sabato 26 ottobre 2019

Genova: il grande concerto con il violino “Cannone”, appartenuto a Paganini, celebra il valore della musica e del patrimonio culturale




 DOMENICA 27 OTTOBRE 2019 ore 20:00
TEATRO CARLO FELICE
Stagione Sinfonica 2019/20 – Concerto n. 4
“Concerto celebrativo Niccolò Paganini” – Paganini Genova Festival

direttore
Alpesh Chauhan
violino
Francesca Dego

Michail Glinka
Ouverture da “Ruslan e Ljudmila”

Niccolò Paganini
Concerto n. 1 in Re maggiore per violino e orchestra op. 6 M.S. 21

Dmitrij Šostakovič
Sinfonia n. 12 in re minore op. 112 “L’anno 1917”

Orchestra del Teatro Carlo Felice



Palazzo Tursi. Francesca Dego, con il violino di Paganini, insieme al sovrintendente del Teatro Carlo Felice Claudio Orazi.

Foto di Marcello Orselli.


Domenica 27 ottobre, nel giorno in cui 237 anni fa nacque Niccolò Paganini, si svolge il concerto che il Teatro Carlo Felice dedica al grande compositore e virtuoso genovese in collaborazione con la Fondazione Enzo Hruby di Milano.
Sul podio a dirigere l’Orchestra del Teatro Carlo Felice il Maestro Alpesh Chauhan. Il programma prevede in apertura l’Ouverture da “Ruslan e Ljudmila” di Michail Glinka seguita dal Concerto n. 1 in Re maggiore per violino e orchestra op.6 M.S.21 di Niccolò Paganini, eseguito da Francesca Dego con il celebre violino “Guarneri del Gesù” noto come “Cannone”, appartenuto a Niccolò Paganini. Concluderà la serata l’esecuzione della Sinfonia n.12 in re minore op.112 “L’anno 1917” di Dmitrij Šostakovič.

Questo concerto, organizzato nell’ambito del Paganini Genova Festival, celebra la collaborazione tra il Comune di Genova e la Fondazione Enzo Hruby, che opera per sostenere la protezione del patrimonio culturale italiano, e il cui impegno si è concretizzato a Genova nei progetti destinati alla messa in sicurezza della Lanterna, del Museo Luxoro e dei Musei di Strada Nuova, dove tra gli altri capolavori è custodito il violino “Cannone”.

L’Assessore alle Politiche culturali per il Comune di Genova, Barbara Grosso, così commenta l’importante evento: «Il concerto di questa sera conclude la terza grande stagione dedicata a Niccolò Paganini, che per un mese ha trasformato la nostra città in un palcoscenico a cielo aperto, in un contenitore di eventi legati alla figura del grande violinista genovese. Anche quest’anno il Paganini Genova Festival ha acceso i fari sulla nostra città, che ancora una volta ha confermato la propria dimensione culturale e artistica, con iniziative di alto livello. Un’offerta significativa, quella messa in piedi dall’amministrazione comunale, che vuole accrescere la conoscenza intorno alla dimensione umana di questo nostro illustre concittadino, per riportare l'immagine del grande artista al centro del cuore di Genova e dei genovesi, nell'ottica di una politica culturale che vuole sempre più valorizzare le eccellenze di una Genova che si ripropone come La Superba».

Il sovrintendente del Teatro Carlo Felice, Claudio Orazi, sottolinea l’importanza della strategia collaborativa che ha reso possibile il concerto: «La Fondazione Teatro Carlo Felice promuove, con la collaborazione della sua orchestra, il grande  evento che conclude  la III edizione del “Paganini Genova Festival”. Considero fondamentale non solo per il Teatro Carlo Felice, ma per l’intero sistema musicale italiano ed internazionale rafforzare il partenariato strategico tra istituzioni pubbliche quali il Comune di Genova, associazioni quali gli “Amici di Paganini” e fondazioni private quali quella dedicata a Enzo Hruby: tutto ciò per rafforzare l’immagine di Genova e della Liguria nel solco della loro grande tradizione e civiltà musicale. Si tratta di un impegno che trova, tra l’altro, pieno riscontro negli obiettivi statutari del Teatro Carlo Felice e dell’Associazione “Amici di Paganini”.»


«È con grande soddisfazione – dichiara inoltre  Carlo Hruby, Vice Presidente della Fondazione Enzo Hruby – che si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il grande concerto che celebra Niccolò Paganini attraverso il suo strumento più celebre. Il violino “Cannone” è stato protetto dalla nostra Fondazione nell’ambito del progetto pluriennale destinato alla messa in sicurezza dei Musei di Strada, e porta con sé un doppio valore: quello della protezione dello strumento, in quanto capolavoro assoluto della liuteria, e quello della musica classica come patrimonio immateriale da proteggere e promuovere. È dunque un immenso piacere proseguire con questo concerto, e con il Paganini Genova Festival, la proficua collaborazione che lega la nostra Fondazione al Comune di Genova, al Teatro Carlo Felice e all’Associazione Amici di Paganini.»

Roberto Iovino, Presidente Amici di Paganini, conclude: «Il concerto di Francesca Dego con il Cannone costituisce il punto di arrivo di un Festival che, partito il 3 ottobre scorso, ha offerto una fitta serie di appuntamenti musicali di grande livello (basta pensare ai quattro vincitori del Premio Paganini che hanno animato l’ultima settimana), di conversazioni e di altri eventi con lo scopo di raccontare Paganini da angolazioni anche molto differenti. Far “cantare" il mitico Guarneri del Gesù nel giorno del compleanno di Niccolò rappresenta uno splendido modo per chiudere un mese ricco di suggestioni e di emozioni.»

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