sabato 10 novembre 2012
In vendita Palazzo Orlandi a Busseto. E i cimeli di Verdi che fine faranno ?
Era il 1845, quando Verdi acquistò a Busseto il Palazzo Orlandi, costruito in forme neoclassiche dall'architetto - bussetano - Giuseppe Cavalli, che nella piccola cittadine è anche autore della facciata e dell'atrio dell'ex Palazzo Sivelli e dell'Oratorio della Madonna Rossa. Passarono quattro anni quando a Palazzo Orlandi, il più bello di Busseto, ci venne ad abitare il compositore, e lì ci morì il padre Carlo e videro la luce Luisa Miller, Stiffelio, Rigoletto e Trovatore,. Casa dello scandalo, per la convivenza, more uxorio, con Giuseppina Strepponi: nel 1851 decisero di trasferirsi a Sant'Agata, poco distante. La casa venne venduta poi dalla Strepponi che ne destinò il ricavato ad una pensione perpetua ai poveri di Busseto. Nel palazzo fino a pochi giorni fa erano allestiti arredi d'epoca, e in mostra autografi vari e cimeli di Arturo Toscanini, che fu ospite della famiglia Orlandi nel 1913 e nel 1926. Ma ora, pare che, morti gli ultimi eredi, la casa sia posta in vendita.
Niente male, per 'festeggiare' il prossimo bicentenario della nascita del Maestro!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento