TEATRO VERDI DI TRIESTE
Sala Victor de Sabata –
Ridotto del Teatro Verdi
Dal 12 novembre al 24
dicembre 2024
IL FLAUTO MAGICO
(Fantasia
in un atto da DIE ZAUBERFLÖTE)
Musica di WOLFGANG AMADEUS
MOZART
Nuova orchestrazione a
cura di PAOLA MAGNANINI
Riduzione in un atto a
cura di ANDREA BINETTI
Maestro Concertatore e
Direttore STEFANO FURINI
Regia e Scene ANDREA
BINETTI
Costumi a cura di ANDREA
BINETTI
Allestimento della
Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
Personaggi e interpreti
Papageno/Narratore ANDREA
BINETTI
Tamino FRANCESCO SCALAS
Monostato/Tre Dame GIACOMO
SEGULIA
Astrifiammante/Papagena
VERONIKA FOIA
Pamina PATRICIA DANIELA
FODOR
Sarastro RUSTEM EMINOV
Orchestra e Tecnici della
Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
Riparte il 12 novembre la rassegna divulgativa del Teatro Verdi di Trieste delle opere in un atto, l’apertura è dedicata alla riduzione di uno dei capolavori assoluti di Mozart, Il Flauto Magico, precursore del fantasy, magico, onirico, favolistico, sognante, perfetto per i ragazzi delle scuole ma di certo anche per gli adulti
Con la riduzione del libretto ad opera del noto artista giuliano Andrea Binetti, che ne firma anche regia, scene e costumi come sua consuetudine, Il flauto magico in un atto vive soprattutto delle musiche di uno dei giovani talenti emergenti più interessanti nel mondo della composizione italiana e da alcuni anni assai presente a Trieste, l’aretina Paola Magnanini che a soli 26 anni ha già all’attivo molte riduzioni, orchestrazioni e trascrizioni, fra cui l’elaborazione e l’orchestrazione dallo spartito originale dell’opera da camera Cendrillon di Pauline Viardot, inserita nel cartellone della 71° Stagione invernale del Luglio Trapanese e della Stagione 2019/2020 del Teatro Coccia, replicata dal Teatro novarese nel dicembre del 2021, eseguita presso il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona nel luglio 2021 e replicata presso il Teatro Verdi di Trieste nel marzo 2022.
Il cast vede lo stesso Andrea Binetti nei panni dell’uccellatore girovago Papageno, qui anche narratore e perciò divulgatore del complicato intreccio dai mille richiami simbolici; quindi il giovane tenore italiano Francesco Scalas nel ruolo di Tamino, già ben in carriera. Papagena avrà la voce del giovane soprano ucraino Veronika Foia, giunta profuga dalla guerra in Friuli e già apprezzata dal pubblico giuliano nel Magnificat di Luciano Berio durante la stagione sinfonica 2023. Sempre tra i più freschi talenti la violinista e soprano Patricia Daniela Fodor come Pamina, che ha già brillato al Teatro Comunale di Bologna con Le Nozze di Figaro di Mozart. Il basso Rustem Eminov sarà Sarastro e chiude il cast un volto amatissimo delle Opere in un Atto, il cantattore Giacomo Segulia, vero idolo di grandi e piccini al Ridotto De Sabata.
L’opera sarà diretta dal Maestro Concertatore e Direttore Stefano Furini, storico primo violino di Spalla della Fondazione Teatro Lirico Sinfonico G. Verdi di Trieste.
Recite:
Sala Victor de Sabata – Ridotto del Teatro Verdi
Martedì 12 novembre 2024 ore 11.00 e ore 15.00
Mercoledì 13 novembre 2024 ore 11.00
Sabato 16 novembre 2024 ore 11.00
Domenica 24 novembre 2024 ore 18.00
Martedì 26 novembre 2024 ore 11.00
Mercoledì 27 novembre 2024 ore 11.00
Giovedì 28 novembre 2024 ore 11.00
Sabato 30 novembre 2024 ore 11.00
Martedì 3 dicembre 2024 ore 11.00
Mercoledì 4 dicembre 2024 ore 11.00
Giovedì 5 dicembre 2024 ore 11.00
Venerdì 6 dicembre 2024 ore 11.00
Sabato 7 dicembre 2024 ore 11.00 e ore 18.00
Martedì 10 dicembre 2024 ore 11.00 e ore 17.30
Martedì 24 dicembre 2024 – ore 11.00 e ore 17.00
Biglietto intero 10 euro
Ridotto under 18 e scuole 5 euro
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