ELECTRO-MUZAK
MICO - Bologna Modern 2024 prosegue la sua esplorazione dei rapporti fra suono e immagine con l’“avant-pop multimediale” di Icarus Ensemble: un trascinante video-concerto dove i giovani interpreti giocano letteralmente fra performance dal vivo, riprese video e live electronics
Domani mercoledì 13 novembre alle
ore 20.30 presso l’Oratorio di San Filippo Neri di
Bologna avrà luogo il secondo appuntamento di MICO
– Bologna Modern 2024, il Festival per le musiche
contemporanee che si realizza grazie al fondamentale contributo
di Pelliconi, da sempre al fianco di Musica Insieme.
La
nuova edizione della rassegna propone un viaggio in tre concerti con
un motto speciale: SUONAR GUARDANDO, dove immagini e suoni si
intrecciano e dialogano in un continuo scambio creativo.
La
seconda tappa di questo viaggio, il 13 novembre, vedrà
protagonista Icarus Ensemble, tra i più giovani gruppi
italiani attivi a livello internazionale, che lavora sui linguaggi
della contemporaneità spaziando dal rapporto con il passato alla
tecnologia multimediale di ultima generazione. Nel loro concerto, in
collaborazione con Agon, interpreteranno le partiture di Jacob
TV, Stefan Prins, Alexander Schubert e Michael
Beil, in un video-concerto catturante, ai tratti straniante,
divertente e ironico, di grande impatto emotivo anche per la sua
riflessione in musica sulle idiosincrasie della vita contemporanea.
Sul palco non vedremo soltanto strumenti musicali, dalla chitarra
elettrica, alla batteria, agli strumenti midi, ma anche e soprattutto
il mondo del divertimento, come nell’interattività di Serious
Smile di Alexander Schubert, in cui la musica suonata si
intreccia con la gestualità captata dai sensori che i musicisti
hanno ai polsi; o nella pantomima multimediale Caravan di
Michael Beil, in cui gli strumentisti si trasformano in attori che
mimano gli eventi musicali in scena, catturati e rielaborati dalla
videocamera. Non mancano omaggi a grandi star della musica di tutti i
tempi, come nelle partiture di Jacob TV, classe 1951, pioniere
dell’avant-pop elettronico, che in Billie capta e
rielabora la voce di Billie Holiday, o riflessioni sull’attualità,
come in Perfect Person dello stesso autore, ispirato a una
confessione su YouTube della influencer e modella australiana Essena
O’Neill, che nel 2015, appena diciannovenne, racconta “Perché
sto davvero abbandonando i social media”…
MICO – Musica Insieme
COntemporanea / Bologna Modern si realizza con il sostegno
del Comune di Bologna, della Regione Emilia-Romagna e
del Ministero della Cultura e con il fondamentale
contributo di Pelliconi.
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