Mentre si chiude senza grandi
clamori, soprattutto in Italia – passato quasi in silenzio – il bicentenario
della nascita di Offenbach, il Dipartimento di Musicologia dell’Università
Lumière di Lyon 2 propone dal 22 al 26 ottobre una “Settimana Offenbach”
Punto forte è unala mostra “Jacques
Offenbach, il Mozart degli Champs-Elysées” presentata al Musée des
Moulage: un centinaio di pezzi che appartengono al collezionista Jérôme
Collomb: manifesti, partiture, fotografie dei primi interpreti, disegni dei
costumi, esposti tra le copie di statue antiche presenti al Museo. La Mostra
è aperta tutti i giorni dalle 10h alle 12h e dalle 14h alle 18h / Visite
guidate al museo e mostra - ingresso gratuito.
Tra le altre manifestazioni,
una conferenza: "Archeologia in Grecia ai tempi di Offenbach"
(martedì 22 ottobre alle 18h )di Hélène Wurmser, Senior Lecturer in Archaeology
and History of Greek Art, Ricercatrice all'Institute for Research on Ancient
Architecture (IRAA); ed ancora, un concerto di musica meccanica intorno a
Offenbach (mercoledì 23 ottobre alle 18h) a cura di Jérôme Collomb.
Inoltre, una esecuzione
integrale de La Belle Hélène (mercoledì 23 ottobre alle 20:00),
Opéra-bouffe in tre atti di
Jacques Offenbach (1819-1880), su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy.
Creato a Parigi al Théâtre des Variétés il 17 dicembre 1864, preceduta da una
prefazione di Emmanuel Reibel, professore di musicologia presso il Dipartimento
di musica e musicologia (UFR LESLA), ricercatore presso l'Istituto di
rappresentazioni e idee nella modernità (IHRIM).
Tutta la programmazione è ad accesso
libero.
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