venerdì 12 dicembre 2025

TCBO: AL “BARBIERE DI SIVIGLIA” È DEDICATO L'ULTIMO APPUNTAMENTO DELLA RASSEGNA “IN CONTROLUCE”

 

Da Beethoven a Umberto Eco, passando per Charlie Chaplin, Stendhal, Natal’ja Sergeevna Gončarova: è l’eco che Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini ha avuto sul pensiero e sull’arte fino ad oggi il cardine dell’ultimo incontro della rassegna “In Controluce - Percorsi d’Opera tra Arte e Storia” dal titolo “La più bella opera buffa che esista”. Protagonista dell’appuntamento – in programma domenica 14 dicembre alle 18.30 presso l’Auditorium Manzoni – il pianista, musicologo e divulgatore Giovanni Bietti che, insieme allo storico dell’arte Giovanni Carlo Federico Villa, introduce il pubblico bolognese al capolavoro rossiniano, che chiude la Stagione d’Opera 2025 della fondazione lirico-sinfonica felsinea al Comunale Nouveau dal 19 al 30 dicembre con la direzione di Renato Palumbo e la regia di Federico Grazzini.
Per Charlie Chaplin e Dario Fo il riso è un gesto di libertà, e proprio attraverso questa chiave di lettura a “In Controluce” i due grandi artisti del Novecento entrano in relazione con l’opera del Cigno di Pesaro che, scritta all’indomani del Congresso di Vienna, porta la comicità nell’opprimente clima della Restaurazione e rivela così la sua natura di opera totale. Nonostante l’insuccesso della prima assoluta al Teatro Argentina di Roma nel 1816, la bottega del “factotum” – motore perpetuo e demiurgo degli eventi – viene presto riconosciuta come rappresentativa di intero universo e, se da un lato dialoga con gli interni settecenteschi di William Hogarth e Pietro Longhi, dall’altro celebra la creatività come forza rivoluzionaria.
A guidare il pubblico tra i crescendo, le sospensioni e gli auto-imprestiti della musica di Rossini torna Giovanni Bietti, già ospite della rassegna nell’appuntamento di apertura lo scorso gennaio dedicato alla Fanciulla del West di Puccini. Musicologo, divulgatore, pianista e compositore, è noto al grande pubblico per la conduzione ai microfoni di Rai Radio3 e tiene regolarmente concerti-conferenze presso istituzioni come il Teatro alla Scala, il Festival MITO Settembre Musica, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Il Teatro La Fenice di Venezia. Insieme a lui il protagonista abituale della rassegna Giovanni Carlo Federico Villa, storico dell’arte e docente universitario, attualmente direttore di Palazzo Madama di Torino e presidente dell’Ateneo di Scienze Lettere ed Arti di Bergamo.
 
A completare l'incontro due celeberrime pagine dal Barbiere di Siviglia:  l'aria di Rosina “Una voce poco fa”, affidata al mezzosoprano Claudia Marchi (nella foto a destra), e la cavatina di Figaro “Largo al factotum” nell’interpretazione del baritono Edoardo Di Cecco (nella foto a destra, in basso), allievo del Corso di perfezionamento per cantanti lirici nel repertorio rossiniano della Scuola dell’Opera del TCBO. 
L'accompagnamento al pianoforte è di Claudia D'Ippolito. 
 
Il racconto di immagini, suoni, parole e le elaborazioni video sono del team creativo Innovio ARTS; le scelte musicali e i montaggi cinematografici sono di Valentino Corvino. La rassegna “In Controluce”, a cura di Barbara Abbondanza, è realizzata dal Teatro Comunale di Bologna in collaborazione con Innovio.
 
Questo appuntamento vede la partnership di Illumia, BPER, Pelliconi, Engel&Völkers, Balestra & Partners, Penske Cars, Valsoia e GVS.

Nessun commento:

Posta un commento