Parte con alcune anteprime il
progetto Cantiere Meraviglia 2026, organizzato e promosso
dall’associazione culturale Setterane con la direzione artistica
di Alessio Ninu, originario di Quartu e formatosi a Roma in
senso multidisciplinare (è sociologo, musicista, scrittore, pittore,
creatore d’immagine e insegnante di arti sceniche). Domenica
14 dicembre, alle 19, a San Nicolò Gerrei, nel salone
del Centro di Aggregazione si terrà un concerto
del Soliarchi Ensemble, un’orchestra di archi composta da
giovani talenti del Conservatorio di Cagliari, primo appuntamento
della rassegna “Le Grandi Serate Culturali a San Nicolò Gerrei”.
A Ninu il compito di fare un’analisi storico-critica del repertorio proposto: il Concerto Grosso di Vivaldi, il Minuetto di Boccherini, la Serenata per archi op. 20 di Elgar, Capriol Suite di Warlock, La morte di Åse di Grieg (dal Peer Gynt di Ibsen). Protagonisti, con la direzione di Giorgia Ghiurghena Cugia (nella foto a sinistra), Chiara Piras, Michele Venturella, Luca Deriu, Sara Veroni (primi violini), Sara Fieramosca, Nizar Jaradat (secondi violini), Matteo Paschina (viola), Silvia Schirru (violoncello), Francesco Palmas (contrabbasso).
A Ninu il compito di fare un’analisi storico-critica del repertorio proposto: il Concerto Grosso di Vivaldi, il Minuetto di Boccherini, la Serenata per archi op. 20 di Elgar, Capriol Suite di Warlock, La morte di Åse di Grieg (dal Peer Gynt di Ibsen). Protagonisti, con la direzione di Giorgia Ghiurghena Cugia (nella foto a sinistra), Chiara Piras, Michele Venturella, Luca Deriu, Sara Veroni (primi violini), Sara Fieramosca, Nizar Jaradat (secondi violini), Matteo Paschina (viola), Silvia Schirru (violoncello), Francesco Palmas (contrabbasso).
L’iniziativa è organizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato alla Cultura), Fondazione di Sardegna, Ersu Cagliari, Associazione Culturale Setterane Aps.


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