Sotto la presidenza di S.A.R. la Principessa di Hannover
8 marzo - 2 aprile 2023
PRIMO WEEKEND 8-12 MARZO
Il Festival Printemps des Arts di Monte-Carlo apre mercoledì 8 marzo all’Auditorium Rainier III con l’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo, alla guida del suo direttore Kazuki Yamada, con il solista Michel Dalberto. Di origini piemontesi, Dalberto è tra i più grandi pianisti francesi, che vanta collaborazioni con formazioni e artisti internazionali e una produzione discografica immensa. A Dalberto quest’anno il Printemps des Arts dedica un portrait scandito da tre appuntamenti.
Il concerto inaugurale apre con l’esplosiva partitura americana per percussioni “Clapping Music” per passare poi all’Ottocento francese di César Franck: il poema sinfonico “Les Djinns” basato sull’omonima poesia di Victor Hugo e ispirato a creature soprannaturali e cangianti con audaci passaggi virtuosistici al pianoforte cede il passo alle “Variations symphoniques”, capolavoro del compositore francese, esempio dell’eccellente padronanza della forma della variazione e di impeccabile fusione tra pianoforte e orchestra. Chiude la maestosa e struggente Sinfonia n. 2 di Anton Bruckner.
Giovedì 9 al Museo Oceanografico ritroviamo Dalberto impegnato ad interpretare Schubert (di cui ha inciso l’intera produzione pianistica), dalle deliziose miniature pianistiche “Moments musicaux” alla vena brillante e virtuosistica della Fantasia in Do maggiore “Wanderer Fantasie”. Venerdì 10 al Théâtre des Variétés è la volta del cinema surrealista che arriva fino alle pellicole di oggi accompagnato dalle musiche del Trio Énéide. La produzione liederitsica romantica di Franck, Schubert, Fauré e Duparc sarà protagonista del concerto di sabato 11 al One Monte-Carlo nel duo che vede Michel Dalberto insieme al baritono-basso franco-irlandese Edwin Crossley-Mercer, abituato a solcare i palcoscenici di tutto il mondo. La musica vocale, questa volta tedesca, è nuovamente protagonista del concerto di fine weekend domenica 12 all’Auditorium Rainier III con pagine intrise di profonda spiritualità affidate all’Ensemble Insula Orchestra e al Coro Accentus.
Quest’anno al Printemps des Arts non mancano le direttrici d’orchestra, con una formazione e una carriera di grande prestigio, oltre a Laurence Equilbey alla guida dell’Insula Orchestra (12 marzo) vi saranno anche Stéphanie-Marie Degand, impegnata nel duplice ruolo di violinista e direttrice dell’Ensemble La Diane Française (18 marzo) ed Eva Ollikainen con la BBC Symphony Orchestra (24 marzo).
Sabato mattina Michel Dalberto terrà una masterclass e nel pomeriggio di mercoledì e sabato vi saranno due tavole rotonde (la prima su “musica assoluta e musica a programma” e la seconda su Fauré) sui programmi dei concerti serali.
PRINTEMPS DES ARTS 2023
PROGRAMMA
MERCOLEDÌ 8 MARZO
18.30 – Tavola rotonda
Auditorium Rainier III
« Musica pura vs musica a programma» con Jean-François Boukobza e Manon Decroix, musicologi, Bruno Mantovani, direttore artistico
modérée par Tristan Labouret, musicologo
20.00 – Concerto
Auditorium Rainier III
Steve Reich (1936-), Clapping Music
Julien Bourgeois e Bruno Mantovani, percussioni
César Franck (1822-1890), Les Djinns, poema sinfonica per pianoforte e orchestra
Variations symphoniques, per pianoforte e orchestra
Anton Bruckner (1824-1896), Symphonie no 2 en do mineur (version de 1877)
Michel Dalberto, pianoforte
Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo
Kazuki Yamada, direzione
GIOVEDÌ 9 MARZO
18H30 – Conferenza
Musée océanographique, Salle Tortue
«Lo stile maturo di Franz Schubert» con Nicolas Dufetel, musicologo
20.00 – Concerto
Musée océanographique
Franz Schubert (1797-1828), Sonate en la mineur, D. 537
Moments musicaux, D. 780 (extraits)
Fantaisie en ut majeur « Wanderer-Fantasie », D. 760
Sonate en si bémol, D. 960
Michel Dalberto, pianoforte
VENERDÌ 10 MARZO
20.00 – Concerto / Cinema surrealista d’Europa e d’America
Théâtre des Variétés
Trio Énéide
Claudio Bettinelli, percussioni
Hervé Cligniez, clarinetto e clarinetto basso
François Salès, corno inglese, duduk, oboe elettronico e theremin
Georges Melies, L’Alchimiste Parafaragamus ou La Cornue infernale, 1906
Man Ray, Le Retour à la raison, 1923 - L’Étoile de mer, 1928
Mary Ellen Bute e Ted Nemeth, Synchromy n° 2, 1936
Norman McLaren, Points, 1949 - A Phantasy, 1952
Standish Lawder, Necrology, 1970
David Lynch, Lumière et Compagnie, 1995
Martin Reinhart e Virgil Widrich, TX-transform, 1998
Claudio Bettinelli, Intermezzo, 2022
François Salès, Try again, 2022 – Merz alors !, 2022
Ernst Moerman, Monsieur Fantômas, 1937
SABATO 11 MARZO
10H – 13H – Masterclass
Centre Culturel Prince Jacques, Beausoleil
Con Michel Dalberto, pianoforte
18H30 – Tavola rotonda
One Monte-Carlo, Amphithéâtre
« Gabriel Fauré, sociétaire national de musique »
con Irène Mejia, musicologa e Bruno Mantovani, diettore artistico del festival,
moderatore Tristan Labouret, musicologo
20H – Concerto
One Monte-Carlo
César Franck (1822-1890)
Chant : Pour moi sa main cueillait des roses
Nocturne : Ô fraîche nuit !
Henri Duparc (1848-1933)
Chanson triste
La Vague et la Cloche
La Vie antérieure
Gabriel Fauré (1845-1924)
La Bonne Chanson, op. 61
Franz Schubert (1797-1828)
Erlkönig, D. 328
Litanei auf das Fest aller Seelen, D. 343
Am Bach im Frühling, D. 361
Der Zwerg, D. 771
Schwanengesang (extraits), D. 957
Edwin Crossley-Mercer, baritono
Michel Dalberto, pianoforte
DOMENICA 12 MARZO
15H – Concerto
Auditorium Rainier III
Felix Mendelssohn (1809-1847),
Cantate Vom Himmel hoch
Christus, op. 97, première partie : « Die geburt Christi »
Motet Herr, nun lässest Du deinen Diener in Friede fahren, op. 69 no 1
Wolfgang Rihm (1952-),
Fragmenta Passionis (extrait) : Da schrien alle
Felix Mendelssohn (1809-1847),
Christus, op. 97, seconde partie : « Das leiden Christi »
Verset Am Karfreitag, op. 79 no 6
Die erste Walpurgisnacht, op. 60
Hélène Carpentier, soprano
Hilary Summers, contralto
Stanislas de Barbeyrac, tenore
Florian Sempey, baritono
accentus
Insula orchestra
Laurence Equilbey, direzione
Frank Markowitsch, direttore di coro
Modalità di prenotazione e di acquisto dei biglietti:
Il prezzo dei biglietti varia da 20 a 40 euro; entrata gratuita per i bambini fino ai 12 anni.
biglietti di 10 euro per giovani dai 13 ai 25 anni. Per gruppi biglietti ridotti.
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