otis Redding, il re del soul, e di Little Richard, dove McDuffie respira musica e arte sin dall’infanzia; sua madre è pianista e amica di Tennessee Williams. Da giovanissimo canta nel coro della chiesa insieme a Mike Mills, il futuro bassista dei mitici R.E.M.  Ancora oggi sono amici e suonano insieme. Diviso tra il basket e il violino un giorno invece di andare a giocare va a un concerto di Itzhak Perlman e decide: diventerà anche lui un grande violinista. Si trasferisce alla prestigiosa Juilliard di New York, dove si diploma e inizia collaborazioni importanti, con Samuel Barber e Leonard Bernstein, tra gli altri.  Passano gli anni, aumentano le soddisfazioni, diventa proprietario di un violino strabiliante, il Guarneri del Gesù del 1735, altrimenti noto come il “Ladenburg”, insieme a una ristretta cordata di investitori. La ricchezza del suono del suo strumento e il fatto che sia stato nei secoli suonato da Paganini, Ludwig Spohr e altri grandi virtuosi lo emoziona e lo riempie di coraggio, viene candidato al Grammy per diverse incisioni. La carriera di Robert McDuffie può ben definirsi ricca di sfaccettature e all’insegna del dinamismo. Oltre ad aver girato i cinque continenti come solista ed essersi esibito con le maggiori orchestre del mondo, lo abbiamo visto in duetto con Chuck Leavell, con Gregg Allman (Allman Brothers) e con l’attrice e drammaturga Anna Deavere Smith, nel reading “Lettera dal carcere di Birmingham” di Martin Luther King.  Philip Glass gli ha dedicato il suo Concerto per Violino n.2, ribattezzato The American Four Seasons (“Le Quattro Stagioni Americane”) e Mike Mills dei R.E.M. ha composto per lui un “concerto per violino, rock band e orchestra d’archi”. Robert McDuffie ha inciso entrambi i concerti per l’etichetta discografica Orange Mountain Music, dopo averli portati in tour nel mondo. Ha inciso anche per Telarc e Emi.  “An Evening of Georgia Music” è, il tour con Mike Mills e Chuck Leavell (il pianista/ tastierista dei Rolling Stones) che sta eseguendo negli Stati Uniti,  oltre naturalmente a questo tour italiano con l'ensemble laBarocca di Milano, dove Robert McDuffie è il solista che esegue l’abbinamento del capolavoro di Vivaldi a quello di Glass ("The american four seasons”). 
Fondatore del Rome Chamber Music Festival e della missione Young Artist Program, animata insieme a Jacopa Stinchelli (direttore generale della Fondazione Rome Chamber Music Festival), Robert McDuffie ha ricevuto il Premio Simpatia dal Sindaco di Roma per il suo impegno a favore della cultura nella Capitale e la medaglia al merito della Croce Rossa Italiana per il suo impegno a favore delle nuove generazioni e del loro percorso culturale e artistico. A Firenze gli verrà conferito il Premio delle Muse nel Palazzo Vecchio. 
Fondatore del Robert McDuffie Center for Strings, il conservatorio all’avanguiardia presso la Mercer University nella sua città natale Macon, in Georgia, Robert McDuffie è coinvolto in molte iniziative a favore del patrimonio artistico e culturale italiano. 

laBarocca
L’Ensemble Strumentale laBarocca nasce nel 2008 dalla volontà del suo direttore Ruben Jais di costituire un gruppo di musicisti specializzati nella prassi esecutiva del periodo barocco per esplorarne i capolavori e portarne alla luce rarità dimenticate. Di anno in anno, insieme all’Ensemble Vocale diretto da Gianluca Capuano, l’Ensemble Strumentale ha potuto arricchire il proprio repertorio, che comprende composizioni del primo barocco (tra cui Selva morale e spirituale, Vespro della Beata Vergine di Monteverdi) estendendosi sino ad opere del classicismo settecentesco. Il Messiah di G. F. Handel, l’Oratorio di Natale e di Pasqua di J. S. Bach, riproposti annualmente al pubblico, sono ormai diventati appuntamenti tradizionali per la città di Milano durante le relative festività. La programmazione de laBarocca è attenta agli importanti anniversari della musica: infatti, nelle ultime stagioni e in corrispondenza delle rispettive ricorrenze, sono state riproposte opere e composizioni di G. F. Handel, J. P. Rameau, A. Locatelli, C.P.E. Bach e C. W. Gluck. LaBarocca collabora regolarmente con artisti di fama internazionale tra cui Stefano Montanari, Carlo Vincenzo Allemano, Benoit Arnould, Cyril Auvity, Randall Bolls, Karina Gauvin, Ugo Guagliardo, David Hansen, Roberta Invernizzi, Stefanie Iranyi, Klaus Kuttler, Clemens Loeschmann, Josè Maria Lo Monaco, Paolo Lopez, Filippo Mineccia, Sonia Prina, Lenneke Ruiten, Makoto Sakurada, Celine Scheen, Maria Grazia Schiavo, Christian Senn, Sonya Yoncheva, Deborah York.
Dopo cinque anni d’intensa carriera, nel Novembre e Dicembre 2013, laBarocca è stata impegnata per la sua prima tournée che ha toccato alcune tra le principali città italiane dal Veneto alla Sicilia. Nel 2017 il grande successo presso la Wigmore Hall di Londra con un recital di arie inedite di Gluck interpretate da Sonia Prina e dirette da Ruben Jais. Nello stesso anno, l’Ensemble laBarocca è stato chiamato a inaugurare il Teatro Gerolamo di Milano con un programma mozartiano dedicato alla città di Milano. L’attenta attività discografica ha portato l’Ensemble a incidere per la casa discografica spagnola Glossa Music un disco monografico dell’arte operistica di Gluck, il quale è stato BBC Monthly Choice nel mese di Luglio 2017 e ha ottenuto una nomination agli ICMA Awards nella sezione Opera Works. Con Glossa inoltre, laBarocca ha iniziato un nuovo progetto discografico che vede la registrazione di tutte le cantate per voce solista di Johann Sebastian Bach.
LaBarocca è reduce da alcune importanti trasferte: a Norimberga per l’Internationale Gluck-Festpiele con la riproposta di “Heroes in love”, la raccolta di arie di Gluck interpretate da Sonia Prina; all’Ateneul Roman di Bucharest ospite del prestigioso Enescu Festival e a Londra presso la Wigmore Hall con “Aci, Galatea e Polifeo” la serenata di Georg Friedrich Haendel diretta da Ruben Jais.


Ruben Jais, Direttore
Nato a Milano, contemporaneamente agli studi universitari vi ha compiuto quelli musicali presso il Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi, diplomandosi in Musica corale e Direzione di Coro e in Composizione Polifonica Vocale, entrambi i diplomi ottenuti con il massimo dei voti. Si è inoltre diplomato in Composizione, sempre presso lo stesso Conservatorio, dove ha anche compiuto gli studi di Direzione d’Orchestra, perfezionandosi in seguito con masterclass all’estero. È stato Maestro del Coro presso il Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi dalla sua fondazione nel 1998 al 2007. Con tale ruolo ha collaborato, tra gli altri, con R. Gandolfi, R. Chailly, C. Abbado, L. Berio, O. Caetani, C. P. Flor, C. Hogwood, V. Jurowski, H. Rilling.
Da giugno 2016 a luglio 2019 è stato Direttore artistico e Direttore esecutivo della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi. È attualmente Direttore Generale e Direttore Artistico.
Il suo repertorio spazia dai grandi capolavori della musica barocca a quelli della musica classica (sinfonie e musica sacra di Haydn, Mozart, Beethoven), nonché alla riscoperta di brani meno conosciuti di compositori dal XVI al XIX secolo (Zelenka, Scarlatti, Durante, Sammartini, ecc.). Dirige musica contemporanea, soprattutto di autori italiani, da Castiglioni a Zanolini, da Anzaghi a Nova, da Ligeti a Messiaen, da Califano a Vacchi.
Nel 2008 ha istituito laBarocca, ensemble specializzato nell’esecuzione della musica di tale periodo storico, con la quale affronta i maggiori capolavori del repertorio sia strumentale che operistico: dal 2009 laBarocca affianca le Stagioni della Fondazione con una serie di concerti-appuntamenti dedicati ai capolavori dei secoli XVI-XVIII, sia in sede che fuori sede.
Ha diretto musica strumentale, corale e sinfonica presso varie istituzioni italiane ed estere, quali Biennale di Venezia, Teatro Comunale di Bologna, Milano Musica, Teatro alla Scala, RTSI Lugano, Festival di Saint Moritz, Teatro Real di Madrid, Orchestra Nazionale del Cile, UiS Stavanger Norway.
È stato Direttore Musicale della Mailänder Kantorei, formazione legata alla comunità tedesca di Milano, con la quale si è dedicato soprattutto al repertorio di tale nazione, dal Barocco al Romanticismo, affrontando, inoltre, l’esecuzione integrale delle Cantate sacre di J.S. Bach.
Da segnalare alcuni importanti appuntamenti che lo hanno visto protagonista insieme a l’ensemble laBarocca. Nel 2016, il debutto presso la prestigiosa Wigmore Hall a Londra, dove è stato più volte reinvitato, la regolare partecipazione presso il Festival MITO con concerti a Milano e Torino, l’inaugurazione del restaurato Teatro Gerolamo, alla cui stagione partecipa annualmente, gli altri importanti festival internazionali quali Enescu Festival (Bucarest), Festival Gluck (Norimberga). A breve parteciperà ad una secondo tour italiano organizzato da CIDIM, che coinvolgerà varie città italiane dal Nord al Sud Italia.
Dal 2017 è iniziata l’attività discografica de laBarocca con la pubblicazione del CD Heroes in Love – Arie d’opera di Gluck, con Sonia Prina; nel 2018 è stato pubblicato il CD The Solo Cantatas for Bass di Bach, con Christian Senn (prodromo dell’incisione integrale delle Cantate per Soli di Johann Sebastian Bach) e il CD Missa Omnium Sanctorum di Zelenka, vincitore di alcuni premi internazionali. Entrambi per Glossa Music.

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