Il Bridging Europe Festival si
chiude il 16 ottobre alle ore 20.30 (Auditorium
Parco della Musica Ennio Morricone, Sala Santa Cecilia), con il
concerto affidato ai Solisti della celebre Budapest
Festival Orchestra, che metteranno in luce il loro talento creativo,
il loro approccio innovativo al repertorio cameristico e la loro
passione per la musica.
La serata si aprirà con le Sei bagatelle per fiati dell’ungherese György Ligeti, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita. Composte nel 1953, sono la trascrizione per ensemble di fiati di alcuni movimenti del brano scritto originariamente per pianoforte Musica ricercata. Il concerto continua con il Duo per violino e violoncello op. 7 dell’ungherese Zoltán Kodály (1882-1967), composto nel 1914. Il brano, in tre movimenti, chiude con una trascinante danza ungherese. Quindi sarà la volta del conterraneo György Kurtág (1926), tra i massimi compositori di oggi, di cui verrà eseguito L’uomo è un fiore per violino e contrabbasso. Del finlandese Jaakko Kuusisto, nato nel 1974 e scomparso nel 2022, ascolteremo Miniö op. 23.
Chiude la serata il Quartetto n. 1 op. 11 di Čajkovskij, composto nel 1871 ed eseguito nel marzo dello stesso anno. Dei quattro movimenti del Quartetto spicca il secondo tempo, Andante cantabile. Nel 1877 fu eseguito alla presenza di Tolstoj; di questa esecuzione Čajkovskij riferì nel suo diario: “Mai in vita mia, mi sentii così lusingato e fiero della mia abilità creativa come nel momento in cui Tolstoj, il quale sedeva accanto a me, ascoltava l'Andante con le lagrime che gli scorrevano sul volto”.
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Prezzi dei biglietti: posto unico € 10
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Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone - Sala Santa Cecilia
lunedì 16 ottobre ore 20:30 f.a.
Solisti della Budapest Festival Orchestra
Contrasti
Ligeti Sei bagatelle per quintetto di fiati* in occasione del centenario della nascita (1923-2006)
Kodály Duo per violino e violoncello op. 7
Kurtág L’uomo è un fiore
Jaakko Kuusisto Miniö op. 23
Čajkovskij Quartetto n. 1 op. 11
La serata si aprirà con le Sei bagatelle per fiati dell’ungherese György Ligeti, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita. Composte nel 1953, sono la trascrizione per ensemble di fiati di alcuni movimenti del brano scritto originariamente per pianoforte Musica ricercata. Il concerto continua con il Duo per violino e violoncello op. 7 dell’ungherese Zoltán Kodály (1882-1967), composto nel 1914. Il brano, in tre movimenti, chiude con una trascinante danza ungherese. Quindi sarà la volta del conterraneo György Kurtág (1926), tra i massimi compositori di oggi, di cui verrà eseguito L’uomo è un fiore per violino e contrabbasso. Del finlandese Jaakko Kuusisto, nato nel 1974 e scomparso nel 2022, ascolteremo Miniö op. 23.
Chiude la serata il Quartetto n. 1 op. 11 di Čajkovskij, composto nel 1871 ed eseguito nel marzo dello stesso anno. Dei quattro movimenti del Quartetto spicca il secondo tempo, Andante cantabile. Nel 1877 fu eseguito alla presenza di Tolstoj; di questa esecuzione Čajkovskij riferì nel suo diario: “Mai in vita mia, mi sentii così lusingato e fiero della mia abilità creativa come nel momento in cui Tolstoj, il quale sedeva accanto a me, ascoltava l'Andante con le lagrime che gli scorrevano sul volto”.
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Prezzi dei biglietti: posto unico € 10
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Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone - Sala Santa Cecilia
lunedì 16 ottobre ore 20:30 f.a.
Solisti della Budapest Festival Orchestra
Contrasti
Ligeti Sei bagatelle per quintetto di fiati* in occasione del centenario della nascita (1923-2006)
Kodály Duo per violino e violoncello op. 7
Kurtág L’uomo è un fiore
Jaakko Kuusisto Miniö op. 23
Čajkovskij Quartetto n. 1 op. 11
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