Crescendo in musica 2017/18
in collaborazione con Espressione Danzasabato 2 Dicembre – ore 16.00
Auditorium di Milano - largo Mahler
, mentre la regia è affidata a Camilla Meregalli e i testi sono di Francesco Montemurro.
Ecco la sintesi dello spettacolo:
C'era una volta una città con i suoi giardinetti e il suo
piccolo stagno pieno di rane anatre e cigni. In riva al laghetto c'era una
panchina tutta coperta di giornali e cartoni. E chi c'era sotto quei cartoni?
C'era il vecchio Oliver, un "barbone" direte voi? Sì, un barbone ma
senza barba, senza lavoro, senza soldi e senza memoria! Eh, sì: il vecchio
Oliver non si ricordava quasi più niente e a tutti quelli che incontrava diceva
sempre: "C'ero, una volta... ma adesso? Adesso non ci sono più... e chissà
chi ero, una volta? Non avreste due spiccioli per comprarmi una ciambella? Ho
tanta fame, una ciambella, per favore...". Un bel giorno, però, Oliver
incontrò due ragazzi nel parco. Sembravano due innamorati come tanti ma, non
appena li vide, la memoria gli cominciò a tornare. "Ecco chi ero!" si
disse "Io c'ero una volta... e abitavo alla corte di un Principe! E adesso
ricordo: in quella corte io ero il gran Ciambellano! Ecco perché ho ancora
questa fissa per le ciambelle! Ma il mio Principe, che assomigliava tanto a
questo ragazzo del parco... come si chiamava? Ah sì, ora ricordo: si chiamava
Sigfrido!"
E proprio in quel momento, come per incantesimo, i
giardinetti si trasformarono in un parco e il piccolo stagno diventò un grande
lago, sempre pieno di anatre e rane e cigni, ma tutti che danzavano e tutti
prigionieri dell'incantesimo di un perfido mago: il terribile Furius Rothbart.
In una bella notte di luna in riva a questo lago, il
Principe Sigfrido conobbe Odette, una Regina trasformata da Rothbart in cigno.
“Odette poteva riprendere le sue sembianze di fanciulla solo di notte, mentre
di giorno tornava a sguazzare nel lago - ricordò Oliver -. E perciò organizzai
una festa stupenda nel palazzo di Sigfrido proprio di notte: per
farli incontrare di nuovo davanti alla Regina Madre. Ma alla festa venne
anche il terribile Mago Rothbart, con la sua figlia Odile, rivale di
Odette... che scompiglio! Sigfrido non sapeva più riconoscere chi fosse la sua
vera innamorata... aveva perso anche lui la memoria? Boh… Ricordo solo che al
sorgere dell'alba Odette dovette fuggire verso il lago per trasformarsi di
nuovo in cigno... e tutto sembrava perduto, ahimè..."
Povero Oliver! Nel suo ricordo sembrava proprio che il Mago
cattivo avesse vinto, e invece quello che lui non ricorda è che tutti i cigni
del lago decisero di ribellarsi al Mago e, a furia di beccate e pedate e
sventolate d'ali, lo fecero sparire, lui e tutti i suoi incantesimi! Così, da
quel momento, non ci saranno mai più fanciulle stregate, prigioniere di un lago
o di un perfido mago, ma fanciulle libere: libere di decidere la propria vita
ed il proprio destino!
(Biglietti euro 15,00/7,50; Info e prenotazioni: Auditorium
di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar/dom ore
10.00/19.00, tel. 02.83389401/2; on line: www.laverdi.org, www.vivaticket.it
)
Il Progetto Educational intende incentivare l’arte
dell’ascolto: arte che è alla base non solo della comprensione del linguaggio
musicale ma di qualsiasi processo educativo.
e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi
COMUNICATO STAMPA
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