Domani, martedì
10 dicembre alle 11,30 nella Sala Sassu del Conservatorio “Luigi Canepa”
di Sassari, in piazzale Cappuccini, il tenore Francesco Demuro
incontrerà il pubblico in un appuntamento aperto a tutti e a ingresso
libero curato dall’Ente concerti “Marialisa de Carolis”.
L’appuntamento precede i tre concerti che il cantante di origine
portotorrese, ormai stella di prima grandezza della lirica mondiale, terrà
al Teatro Comunale di Sassari i prossimi venerdì 13, sabato 14 (fuori abbonamento)
e domenica 15 dicembre: tre eventi che chiuderanno la Stagione lirica
2019 curata dall’Ente concerti e che vedranno la
partecipazione dell’Orchestra dell’Ente diretta da Lorenzo Passerini.
Francesco Demuro ha debuttato nel2007 a Parma in Luisa Miller, opera
che ha interpretato poi anche a Sassari. Si è esibito nei maggiori teatri
del mondo, da Tokyo a Londra, da Atene a Dresda, da Berlino a Monaco, da
New York all’Australia. In Italia ha cantato, tra l’altro, alla Scala
di Milano, all’Arena di Verona, al San Carlo di Napoli, alla Fenice
di Venezia. Nello scorso aprile è stato premiato a Doha, in Qatar,
come miglior tenore del mondo agli International Opera and Classica Awards.
L’incontro con Francesco Demuro chiude il ciclo di presentazioni delle opere curate dall’Ufficio stampa dell’Ente Concerti, moderate dalla musicologa Paola Cossu e rivolte in modo particolare agli studenti. Le presentazioni hanno richiamato centinaia di spettatori di tutte le età in diverse istituzioni e scuole della città: Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota al Liceo Musicale Azuni, Pagliacci di Ruggero Leoncavallo all’Accademia di Belle Arti, La Cenerentola di Gioachino Rossini al Liceo Classico Azuni e infine Il trovatore di Giuseppe Verdi al Conservatorio.
Francesco Demuro ha debuttato nel
L’incontro con Francesco Demuro chiude il ciclo di presentazioni delle opere curate dall’Ufficio stampa dell’Ente Concerti, moderate dalla musicologa Paola Cossu e rivolte in modo particolare agli studenti. Le presentazioni hanno richiamato centinaia di spettatori di tutte le età in diverse istituzioni e scuole della città: Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota al Liceo Musicale Azuni, Pagliacci di Ruggero Leoncavallo all’Accademia di Belle Arti, La Cenerentola di Gioachino Rossini al Liceo Classico Azuni e infine Il trovatore di Giuseppe Verdi al Conservatorio.
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