DOMENICA 27 OTTOBRE
2019 ore 20:00
TEATRO CARLO FELICE
Stagione Sinfonica 2019/20
– Concerto n. 4
“Concerto celebrativo
Niccolò Paganini” – Paganini Genova Festival
direttore
Alpesh Chauhan
violino
Francesca Dego
Michail Glinka
Ouverture da “Ruslan e
Ljudmila”
Niccolò Paganini
Concerto n. 1 in Re maggiore per violino e
orchestra op. 6 M .S.
21
Dmitrij Šostakovič
Sinfonia n. 12 in re minore op. 112
“L’anno 1917”
Orchestra del Teatro Carlo
Felice
Palazzo Tursi. Francesca Dego, con il violino di
Paganini, insieme al sovrintendente del Teatro Carlo Felice Claudio Orazi.
Foto di Marcello Orselli.
Domenica 27
ottobre, nel giorno in cui 237 anni fa nacque Niccolò Paganini, si svolge il
concerto che il Teatro Carlo Felice dedica al grande compositore e
virtuoso genovese in collaborazione con la Fondazione Enzo Hruby di
Milano.
Sul
podio a dirigere l’Orchestra del Teatro Carlo Felice il Maestro
Alpesh Chauhan. Il programma prevede in apertura l’Ouverture da “Ruslan e
Ljudmila” di Michail Glinka seguita dal Concerto n. 1 in Re maggiore per violino e
orchestra op.6 M.S.21 di Niccolò Paganini, eseguito da Francesca
Dego con il celebre violino “Guarneri del Gesù” noto come “Cannone”,
appartenuto a Niccolò Paganini. Concluderà la serata l’esecuzione della Sinfonia
n.12 in re minore op.112 “L’anno 1917” di Dmitrij Šostakovič.
Questo
concerto, organizzato nell’ambito del Paganini Genova Festival, celebra la
collaborazione tra il Comune di Genova e la Fondazione Enzo Hruby,
che opera per sostenere la protezione del patrimonio culturale italiano, e
il cui impegno si è concretizzato a Genova nei progetti destinati alla messa in
sicurezza della Lanterna, del Museo Luxoro e dei Musei di Strada Nuova, dove
tra gli altri capolavori è custodito il violino “Cannone”.
L’Assessore
alle Politiche culturali per il Comune di Genova, Barbara Grosso, così commenta
l’importante evento: «Il concerto di questa sera conclude la terza grande
stagione dedicata a Niccolò Paganini, che per un mese ha trasformato la nostra
città in un palcoscenico a cielo aperto, in un contenitore di eventi legati
alla figura del grande violinista genovese. Anche quest’anno il Paganini Genova
Festival ha acceso i fari sulla nostra città, che ancora una volta ha
confermato la propria dimensione culturale e artistica, con iniziative di alto
livello. Un’offerta significativa, quella messa in piedi dall’amministrazione
comunale, che vuole accrescere la conoscenza intorno alla dimensione umana di
questo nostro illustre concittadino, per riportare l'immagine del grande
artista al centro del cuore di Genova e dei genovesi, nell'ottica di una
politica culturale che vuole sempre più valorizzare le eccellenze di una Genova
che si ripropone come La Superba».
Il
sovrintendente del Teatro Carlo Felice, Claudio Orazi, sottolinea l’importanza
della strategia collaborativa che ha reso possibile il concerto: «La Fondazione
Teatro Carlo Felice promuove, con la collaborazione della sua orchestra, il
grande evento che conclude la III
edizione del “Paganini Genova Festival”. Considero fondamentale non solo per il
Teatro Carlo Felice, ma per l’intero sistema musicale italiano ed
internazionale rafforzare il partenariato strategico tra istituzioni pubbliche
quali il Comune di Genova, associazioni quali gli “Amici di Paganini” e
fondazioni private quali quella dedicata a Enzo Hruby: tutto ciò per rafforzare
l’immagine di Genova e della Liguria nel solco della loro grande tradizione e
civiltà musicale. Si tratta di un impegno che trova, tra l’altro, pieno
riscontro negli obiettivi statutari del Teatro Carlo Felice e dell’Associazione
“Amici di Paganini”.»
«È
con grande soddisfazione – dichiara inoltre Carlo Hruby, Vice
Presidente della Fondazione Enzo Hruby – che si rinnova anche quest’anno
l’appuntamento con il grande concerto che celebra Niccolò Paganini attraverso
il suo strumento più celebre. Il violino “Cannone” è stato protetto dalla
nostra Fondazione nell’ambito del progetto pluriennale destinato alla messa in
sicurezza dei Musei di Strada, e porta con sé un doppio valore: quello della
protezione dello strumento, in quanto capolavoro assoluto della liuteria, e
quello della musica classica come patrimonio immateriale da proteggere e
promuovere. È dunque un immenso piacere proseguire con questo concerto, e con
il Paganini Genova Festival, la proficua collaborazione che lega la nostra
Fondazione al Comune di Genova, al Teatro Carlo Felice e all’Associazione Amici
di Paganini.»
Roberto
Iovino, Presidente Amici di Paganini, conclude: «Il concerto di Francesca Dego
con il Cannone costituisce il punto di arrivo di un Festival che, partito il 3 ottobre scorso,
ha offerto una fitta serie di appuntamenti musicali di grande livello (basta
pensare ai quattro vincitori del Premio Paganini che hanno animato l’ultima
settimana), di conversazioni e di altri eventi con lo scopo di raccontare
Paganini da angolazioni anche molto differenti. Far “cantare" il mitico
Guarneri del Gesù nel giorno del compleanno di Niccolò rappresenta uno
splendido modo per chiudere un mese ricco di suggestioni e di emozioni.»
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