giovedì 4 aprile 2024

mercoledì 17 aprile il duo Marini-D'Augello a Roma Sinfonietta-Univ.TorVergata

 

Auditorium “Ennio Morricone” dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Macroarea di Lettere e Filosofia – via Colombia 1
17 aprile 2024 ore 18.00
Duo Alessandro Marini – Silvia D’Augello

Franz Schubert (Vienna, 31 gennaio 1797 – Vienna, 19 novembre 1828)
Sonata per violino e pianoforte op 137 n.1, D 384 in re maggiore 
Allegro molto
Andante
Allegro vivace

Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 27 gennaio 1756 – Vienna, 5 dicembre 1791)
Sonata per violino e pianoforte in si bemolle maggiore K454
Largo-Allegro
Andante
Rondo, Allegretto

Edward Grieg (Bergen, 15 giugno 1843 – Bergen, 4 settembre 1907)
Sonata per violino e pianoforte n.3 op.45
Allegro molto ed appassionato
Allegretto espressivo alla romanza
Allegro animato

Un duo formato da due giovani emergenti, Alessandro Marini al violino e Silvia D’Augello al pianoforte, sarà protagonista mercoledì 17 aprile alle 18.00 del concerto di Roma Sinfonietta all’Auditorium “Ennio Morricone” dell’Università di Roma “Tor Vergata” (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1).
Il programma è lo stesso del loro CD dedicato a Mozart, Schubert e Grieg, pubblicato recentemente con ottimo successo. Il primo brano è la Sonata per violino e pianoforte op 137 n. 1 di Franz Schubert, che la compose nel 1816, quando aveva appena diciannove anni ma aveva già creato alcuni capolavori. Come tutta la musica di Schubert non fu immediatamente compresa dai suoi contemporanei e fu pubblicata solo nel 1836, nove anni dopo la precoce morte del compositore. È nella festosa e luminosa tonalità di re maggiore e rivela l’influsso di Mozart sul giovanissimo Schubert. Proprio di Mozart è il brano successivo, la Sonata in si bemolle maggiore K 454, composta nel 1784 in vista di un concerto a cui cui avrebbe assistito anche l’imperatore Giuseppe II: Wolfgang Amadeus dovette comporla con tale rapidità che non ebbe nemmeno il tempo di scrivere in partitura la parte del pianoforte e il giorno del concerto la improvvisò sulla base di pochi appunti, completandola solo in seguito. Eppure va annoverata tra i suoi maggiori capolavori e aprì la strada a quegli ampliamenti formali ed espressivi che più tardi Beethoven avrebbe ripreso. Ne è un momento culminante l’Andante centrale, quando una raffinatissima melodia crea un sublime momento di meditazione. Conclude il concerto la Sonata n. 3 op. 45 di Edward Grieg, un capolavoro della seconda metà dell’Ottocento. Il compositore norvegese fa riferimento alla musica popolare del suo paese come fonte inesauribile di ispirazione e da questo deriva la straordinaria freschezza dell'invenzione melodica di questa Sonata.
Il violinista Alessandro Marini, romano, si è esibito in alcune fra le sale più importanti del mondo, come la Berlin Philarmonie, Shanghai Concert Hall, Parco della Musica di Roma e Bunka Kaikan di Tokyo. Collabora inoltre con prestigiosi orchestre, tra cui I Solisti Aquilani, l’Orchestra da Camera di Mantova e Roma Sinfonietta. La pianista Silvia D’Augello ha vinto vari concorsi pianistici nazionali e internazionali ed ha suonato per importanti festival e istituzioni concertistiche in Italia ed Europa.

Biglietti: € 12,00 intero; € 8,00 ridotti personale universitario e over 65; € 5,00 studenti. I biglietti si possono acquistare presso Roma Sinfonietta (telefono 063236104) o presso l’Auditorium E. Morricone dell’Università di Roma “Tor Vergata” a partire da un’ora e mezzo prima di ogni concerto.


Nessun commento:

Posta un commento