lunedì 3 luglio 2023

La 35esima Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” inaugura il Festival Giovane 2023

 


È  la 35esima edizione dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda”, seminario di studio sull’interpretazione rossiniana diretto dal Sovrintendente Ernesto Palacio, ad inaugurare questa mattina, lunedì 3 luglio, al Teatro Sperimentale il  Festival Giovane 2023, sezione del Rossini Opera Festival dedicata ai giovani talenti del futuro.
L’Accademia, sostenuta dalla Fondazione Meuccia Severi, propone per due settimane ad allievi e uditori lezioni di interpretazione vocale, musicologia ed arte scenica, conferenze a tema e masterclass.
Accanto alle lezioni tenute da Ernesto Palacio con il coordinamento musicale di Rubén Sánchez-Vieco e la collaborazione di Luca Canonici quale vocal coach, il programma di quest’anno comprende interventi dei registi Stefano Poda e Rosetta Cucchi, dei musicologi Federico Agostinelli e Marco Beghelli (in collaborazione con la Fondazione Rossini), del fisiatra Frank Musarra e del foniatra Franco Fussi. Sono in programma tre masterclass, due tenute dal Direttore artistico Juan Diego Flórez ed una dal Direttore d’orchestra Michele Mariotti.
Al termine dei corsi, lunedì 17 luglio alle 20 al Teatro Sperimentale, si terrà il consueto Concerto finale, nel corso del quale gli allievi, accompagnati al pianoforte da Rubén Sánchez-Vieco, interpreteranno pagine del repertorio operistico rossiniano.
Il Festival Giovane proporrà inoltre una fitta serie di altri eventi che avranno come protagonisti gli allievi dell’Accademia.
Tornano i Salons Rossini  ciclo di concerti in alcuni dei più suggestivi borghi storici dell’entroterra ispirati alle serate musicali che Rossini amava organizzare nella sua villa di Passy: il 19 luglio nel Cortile d’Onore della Rocca di Gradara; il 22 luglio nella Chiesa di S. Francesco a Cagli; il 27 luglio nel Chiostro francescano di Mondavio; il 30 luglio nella Sala del Trono del Palazzo dei Principi di Carpegna; il 1 agosto nel Cortile d’Onore del Palazzo Ducale di Urbino. I concerti, tutti programmati alle 21, saranno introdotti da una guida all’ascolto a cura di Andrea Parissi della Fondazione Rossini, e seguiti da un brindisi.
Tornano anche i Concerti al Museo, recital voce e pianoforte che si terranno al Museo Nazionale Rossini nei giorni 5, 12, 14, 15 e 17 agosto alle 11.
Chiuderà il Festival Giovane il 16 e 18 agosto alle 11 al Teatro Sperimentale Il viaggio a Reims, storica messinscena di Emilio Sagi che, dal 2001, ha rivelato una nuova generazione di interpreti rossiniani ormai affermatasi nei teatri di tutto il mondo. Andrea Foti dirigerà la Filarmonica Gioachino Rossini e gli allievi dell’Accademia Rossiniana.
 
Così il Presidente del Rossini Opera Festival Daniele Vimini (nella foto, assieme al Maestro Palacio): “Il nostro benvenuto va agli allievi dell’Accademia, ragazzi provenienti da tutto il mondo arrivati come ogni anno a Pesaro ad apprendere le tecniche del Belcanto. Ora il Festival Giovane ha assunto dimensioni davvero ragguardevoli: negli ultimi anni l’attività si è estesa con i Concerti al Museo Nazionale Rossini e con i Salons Rossini, per un totale di dieci appuntamenti che si aggiungono al Concerto finale dell’Accademia e alle due recite del Viaggio a Reims. Durante l’anno gli allievi dell’Accademia si esibiscono in altri concerti in Italia e all’estero (di recente a Copenhagen e giusto ieri a Gorizia), per promuovere nel mondo la conoscenza di Rossini e di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024”.
Così il Sovrintendente Ernesto Palacio, Direttore dell’Accademia: “Questa è la 35esima edizione dell’Accademia, e la settima diretta da me dopo la scomparsa di Alberto Zedda. Anche quest’anno abbiamo ricevuto moltissime domande di partecipazione (circa 300) e abbiamo dunque dovuto provvedere ad una severa selezione per arrivare ai consueti 18 allievi. Da anni abbiamo intessuto una collaborazione prima con il teatro Bolshoi di Mosca ed ora con la Wexford Festival Opera, con la quale c’è uno scambio didattico (un loro allievo frequenterà l’Accademia e un nostro allievo frequenterà il loro Programma giovanile). Quest’anno, vista la qualità dei cantanti, abbiamo potuto offrire due borse di studio in più per cui gli allievi saranno 21”.

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