giovedì 23 novembre 2017

“Spazio Suono Inclusione” al Palazzo Ducale di Genova


Sabato 25 novembre alla Sala Camino di Palazzo Ducale, alle ore 18,00, si terrà il quinto concerto dei 6 del ciclo “Spazio Suono Inclusione” che la GOG organizza in collaborazione con Genova Palazzo Ducale – Fondazione per la Cultura.
Tre concerti sono dedicati al violino, il violino solo, il violino e e i suoi compagni abituali nel quartetto d’archi, il violino e le contaminazioni nell’epoca antica e in quella contemporanea. Ogni concerto ha una parte di musiche antiche o classiche e una parte di musiche moderne.
Tre concerti hanno come protagoniste le tastiere, il clavicembalo e il fortepiano e il pianoforte. Anche nel caso delle tastiere il repertorio va dall’antico al moderno e al contemporaneo, avendo come perno nel primo caso la musica di Alessandro Scarlatti e di Carl Philipp Emanuel Bach nel secondo quella di Johann Sebastian Bach.
Ritorna protagonista di questo appuntamento il clavicembalista e fortepianista Ruggero Laganà.
Il programma dedicato al clavicembalo e al fortepiano propone un repertorio che spazia da Carl Philipp Emanuel Bach, Carlo Galante e Ivan Fedele.  
Le composizioni incluse nei programmi degli incontri a Palazzo Ducale sono proposte con presentazioni attinenti il periodo storico e i legami culturali col tempo dell’opera, introduzioni tendenti a analizzare le caratteristiche sonore degli strumenti coinvolti e le loro aderenze fisiologiche con il pensiero musicale dell’autore, specificità interpretative e importanza dell’intervento, anche alla luce delle diverse scelte interpretative, sulla dinamica sonora, sull’agogica, sul tempo.
Ad accompagnare in questo “concerto dialogante” il pubblico provvedono gli esecutori e un musicista o un musicologo accompagnati dal direttore artistico della Giovine Orchestra Genovese.
Il progetto si caratterizza per la presenza di uno speciale supporto video: su uno schermo è visibile la partitura della composizione in ascolto. Vengono date semplici indicazioni sulla lettura del segno musicale, dapprima attraverso l’osservazione delle linee melodiche e della loro curvatura, così da intuire il movimento delle altezze dei suoni e i loro cambiamenti verso l’acuto o il grave, in seguito illustrando progressivamente il significato delle distanze delle note e lo scorrere del tempo, infine fornendo nozioni sulla metrica e la dinamica scritta.
Siamo certi che l’accompagnamento della lettura della partitura eseguita dal vivo susciti un forte interesse nel pubblico presente non alfabetizzato e una complementare curiosità negli ascoltatori già in grado di leggere la musica.
Ruggero Laganà si è formato musicalmente nel Conservatorio della sua città, Milano, dove è docente di Teoria ed Analisi e Tastiere storiche. Si è diplomato in pianoforte, clavicembalo e composizione, perfezionandosi con F. Donatoni (composizione), K. Gilbert (clavicembalo), L. Alvini (fortepiano). Ha intrapreso la duplice attività di esecutore e compositore, affermandosi in numerosi concorsi internazionali (due Concorsi Rai 1981/1985, Premio Guggenheim Venezia-NewYork 1982, Premio Toscanini di Parma 1995, Concorso clavicembalistico di Roma, Bologna, Parigi ed altri).
Sue composizioni, edite da Suvini Zerboni, sono state eseguite nei principali festival di musica contemporanea del mondo e due opere liriche sono state rappresentate alla Piccola Scala e al Piccolo Teatro di Milano e diffuse da Rai3.
Come clavicembalista, fortepianista e pianista ha tenuto più di 600 concerti e registrazioni in Italia e all’estero come solista, con Orchestre ed Ensemble e in duo con artisti come Pavel Vernikov, Kenneth Gilbert, Laura Alvini, Mariolina De Robertis, Lella Costa, Ugo Pagliai, Ottavia Piccolo e tanti altri. Dedicatario di varie composizioni di autori contemporanei, ha eseguito diverse prime esecuzioni assolute, fra cui alcuni brani per cembalo ed elettronica in un concerto delle Settimane Bach della Società  del Quartetto di Milano, trasmesso da emittenti radiofoniche europee, canadesi e giapponesi.
Ha inciso inediti mozartiani in 2 cd distribuiti in 60.000 copie e, recentemente, il doppio Cd Speciale Amadeus Follie, stravaganze, bizzarrie”¦ per cembalo e fortepiano, accolto con grande entusiasmo da pubblico, critica e musicisti come H. Dreyfus, G. Leonhardt, K. Gilbert.
 
Programma
sabato 25 novembre
Palazzo Ducale – Sala Camino ore 18,00
Ruggero Laganà clavicembalo e fortepiano
 
Carl Philipp Emanuel Bach Fantasia in do maggiore Wq 59/2
(Weimar, 1714 – Amburgo, 1788)
Carlo Galante Petit Ordre:
(Trento, 1959) L'Astrolabe
L'Africaine
Les Muses Melanconiques
Ciel di nord
Carl Philipp Emanuel Bach 12 variations auf die Folie d'Espagne Wq 118
Ivan Fedele Suite francese
(Lecce, 1953)
Carl Philipp Emanuel Bach Sonata in sol maggiore Wq 53/6


Ingresso libero fino ad esaurimento posti

 Comunicato Stampa
 

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