martedì 29 ottobre 2019

Ravenna, Trilogia d'Autunno - NORMA


1, 5, 8 novembre

Teatro Alighieri, ore 20.30
Norma
di Vincenzo Bellini

Pollione Giuseppe Tommaso
Oroveso Antonio Di Matteo
Norma Vittoria Yeo
Adalgisa Asude Karayavuz
Clotilde Erica Cortese
Flavio Riccardo Rados

direttore Alessandro Benigni
regia Cristina Mazzavillani Muti
scene e visual designer Ezio Antonelli
light designer Vincent Longuemare
video programmer Davide Broccoli
costumi Alessandro Lai

Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
Coro Luigi Cherubini e Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo BEllini”
maestro del coro Antonio Greco

DanzActori Trilogia d’autunno

Nuovo allestimento
Coproduzione Ravenna Festival, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Galli di Rimini


Nel caso dell’opera composta da Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani per il Teatro alla Scala nel 1831, il dramma, affidato alla regia di Cristina Mazzavillani Muti, sarà immerso in una dimensione “naturale”: le fronde di un bosco, il fitto intreccio di radici, la pietra di cavità sotterranee, poi l’acqua e la bruma di paludi che riportano le “Gallie” a scenari e paesaggi nostrani. Insomma, il progetto scenico e visuale - pensato da Ezio Antonelli, elaborato dal video programmer Davide Broccoli, illuminato da Vincent Longuemare e completato dai costumi di Alessandro Lai - raccoglie gli elementi di una natura misteriosa e li fonde in un impianto emozionale, concentrandosi sulla potenza evocatrice della materia. E sulla presenza di simboli metaforici, come il libro che si apre al centro della scena (realizzato dall’Accademia di Belle Arti) e al tempo stesso parola, credo, codice; come il teschio-totem della divinità pagana Irminsul; come la luna che inevitabilmente domina la scena. Tutto pervaso nell’aura mitica che innerva quest’opera, essa stessa mito: del belcanto, della perfezione formale, dell’idea stessa di opera.
A dirigere la partitura belliniana sul podio dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini è chiamato Alessandro Benigni, già lo scorso anno impegnato per Nabucco, mentre maestro del coro sarà Antonio Greco a capo del Coro Lirico Marchigiano Vincenzo Bellini unito al Coro Luigi Cherubini. Per quanto riguarda le voci della vicenda ambientata nella Gallia romana, Norma, figlia del capo dei druidi e sacerdotessa che ha violato i voti per amore di un romano, è il soprano coreano Vittoria Yeo, che il pubblico ravennate ha già potuto apprezzare lo scorso anno come Lady Macbeth e che in questo caso veste per la prima volta i panni della protagonista belliniana. Al debutto nel ruolo anche il resto del giovane cast: l’amato Pollione, proconsole romano, è il tenore Giuseppe Tommaso, mentre il basso Antonio Di Matteo è Oroveso, padre di Norma, e il soprano turco Asude Karayavuz sperimenta i panni di Adalgisa, rivale in amore di Norma. Completano la compagnia di canto Erica Cortese, la fida Clotilde, e Riccardo Rados, l’amico di Pollione Flavio. In scena anche i DanzActori Trilogia d’Autunno.
La Trilogia d’Autunno è resa possibile dal sostegno del Comune di Ravenna, della Camera di Commercio, della Regione Emilia Romagna e del Ministero per i beni e le attività culturali, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e di Bper Banca. Accanto a Norma (in scena 1, 5 e 8 novembre), debuttano le nuove produzioni di Aida (2, 6 e 9 novembre), sempre per la regia di Cristina Muti e diretta da Nicola Paszkowski, e Carmen (3, 7 e 10 novembre), regia di Luca Micheletti e direzione di Vladimir Ovodok.

Info: 0544 249244 www.ravennafestival.org
Biglietti: da 20 a 77 Euro (70 ridotto) Carnet: da 51 a 192 Euro (165 ridotto)



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