Il concerto DA ROMA A BUENOS AIRES, in programma domani 4 agosto ore 21 in Piazza Federico II a Jesi, sarà spostato al Teatro G.B. Pergolesi a causa dell’ALLERTA METEO ARANCIONE diramata dalla Protezione Civile della Regione Marche.
In considerazione della prescrizione presente nel verbale della Commissione di Pubblico Spettacolo che non ci autorizza ad andare in scena in caso di condizioni meteo avverse, la Fondazione Pergolesi Spontini comunica lo spostamento del concerto al Teatro Pergolesi.
Tutti i biglietti già venduti e/o prenotati resteranno validi nonostante il cambio di location.
Un nuovo magico appuntamento in Piazza
Federico II a Jesi per il XXIII Festival Pergolesi
Spontini, venerdì 4 agosto ore 21, con il concerto “Da
Roma a Buenos Aires”.
In scena il carismatico bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi (nella foto) e la FVG Orchestra con un grande sezione di strumenti ad arco, su musiche di Fabio Conocchiella da colonne sonore di Ennio Morricone (Nuovo Cinema Paradiso, Mission e C’era una volta il West), brani di Nino Rota (da La Dolce Vita, Amarcord, 8 e ½ ), Giuseppe Sangeniti (Giulietta spider, Giulia), Astor Piazzolla (Oblivion, Adios Nonino, Soledad, Sur, Le grand Tango, Libertango), e di Nicola Piovani (da La vita è bella). Si tratta di una nuova produzione della FVG Orchestra, in co-produzione con Istituzione Musicale e Sinfonica del Friuli Venezia Giulia.
Mario Stefano Pietrodarchi, musicista di fama internazionale, ha intrapreso lo studio della fisarmonica all’età di nove anni e successivamente quello del bandoneon. Esecutore brillante e di raffinata musicalità, ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Oltre all’imponente attività concertistica sul territorio nazionale, si è esibito in Inghilterra, Francia, Belgio, Croazia, Serbia, Germania, U.S.A., Polonia, Portogallo, Finlandia, Svizzera, Ungheria, Canada, Armenia, Russia, Bosnia Herzegovina, Bielorussia e Cina. Ha accompagnato sul palco grandi artisti come Andrea Bocelli. Nel 2005 ha collaborato con l' Opera di Roma e la Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzell e Teatri di Bari alla realizzazione dell'opera di Kurt Weill The Rise and Fall of the City of Mahagonny, diretta da Jonathan Webb.La FVG Orchestra (nella foto) è la compagine sinfonica nata nel 2019 per volere della Regione Friuli Venezia Giulia, al fine di raccogliere l’eredità musicale di diverse realtà di una zona di confine ricca di tradizioni musicali. Nel 2022 è stata riconosciuta dal Ministero della Cultura come ICO
Nel fine settimana, sempre in Piazza Federico II a Jesi, il Festival Pergolesi Spontini propone altri due concerti.
Sabato 5 agosto ore 21 l’evento musicale “Operetta mon amour” con l’Orchestra Sinfonica del Friuli-Venezia Giulia diretta da Romolo Gessi, in una nuova produzione in co-produzione con Istituzione Musicale e Sinfonica del Friuli Venezia Giulia e Associazione dell’Operetta - FVG.
Domenica 6 agosto ore 21, in “Play Gershwin”, Enrico Pieranunzi, uno dei pianisti più rappresentativi del jazz italiano, proporrà un progetto dedicato alle musiche di Gershwin, accompagnato da Gabriele Pieranunzi al violino e Gabriele Mirabassi al clarinetto.
Il Festival proseguirà poi fino 26 settembre tra i Comuni di Jesi, Maiolati Spontini, Monsano, Cingoli, Montecarotto, Morro d’Alba, Poggio San Marcello, San Paolo di Jesi, Serra De’ Conti, e Castelplanio, nelle Marche. “Salti di gioia” è il tema al centro del programma curato dalla Fondazione Pergolesi Spontini con la direzione artistica di Cristian Carrara, che alterna pagine dei due compositori marchigiani ad un cartellone multilinguistico e multidisciplinare di oltre 30 appuntamenti, pensato per incontrare pubblici di età e gusti differenti.
In scena il carismatico bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi (nella foto) e la FVG Orchestra con un grande sezione di strumenti ad arco, su musiche di Fabio Conocchiella da colonne sonore di Ennio Morricone (Nuovo Cinema Paradiso, Mission e C’era una volta il West), brani di Nino Rota (da La Dolce Vita, Amarcord, 8 e ½ ), Giuseppe Sangeniti (Giulietta spider, Giulia), Astor Piazzolla (Oblivion, Adios Nonino, Soledad, Sur, Le grand Tango, Libertango), e di Nicola Piovani (da La vita è bella). Si tratta di una nuova produzione della FVG Orchestra, in co-produzione con Istituzione Musicale e Sinfonica del Friuli Venezia Giulia.
Mario Stefano Pietrodarchi, musicista di fama internazionale, ha intrapreso lo studio della fisarmonica all’età di nove anni e successivamente quello del bandoneon. Esecutore brillante e di raffinata musicalità, ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Oltre all’imponente attività concertistica sul territorio nazionale, si è esibito in Inghilterra, Francia, Belgio, Croazia, Serbia, Germania, U.S.A., Polonia, Portogallo, Finlandia, Svizzera, Ungheria, Canada, Armenia, Russia, Bosnia Herzegovina, Bielorussia e Cina. Ha accompagnato sul palco grandi artisti come Andrea Bocelli. Nel 2005 ha collaborato con l' Opera di Roma e la Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzell e Teatri di Bari alla realizzazione dell'opera di Kurt Weill The Rise and Fall of the City of Mahagonny, diretta da Jonathan Webb.La FVG Orchestra (nella foto) è la compagine sinfonica nata nel 2019 per volere della Regione Friuli Venezia Giulia, al fine di raccogliere l’eredità musicale di diverse realtà di una zona di confine ricca di tradizioni musicali. Nel 2022 è stata riconosciuta dal Ministero della Cultura come ICO
Nel fine settimana, sempre in Piazza Federico II a Jesi, il Festival Pergolesi Spontini propone altri due concerti.
Sabato 5 agosto ore 21 l’evento musicale “Operetta mon amour” con l’Orchestra Sinfonica del Friuli-Venezia Giulia diretta da Romolo Gessi, in una nuova produzione in co-produzione con Istituzione Musicale e Sinfonica del Friuli Venezia Giulia e Associazione dell’Operetta - FVG.
Domenica 6 agosto ore 21, in “Play Gershwin”, Enrico Pieranunzi, uno dei pianisti più rappresentativi del jazz italiano, proporrà un progetto dedicato alle musiche di Gershwin, accompagnato da Gabriele Pieranunzi al violino e Gabriele Mirabassi al clarinetto.
Il Festival proseguirà poi fino 26 settembre tra i Comuni di Jesi, Maiolati Spontini, Monsano, Cingoli, Montecarotto, Morro d’Alba, Poggio San Marcello, San Paolo di Jesi, Serra De’ Conti, e Castelplanio, nelle Marche. “Salti di gioia” è il tema al centro del programma curato dalla Fondazione Pergolesi Spontini con la direzione artistica di Cristian Carrara, che alterna pagine dei due compositori marchigiani ad un cartellone multilinguistico e multidisciplinare di oltre 30 appuntamenti, pensato per incontrare pubblici di età e gusti differenti.
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