domenica 3 novembre 2019

A Limoges MADAME FAVART di Offenbach





DOM 3 NOVEMBRE 2019
15.00
Opéra Théâtre de Limoges, Limoges
MAR 5 NOVEMBRE 2019
20.00
Opéra Théâtre de Limoges, Limoges
GIO 7 NOVEMBRE 2019
20.00
Opéra Théâtre de Limoges, Limoges
DOM 29 DICEMBRE 2019
15.00
Théâtre de Caen, Caen
MAR 31 DICEMBRE 2019
19.00
Théâtre de Caen, Caen


L’opéra-comique in tre atti Madame Favart di Jacques Offenbach, su testo di Chivot e Duru, viene rappresentata per la prima volta il 28 dicembre 1878 alle Folies-Dramatiques. I due librettisti, già autori di vari successi di Lecocq e di Hervé, si ispirano qui a personaggi realmente esistiti: la famosa attrice Justine Favart e suo marito Charles-Simon. Nello stesso periodo, Lecocq aveva portato sulle scene la famosa ballerina Camargo (Lecocq), così come più tardi Hahn si interesserà a Mademoiselle Guimard. L’intreccio – del tutto immaginario – non si basa tanto su un prevedibile neoclassicismo, quanto su ritmi e su danze popolari che ricordano la vita reale di quella coppia di artisti. Opportunamente, nell’ouverture e in un coro dell’atto I, Offenbach cita la canzone “Elle aime à rire, elle aime à boire” di Fanchon la Vielleuse, un personaggio incarnato a suo tempo con successo da Madame Favart. Allo stesso modo, nell’atto III, una mise en abyme fa intravedere un passaggio dell’opéra comique, La Chercheuse d’esprit, altro trionfo autentico della coppia. Sfruttando la fama di eccellenza di Madame Favart nell’arte del travestimento, l’opera moltiplica gli equivoci, in cui la protagonista passa da una disavventura all’altra fingendo identità diverse.


CORO E ORCHESTRA DELL’OPÉRA DE LIMOGES
Laurent Campellone 
direzione
Anne Kessler 
regia
Guy Zilberstein 
drammaturgia
Andrew D. edwards 
scene
Bernadette Villard 
costumi
Glyslein Lefever 
coreografia
Arnaud Jung 
luci
Madame Favart Marion Lebègue
Charles-Simon Favart Christian Helmer
Suzanne Anne-Catherine Gillet
Hector de Boispréau François Rougier
Major Cotignac Franck Leguérinel
Marquis de Pontsablé Éric Huchet
Biscotin Lionel Peintre
Sergent Laros
e Raphaël Brémard

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