GIOVANNI SOLLIMA
AL SANTISSIMO SALVATORE DI PALERMO
Con un concerto speciale che
vedrà protagonista il violoncello di Giovanni Sollima, affiancato dagli
strumentisti dell'Arianna Art Ensemble di Palermo, si concluderanno il prossimo
18 dicembre alle 20:45 le attività promossa e realizzate per l'anno 2014 dall'Associazione
Filarmonica Eliodoro Sollima, attualmente impegnata nella definizione della sua
prossima stagione concertistica.
Un concerto inedito che ci farà viaggiare tra repertorio barocco e musica contemporanea,
con una singolare interazione di sonorità antiche e moderne – grazie agli
arrangiamenti appositamente realizzati per questa occasione dallo stesso Giovanni
Sollima – e che riunirà nella splendida cornice barocca dell'Oratorio del SS.
Salvatore (via Vittorio Emanuele 395) uno dei più noti e apprezzati interpreti
dei nostri giorni e una pregevole realtà locale come l'Arianna Art Ensemble,
specializzato nell'esecuzione del repertorio antico su strumenti originali e
attivo ormai da alcuni anni, già ospitato in rassegne musicali a Palermo,
Brescia, Malta, Mantova e al Festival “Les incontres baroques” in Alsazia. Un
evento straordinario che Giovanni Sollima ha voluto donare all'Associazione che
porta il nome del padre e che è stato reso possibile anche grazie al prezioso
contributo di Banca Nuova che ha mostrato grande interesse e sensibilità verso
questa iniziativa.
Il programma includerà accanto a pagine di Giovanni Battista Costanzi, Luigi Boccherini, Eliodoro Sollima e di Paolo Rigano, anche tre canti dell’antica tradizione armena, elaborati all’inizio del secolo scorso da Padre Komitas e rivisitati per questa esecuzione da Giovanni Sollima, che potremo ascoltare anche in veste di autore del Concerto Rotondo per violoncello e archi.
Il programma includerà accanto a pagine di Giovanni Battista Costanzi, Luigi Boccherini, Eliodoro Sollima e di Paolo Rigano, anche tre canti dell’antica tradizione armena, elaborati all’inizio del secolo scorso da Padre Komitas e rivisitati per questa esecuzione da Giovanni Sollima, che potremo ascoltare anche in veste di autore del Concerto Rotondo per violoncello e archi.
Il programma del concerto
affronta un repertorio che spazia dalla musica barocca a quella contemporanea
in una dimensione in cui la distanza tra spazio e tempo viene annullata dalla
energia prorompente della musica. Il dialogo concertante tra il poliedrico
violoncello di Giovanni Sollima e il suono caldo, colorato e ricco di “affetti”
degli strumenti barocchi dell’Arianna Art Ensemble, diventa il filo conduttore
che unisce generi forme e periodi diversi.
Partendo da Costanzi- Porpora
e Boccherini il programma approda ai canti della antica tradizione armena,
elaborati agli inizi del ‘900 da Komitas e rivisitati da Giovanni Sollima. Il
clavicembalo e l’arciliuto, strumenti simbolo del basso continuo nella musica
barocca, interagiscono con sonorità moderne, seguendo la struttura armonica e
donando colore e ritmicità ai brani, come accade in Concerto Rotondo, composto
da Giovanni Sollima nel 2008 e stasera proposto, in prima esecuzione, in una
nuova versione con archi e basso continuo realizzata dallo stesso autore. La
forma circolare e centrifuga del brano, che ruota attorno ad una sola
idea-perno, si presta ad esecuzioni estemporanee in cui l’improvvisazione apre
nuovi percorsi in continua evoluzione.
In Yafu (1976) , altra
composizione di Giovanni Sollima che compare tre volte nel III movimento di
Concerto Rotondo, il violoncello sviluppa una formula ritmica sulle
ornamentazioni e improvvisazioni dell’arciliuto, ricollegandosi ai canti
armeni. La sperimentazione sonora si ripropone nel brano di Eliodoro Sollima
“Nenia e Recitativo” (1976) , brano di suggestiva atmosfera rarefatta che evoca
una nenia siciliana. Antico e contemporaneo si incrociano ancora in Wayward
thoughts (2004) di Paolo Rigano, brano in cui l’autore, ispirandosi ad una Song
di John Dowland - il celebre liutista inglese di età elisabettiana - affronta
il rapporto fra amore platonico e passione attraverso il contrasto fra gli
“affetti” del linguaggio barocco e le dissonanze della musica contemporanea.
Artista poliedrico, Giovanni Sollima è infatti un musicista assolutamente unico all'interno del panorama internazionale, capace di attrarre l'attenzione di un pubblico particolarmente variegato e trasversale. Con questo concerto Giovanni Sollima si avvia alla concludere proprio nella sua città un anno di straordinari successi che hanno contribuito a consolidare ed estendere a livello mondiale la sua notorietà. Vale la pena di ricordare almeno l'esecuzione al Symphony Center di Chicago del suo concerto per due violoncelli e orchestra Antidotum Tarantulae XXI che lo ha visto a fianco di Yo-Yo Ma e della Chicago Symphony Orchestra diretta da Riccardo Muti, la lunga tournée in Australia, la conferma dell'incarico di maestro concertatore del Festival della Taranta nel Salento, fino alla recentissima esibizione dello scorso novembre che lo ha visto alla guida della sua orchestra di 100 violoncelli sul palcoscenico del Teatro Regio di Torino, in occasione delle celebrazioni del XXV anniversario della caduta del muro di Berlino, evento trasmesso in diretta da RAI 5 e seguito da milioni di telespettatori.
Biglietti Giovanni Sollima/Arianna Art Ensemble € 12/8
(Circuito Tickettando e TicketOne - Riduzioni giovani fino a 26 anni)
Web: facebook.com/associazione.eliodoro.sollima
Info: filarmonica.sollima@libero.it – 3389458361
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