venerdì 21 aprile 2023

RACH FESTIVAL, ULTIMO APPUNTAMENTO! - All'Auditorium di Milano

 


Auditorium di Milano, domenica 23 aprile alle ore 16:00
Sergej Rachmaninov
Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra in Sol minore op. 40
Sergej Rachmaninov
Danze sinfoniche op. 45
Orchestra Sinfonica di Milano
Alexander Romanovsky Pianoforte
Claus Peter Flor Direttore

Il Concerto per pianoforte n. 4 e le Danze sinfoniche rappresentano l’inizio e la fine dell’ultima fase compositiva di Rachmaninov, quella della maturità.
Il Quarto concerto veniva scritto nel 1927 in un periodo di transizione, mentre il Secondo, del 1940, rappresenta una sorta di testamento spirituale (alla fine dell'autografo si trova scritto "Ti ringrazio, Signore"). 
Proprio la partitura delle Danze sinfoniche ci fornisce alcuni temi interessanti; qui si trovano alcune costanti della poetica di Rachmaninov: il ricorso a temi di derivazione folklorica; l'impiego di un ampio organico; l'autocitazione di motivi religiosi già apparsi in precedenti lavori; inoltre la citazione, al termine dell'ultimo movimento, del tema del "Dies Irae" gregoriano, autentico fil rouge di tanta produzione sinfonica e sinfonico-corale (appare infatti nel poema sinfonico L'isola dei morti, nella cantata Le campane, nella Rapsodia sopra un tema di Paganini per pianoforte e orchestra e nella Terza sinfonia). Proprio il tema del "Dies Irae" suggerisce il vero significato di queste danze; non una danza festiva ma macabra, che si sviluppa in uno sguardo retrospettivo, in una intonazione nostalgica e riflessiva. 

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