venerdì 12 dicembre 2025

Sabato 20 dicembre "Oratorio de Noël" di Camille Saint Saëns con "Concetto Armonico" – Festival "Vicenza in Lirica"

La città di Vicenza si prepara ad accogliere un appuntamento che unisce storia, memoria e musica: l’inaugurazione dell’Olimpichetto, la straordinaria riproduzione in scala del Teatro Olimpico realizzata nel 1948, simbolo di rinascita culturale e orgoglio cittadino. A celebrarne il ritorno negli spazi della Basilica Palladiana sarà un concerto speciale organizzato da “Concetto Armonico” – Festival “Vicenza in Lirica” con il sostegno del Comune di Vicenza, del Ministero della cultura attraverso il contributo di FNSV - Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo e con la preziosa sponsorizzazione di "Vidata" Vicenza 
Per questa serata, “Concetto Armonico” ha scelto una pagina musicale capace di coniugare luce, intimità e spiritualità: l’”Oratorio de Noël” di Camille Saint-Saëns, una composizione che avvolge l’ascoltatore in un’atmosfera sospesa, quasi contemplativa, dove la delicatezza delle voci si intreccia con una scrittura orchestrale raffinata e calorosa. Un dono alla città, pensato come un gesto di gratitudine e di augurio nell’imminenza delle festività. A dare voce alla partitura saranno cinque interpreti che porteranno sul palcoscenico dell’Olimpichetto la ricchezza delle loro esperienze artistiche e la loro personale sensibilità espressiva. 
Daniela Barcellona, mezzosoprano di fama mondiale, sarà l’ospite d’onore del concerto. La sua presenza rappresenta un privilegio per la città: artista applauditissima nei teatri più prestigiosi, dalla Scala al Metropolitan, vincitrice dei più importanti riconoscimenti internazionali, Barcellona porta con sé una vocalità autorevole, elegante, capace di trasmettere profondità emotiva e una rara intensità musicale. Il suo intervento conferisce all’inaugurazione dell’Olimpichetto un’aura di straordinario prestigio. Accanto a lei, Claudia Mavilia, giovane soprano che ha già conquistato il pubblico vicentino con il brillante debutto nel ruolo di “Susanna” ne “Le nozze di Figaro” di Mozart al Teatro Olimpico durante l’ultima edizione del Festival. Vincitrice del “Concorso Lirico Tullio Serafin” 2025, Mavilia rappresenta una delle voci emergenti più luminose della nuova generazione. Il registro grave dell’oratorio sarà affidato al contralto Alessandra Visentin, artista che negli anni ha intrecciato un rapporto speciale con il Festival “Vicenza in Lirica”, distinguendosi per una vocalità densa, avvolgente, ricca di sfumature. La sua carriera l’ha portata a riscuotere crescente successo anche oltre oceano, con una presenza sempre più costante nelle stagioni americane. Completa il quadro dei solisti la voce del tenore Juan Morata, al suo debutto vicentino, che porta con sé la freschezza di un nuovo incontro artistico con il pubblico del Festival. A lui si affianca il baritono Said Gobechiya, vincitore del “Concorso Lirico Tullio Serafin” 2023, protagonista dell’inaugurazione del Festival 2025 al Teatro Olimpico e attualmente impegnato nella “Carmen” di Bizet nei teatri di Treviso, Padova e Rovigo. Una voce che il Festival ha visto crescere e che torna a Vicenza con la sua intensità e maturità artistica. Sul versante strumentale, l’Orchestra del Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza ritrova il pubblico cittadino dopo aver inaugurato l’edizione 2025 del Festival. Una presenza che testimonia il valore della collaborazione tra il Festival e l’istituzione musicale più rappresentativa della città, custode della sua formazione artistica e fucina di giovani talenti. Con essa, farà il suo debutto il Coro “Academia Ars Canendi”, preparato e diretto dalla Maestra Manuela Meneghello, ensemble che si affaccia con entusiasmo a questo importante appuntamento, portando freschezza e partecipazione corale. A guidare orchestra, coro e solisti sarà il Maestro Marco Titotto, figura che da quest’anno accompagna con sensibilità e competenza alcuni degli appuntamenti più significativi del Festival.
L’inaugurazione dell’Olimpichetto non è solo un evento musicale: è un dialogo tra passato e presente, tra il Teatro Olimpico e la sua “miniatura” storica, tra la città e le sue istituzioni culturali, tra Vicenza e il Festival che negli anni ha saputo consolidare un’identità forte, capace di parlare al territorio e, grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, anche al panorama internazionale. “Con questo concerto si chiude la programmazione 2025 di “Concetto Armonico” e del Festival “Vicenza in Lirica”: una pagina intensa di un anno ricco di progettualità, incontri, scambi e successi che hanno consolidato il ruolo del Festival come realtà centrale nella vita culturale della città. È un modo per rivolgere alla cittadinanza un augurio di serenità e di musica per il Natale e per il nuovo anno, ma anche per ringraziare profondamente il pubblico, le Istituzioni, gli Sponsor, che seguono e sostengono da sempre la programmazione” sono le parole di Andrea Castello direttore artistico del Festival. Il concerto è a ingresso gratuito, con biglietti offerti da “Concetto Armonico” come gesto di riconoscenza verso la città, il pubblico e le Istituzioni che accompagnano il Festival nel suo cammino.



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