Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Stagione 2024-2025
Auditorium Parco della Musica Ennio
Morricone
Sala Santa Cecilia
Mercoledì 5 febbraio ore 20.30
pianoforte Daniil Trifonov
Čajkovskij
Sonata per pianoforte
n. 2 op. 80
Chopin
Valzer in mi maggiore
op. posth
Valzer op.70 n.2
Valzer op.64 n.3
Valzer op.64
n.1
Valzer op.34 n.2
Valzer in mi minore op. posth
Barber
Sonata per pianoforte op.
26
Čajkovskij
La bella addormentata: selezione (arr.
Mikhail Pletnev)
Tra i pianisti più straordinari della sua generazione, Daniil Trifonov torna sul palco della Sala Santa Cecilia (Auditorium Parco della Musica di Roma) mercoledì 5 febbraio alle ore 20.30, per un recital che promette di incantare il pubblico grazie alla inconfondibile maestria ed energia travolgente del maestro. Descritto dal New York Times come un artista che ha "incendiato la scena della musica classica", Trifonov presenterà un programma raffinato, che lo vedrà protagonista assoluto di una serata tutta dedicata alle scintillanti e virtuosistiche pagine di Čajkovskij e Chopin, fino a raggiungere l’America di Barber.
Pianista vincitore di un Grammy Award, Trifonov ha debuttato a Santa Cecilia nel 2012 come rivelazione nel Gala Rachmaninoff nel 2012, e da allora è stato ospite dell’Accademia in più occasioni. Il 5 febbraio, il concerto si aprirà e chiuderà con musiche di Čajkovskij, compositore compatriota di Trifonov, di cui sarà eseguita la Sonata per pianoforte n. 2 in apertura, mentre, a conclusione del recital, echeggeranno le note di uno dei suoi più noti balletti, La bella addormentata, in un arrangiamento per pianoforte solo di Mikhail Pletnev.
La prima parte del programma vedrà anche l’esecuzione di una selezione di Valzer di Chopin, che permetteranno al pubblico di addentrarsi nella ricca produzione del compositore polacco. A seguire, l’esecuzione della Sonata per pianoforte op. 26 di Samuel Barber, una delle opere più virtuosistiche e apprezzate del compositore statunitense. Un brano che metterà in risalto la tecnica impeccabile di Trifonov e le sue qualità comunicative da interprete.
Questo recital rappresenta un’occasione unica per ascoltare Trifonov in una performance che spazia dal romanticismo di Čajkovskij e Chopin alla modernità di Barber, un viaggio nel cuore della musica pianistica a cavallo di due secoli.
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